Sono scattati i campionati Europei EMX125 e Open 2022, il GP d’Inghilterra a Matterley Basin segna l’avvio della nuova stagione con Ferruccio Zanchi subito protagonista e vincente nella 125. Nella Open si impone Jose Butron, quinto Davide De Bortoli.
Foto: Infront Moto Racing
E’ Jose Butron il nome nuovo dell’Europeo EMXOpen che si è messo subito davanti a tutti nella prima manche del 2022. Lo spagnolo, proveniente dal Mondiale MXGP dove correrà ancora qualche GP quest’anno, ha dominato la prima gara dell’anno dall’inizio alla fine. Alle sue spalle troviamo il bulgaro Michael Ivanov, anche lui praticamente per tutta la gara in seconda piazza senza che sia mai in discussione.
Al terzo posto, nella prima parte della manche, si era insediato il campione in carica Davide de Bortoli. Il veneto del Kros team dopo metà gara è stato raggiunto da un gruppetto agguerrito alle sue spalle ed ha dovuto lasciare strada all’austriaco Sandner, che chiuderà terzo, e poi anche all’olandese Meuwissen che è stato quarto all’arrivo. Quinto De Bortoli, unico dei nostri nella top-ten, Simone Croci ha corso una prova in rimonta fino al 15° posto al traguardo, tutto grazie all’aiuto di alcuni appassionati inglesi che lo hanno aiutato a recuperare moto e materiale per poter correre dopo il furto di settimana scorsa.
Fuori dalla zona punti hanno terminato gli alti nostri piloti al via, Gianluca di Marziantonio 32°, Michele Pablo d’Aniello 33° e Andrea la Scala 39°.
L’Europeo EMX125 scatta senza il suo campione in carica, infatti Valerio Lata è salito di cilindrata ed affronterà l’Europeo EMX250. Il torneo delle giovani promesse parla ancora italiano in questa prima giornata, Ferruccio Zanchi al suo secondo anno nel team MJC Yamaha ha fatto segnare la pole position al mattino ed è partito con i favori del pronostico insieme ai suoi due compagni di squadra.
Allo start è stato il lettone Karlis Reisulis (Yamaha MJC) a prendere le redini del gruppo. Zanchi non è scattato bene, ma si è ben presto districato nell’agguerrito gruppo ed è rientrato in fretta nei primi cinque. La gara si è animata verso la metà del tempo, quando prima Ivano Van Erp ha commesso un errore che da secondo lo ha fatto scivolare al quarto posto, poi il leader Reisulis ha sbagliato a sua volta e si è fatto avvicinare da Zanchi, che nel frattempo era salito al secondo posto. Ferruccio ha sferrato l’attacco poco dopo e si è portato in testa.
Alle sue spalle i suoi compagni di squadra si sono autoeliminati prima per un contatto tra di loro è uscito di scena Reisulis e dopo Van Erp è caduto violentemente su un salto e si è ritirato. Ne ha così approfittato Cas Valk, con la Fantic del team Maddii che ha tagliato il traguardo secondo. Terzo Janis Reisulis su KTM, che precede l’altro pilota di Maddii Alexis Fueri e lo spagnolo Escandell.
Ottimo sesto Matteo Russi, autore di una gara concreta a ridosso dei primi. Subito fuori Nicola Salvini, con la Yamaha JK racing, a causa di un paio di cadute nella prima metà di gara.
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