Il tracciato di Agueda ha ospitato il Gran Premio del Portogallo, sesto round del Campionato Mondiale Motocross FIM 2019. La pista lusitana è caratterizzata da veloci saliscendi ed è considerata una delle più spettacolari dell’intera stagione.
Smaltita la delusione patita del Gran Premio della Lombardia di Mantova dello scorso fine settimana, Alessandro Lupino è arrivato in Portogallo sicuro di poter centrare risultati importanti nella difficile e competitiva classe MXGP.
Subito velocissimo nei turni di prove libere e cronometrate del sabato, chiusi rispettivamente in sesta e ottava posizione, Alessandro è scattato in seconda posizione al via della manche di qualifica. Superato da un avversario nel corso del primo giro, il viterbese è stato in grado di imprimere un ritmo talmente elevato alla sua corsa che gli ha permesso di mantenere la terza posizione fino al traguardo centrando il miglior piazzamento in qualifica della sua carriera.
Galvanizzato dal fantastico risultato ottenuto in qualifica, Lupino si è schierato al via delle gare titolate convinto di poter puntare ad un risultato di prestigio. Dopo essere partito in decima posizione nella prima manche, è riuscito a difenderla fino alla bandiera a scacchi. Nella seconda, nonostante una partenza fuori dalla top ten ed un po’ di fatica a trovare il ritmo nei primi giri, ha chiuso in quattordicesima posizione. Risultati che hanno permesso al pilota del Team Gebben-Van Venrooy di terminare il Gran Premio al tredicesimo posto assoluto con diciotto punti guadagnati. Alessandro è così riuscito a salire in tredicesima posizione nella classifica di campionato.
Il prossimo fine settimana Lupino sarà impegnato nel Gran Premio di Francia, terza gara consecutiva in tre settimane, che sarà disputato sul tracciato di Saint Jean d’Angely.
Ale Lupino in azione ad Agueda
Alessandro Lupino: “Fine settimana abbastanza positivo. Sabato ero molto veloce ed ho centrato il miglior risultato della mia carriera in qualifica. Ero molto contento perché sono partito bene ed ho tenuto per tutta la gara un’ottima velocità. Domenica purtroppo non è andata come mi aspettavo perché in entrambe le manche non sono partito benissimo e nei primi giri non riuscivo a guidare sciolto. Quando finalmente ero in grado di spingere come volevo i piloti davanti a me erano troppo lontani. Dispiace perché il mio potenziale in questa gara era buono e rimane il rammarico di non aver raccolto quanto era nelle mie possibilità. Il piazzamento in qualifica però mi da una bella iniezione di fiducia e mi fa guardare con ottimismo ai prossimi appuntamenti.”
