Tim Gajser di Honda HRC ha conquistato la sua quarta vittoria consecutiva sul circuito di St Jean D’Angely, in Francia, aggiudicandosi il Gran Premio d’Europa MXGP 2025 grazie a un’altra prestazione impeccabile (1-1) nelle condizioni miste del tracciato collinare.
Comunicato e foto: Honda Racing Corporation
Dopo tre round della stagione 2025, il pilota della Honda CRF450R ha già un vantaggio di 29 punti sul suo più diretto rivale e ha vinto cinque delle nove manche disputate finora, confermandosi uno dei piloti più dominanti di sempre in quella che è già una carriera da record.
Dopo il secondo posto nella gara di qualificazione su fango di ieri, Gajser sapeva che le partenze sarebbero state cruciali per le sue possibilità di vittoria. Con la pioggia che ha continuato a cadere sull’impianto, è scattato fortissimo nella prima manche, sfiorando l’holeshot e portandosi rapidamente in testa alla seconda curva. Ha subito creato un margine di sicurezza e, nonostante una pressione nel finale, ha tagliato il traguardo in prima posizione.
Nella seconda manche, la gara non è iniziata nel migliore dei modi, trovandosi nelle retrovie alla partenza. Con la sua consueta determinazione, ha recuperato posizioni nel primo giro fino a portarsi in quarta posizione, ma il lavoro da fare era ancora tanto per vincere. Tuttavia, con la pioggia che continuava a cadere, ha sorpassato un avversario dopo l’altro, prendendo il comando al quinto giro e imponendo un ritmo che nessuno è riuscito a eguagliare. Grazie ai 50 punti conquistati, solo altri due piloti rimangono a distanza di un Gran Premio nella classifica generale, e sebbene la stagione sia ancora lunga, questo è un inizio eccezionale per il cinque volte campione.
Anche per il compagno di squadra Ruben Fernandez la giornata era iniziata positivamente: dopo una gara costante nella prima manche, simile al terzo posto ottenuto in qualifica, lo spagnolo è risalito fino alla quinta posizione. Con un altro buon risultato in gara due avrebbe potuto puntare al podio, ma un incidente sfortunato nel primo giro lo ha costretto al ritiro. Fortunatamente, c’è un fine settimana di pausa per recuperare prima che il campionato riprenda a Riola Sardo, in Sardegna, dove dovrà affrontare il difficile circuito sabbioso.

Valerio Lata #18
Nella classe MX2, entrambi i piloti della Honda CRF250R hanno chiuso la giornata con 20 punti, un risultato che non riflette pienamente la velocità dimostrata in pista. Entrambi hanno ottenuto un settimo e un quindicesimo posto in manche alternate: Valerio Lata è stato molto competitivo in gara uno, tenendo il passo del campione del mondo MX2 in carica, mentre in gara due è stato il turno di Ferruccio Zanchi di mettere in mostra una solida prestazione risalendo la classifica.
Nonostante ciò, entrambi i piloti sanno di dover lavorare ancora per lottare costantemente nelle prime posizioni di questa combattuta categoria MX2. Il team sta lavorando duramente per aiutarli nella crescita e, considerando che hanno meno esperienza rispetto ai loro avversari, l’obiettivo rimane quello di migliorare costantemente. Con alcune piste favorevoli in arrivo, la fiducia nel team è alta e i progressi potrebbero arrivare prima del previsto.
La prossima tappa sarà il 5-6 aprile a Riola Sardo, in Sardegna, dove la sabbia profonda rappresenterà il primo vero test su questo tipo di terreno nel 2025. Tutti e quattro i piloti saranno determinati a dimostrare le loro capacità su una delle piste più impegnative dell’anno.
Tim Gajser #243
“È stato un ottimo weekend su una pista molto insidiosa. La pioggia ha reso tutto più difficile, ma sono rimasto costante e ho fatto buone partenze, specialmente in gara uno, dove ho condotto fin dall’inizio. Non è stato facile, ma sono molto soddisfatto di come è andata e ora sono entusiasta di correre a Riola Sardo per la prima gara sulla sabbia della stagione. Abbiamo lavorato tanto su questo terreno e non vedo l’ora di mostrare i progressi.”

Ruben Fernandez #70
Ruben Fernandez #70
“Purtroppo non è stato il finale che speravo per un weekend che sembrava promettente. Terzo in qualifica, poi quinto in gara uno, e puntavo al podio in gara due. Alla fine, dovermi ritirare dopo un solo giro non è ciò che avrei voluto, ma fa parte del motocross. Ora devo solo assicurarmi di essere pronto per Riola Sardo tra un paio di settimane.”

Ferruccio Zanchi #73
Ferruccio Zanchi #73
“La mia velocità è stata migliore di quanto dicano i risultati, ma so che le partenze sono fondamentali e devo migliorare in questo aspetto. Tuttavia, stiamo facendo progressi su altri fronti e sono soddisfatto della mia guida, quindi non voglio essere troppo critico con me stesso. Il podio in Spagna ha alzato le mie aspettative e quello resta il mio obiettivo. La prossima possibilità sarà in Sardegna.”
Valerio Lata #18
“In gara uno ho fatto una bella prestazione, rimanendo attaccato al campione del mondo e chiudendo settimo. Mi sentivo a mio agio e avevo buone sensazioni per gara due. Purtroppo non sono riuscito a mettere insieme un’altra buona prestazione e alcune battaglie mi hanno reso la gara più complicata, chiudendo solo quindicesimo. Non era il risultato che volevo, ma ora abbiamo un weekend libero per prepararci alla sabbia di Riola. Sarà una bella sfida e non vedo l’ora.”
Marcus Pereira de Freitas – General Manager MXGP, HRC
“Un’altra giornata eccezionale per Tim, che ha vinto entrambe le manche conquistando la sua 51ª vittoria complessiva in un GP. Inoltre, ha esteso il suo vantaggio in campionato a 29 punti dopo solo tre round, quindi siamo tutti molto soddisfatti e continueremo a lavorare sodo per mantenere questa linea positiva. Purtroppo Ruben non ha potuto finire la seconda manche, quindi valuteremo la sua condizione nei prossimi giorni e pianificheremo di conseguenza. Per Ferro e Valerio è stato un weekend pieno di promesse e potenzialità, che forse non si sono concretizzate del tutto. Sappiamo che queste cose possono succedere, ma l’importante è imparare e migliorare alla prossima gara. Ora abbiamo un fine settimana di pausa prima della trasferta in Sardegna, che è un GP di casa ma con una sfida completamente diversa rispetto a quelle affrontate finora. Speriamo che il meteo sia clemente!”