Il nove volte campione del mondo di motocross, si è cimentato sulla pista di Spielberg al volante di una monoposto targata Red Bull.
Photo credit Philip Platzer/Red Bull Content Pool
È stato proprio come essere al parco giochi e tornare bambini sulla pista di Spielberg. Il meteo è stato clemente e ha permesso alla leggenda del motocross, Tony Cairoli, di vivere una giornata emozionante e indimenticabile sul circuito del Red Bull Ring, in Austria.
Il pilota siciliano, infatti, ha finalmente coronato un sogno che aveva fin da piccolo: scendere in pista al volante di una monoposto di Formula 1.
Questa giornata speciale è stato un regalo che Tony ha ricevuto da Red Bull lo scorso settembre, per celebrare la conquista del suo nono titolo mondiale sulla pista di Assen.
Il debutto di Antonio su una monoposto è avvenuto questa mattina, effettuando prima qualche giro di pista al volante di una Formula Renalut 3.5 per prendere confidenza con il tracciato, per poi salire su una vettura della Scuderia Toro Rosso. In totale ha percorso 20 giri della pista che il 01 luglio ospiterà poi la gara del Mondiale di Formula 1, facendo segnare anche dei buoni intermedi.
Antonio Cairoli during the MotoGP takes on F1 in Spielberg, Austria on June 6, 2018 // Markus Berger / Red Bull Content Pool // AP-1VW2E9CG12111 // Usage for editorial use only // Please go to www.redbullcontentpool.com for further information. //
“Ringrazio Red Bull per questa opportunità fantastica”, ha affermato Tony Cairoli a fine test, “Sono in pochi a poterlo fare ed io sono contento che ci sia stata la possibilità. Le cose che mi hanno impressionato maggiormente sono state: la grande tecnologia del mezzo, l’accelerazione, la potenza e la frenata senza limite. Ho provato un’adrenalina incredibile anche se credo di dover fare ancora bene l’occhio alla pista e a un modo di guidare totalmente diverso dal motocross e dal rally a cui sono abituato. La difficoltà maggiore per me”, conclude Tony, “è stato proprio passare dall’estrema sensazione di libertà che provo con la moto, alla poca mobilità dell’abitacolo in cui sei legato perché è estremamente importante essere stabili.”
Nel test di oggi, Tony è stato supportato da un maestro d’eccezione, il pilota Mark Alan Webber, che ha dispensato al campione siciliano, consigli preziosi soprattutto relativi a marcia, andamento e percorrenza in curva.
Con la prestazione di oggi, Tony ha dimostrato ancora una volta il suo innato istinto per la velocità, che negli anni scorsi ha dimostrato anche al volante delle auto da rally, partecipando a diverse gare come il Monza Rally Show, il Memorial Bettega del Motor Show di Bologna e il Rallylegend.
Archiviata questa esperienza sulle quattro ruote, il pilota del team Red Bull KTM Factory Racing già questo weekend sarà di nuovo impegnato nel mondiale MXGP, con l’MXGP di Francia a Saint Jean d’Angely per poi gareggiare in Italia, a Ottobiano (PV) il 16 e 17 giugno, per l’MXGP di Lombardia davanti al pubblico casalingo.
