La seconda prova degli Internazionali d’Italia Supercross si è disputata in terra veneta, precisamente sul tracciato realizzato ad Abano Terme (PD).
Per il nostro Filippo Zonta, smaltita la forma influenzale dello scorso week end, si trattava di cercare di portare a casa il massimo su di un tracciato molto stretto e poco selettivo dove era fondamentale partire bene.
Filippo c’è riuscito sicuramente nella manche di qualifica della sua categoria, la Supercross, dove ha guidato il gruppo dall’inizio alla fine.
Purtroppo non è stata la stessa cosa nel Main Event. E’ partito al secondo posto ma al secondo giro è stato attaccato ed ha perso un’altra posizione. Da li in poi non è più riuscito a trovare il modo per attaccare chi lo precedeva ed ha chiuso al terzo posto.
Nella Superfinale, che raccoglie i migliori delle varie classi, purtroppo il suo start è stato ancora una volta non ottimale. Filippo ha girato in quarta posizione ed ha tentato per tutto il tempo di gara di risalire la classifica. Alla fine è riuscito a terminare anche qui in terza posizione.
Dopo questo podio Filippo è ora secondo nella classifica Supercross a due punti dalla vetta e nonostante i vari problemi avuti rimane in piena corsa per la conferma del titolo.
Prossimo appuntamento con questo torneo il 29 Luglio sul tracciato, modificato per l’occasione, del Ciglione della Malpensa (VA).
FILIPPO ZONTA: “Da questo secondo round ad Abano Terme mi aspettavo qualcosa di meglio. Già dai primi turni ho faticato a trovare velocità in un tracciato senza particolari difficoltà tecniche. Sono riuscito a vincere la manche di qualifica mentre in finale non sono riuscito a partire in testa e poi ho faticato ad essere efficace. Concludo questa gara al terzo posto restando vicino alla leadership di campionato. Continuiamo a lavorare”.
SAMUELE GESUATO (team manager): “E’ stata una gara complicata. La partenza viste le caratteristiche del tracciato era fondamentale. Filippo finalmente è arrivato in buone condizioni fisiche ed era sicuramente più pronto di Carpi. Peccato che non sia riuscito a pertire meglio nelle due finali, sarebbe stato più semplice per lui ottenere risultati migliori. Siamo comunque in corsa per il titolo e questo è l’importante, sappiamo che il nostro ragazzo ha tutte le chances per riconfermarsi, quindi andiamo a Malpensa fiduciosi. Grazie a tutti i nostri sostenitori”.
Foto: Offroadproracing