UN GP DEL TRENTINO DA FAVOLA!!

Aprile 19, 2023

La due giorni di Arco di Trento ha portato solamente notizie positive sotto ogni punto di vista parlando solamente di quello che è successo in pista. Grande la partecipazione del pubblico, era da prima del Covid che non si vedevano tante presenze a bordo pista.

Una piccola parentesi di cronaca ci sembra doverosa prima di parlare di motocross. La scoperta del giovane morto domenica mattina è stato sicuramente un episodio tragico e forse anche nel corso del GP si poteva ricordarlo con un minuto di silenzio. L’accaduto non ha nulla a che vedere con le gare che si sono svolte regolarmente ma ricordare un giovane appassionato ci sembrava doveroso.

Ma adesso torniamo alla pista, anzi al bordo pista. Vedere tanta gente a vedere il gran premio sin dal Sabato è stato bellissimo. Finalmente per due giorni si è respirata la vera atmosfera da grande evento. Sicuramente gli appassionati non si sono voluti perdere l’unico appuntamento in “continente” di quest’anno dopo la Sardegna (anche se i bene informati dicono che a metà Settembre ne avremo un altro…..) e la spinta che questa grande folla ha dato ai nostri piloti ed anche alla gara è stata speciale. E pensare che mancavano i tantissimi sloveni che avrebbero invaso il Ciclamino se ci fosse stato in gara Gajser…….

Pubblico da pelle d’oca!!!! Voto 10

La MXGP è tornata tale, almeno in questo week end. La formula delle qualifiche per le wild card è azzeccatissima e vi spieghiamo perché a nostro avviso. Dare il pass per le manche solo ai più veloci ha fatto si che il livello fosse così alto che i tanto temuti doppiaggi sono arrivati in tutte le manche solo nelle ultime battute. Finalmente il livello medio dei partecipanti è tornato ai livelli del massimo campionato iridato dell’outdoor.

Anche la manche di qualifica permette di vedere un pizzico di agonismo in più anche al Sabato anche se l’impressione rimane che i piloti non rischino mai più del dovuto eccezion fatta per quelli che partono male e vogliono andare a punti. Ma la nostra convinzione è che da metà campionato in poi, quando anche quei pochi punti conteranno tanto, le cose si faranno molto interessanti anche qui.

Ci siamo divertiti moltissimo, voto alle nuove regole 9,5!

Finalmente abbiamo il ricambio, tanti piloti di grande livello. Non avremo il Cairoli della situazione ma non ci annoieremo nei prossimi anni. Adamo, Guadagnini e Forato in MX2 ed in MXGP, ed in prospettiva Nazioni, hanno tutti le carte in regola per stare costantemente nei primi cinque delle loro categorie.

Se per Andrea le cose stanno andando oltre le più rosee previsioni (tre podi in quattro gare e la vittoria del GP domenica) nel week end abbiamo visto che in MXGP potremmo gioire molto presto, sicuramente entro la fine di questo 2023.

Iniziamo dal vincitore del GP del Trentino, Andrea Adamooooooo!!!!!

Che spettacolo il giovane siciliano (terra magica per il nostro sport) che con due piazze d’onore ha fatto suo il GP ed è ora secondo in campionato. Alzi la mano chi ci credeva? Noi sinceramente ni. Beh chiediamo scusa ad Andrea, ma lui ha fatto molto di più di quello che si pensava. Per ora gli manca solo la vittoria di manche. Il ragazzo va fortissimo, guida benissimo e soprattutto sembra un ragioniere in missione. Tattiche studiate a tavolino? Istinto? Poco importa, lui parte bene, tiene il ritmo dei migliori, aspetta il momento giusto per attaccare e soprattutto macina gli avversari proprio nei finali di gara, quando conta il manico ma anche il fisico. Lui sta bene, benissimo e si vede.

Non vogliamo mettere troppa pressione su di lui, in fondo crediamo che il piano sia quello di andare alla caccia del titolo nel 2024, ma è talmente sorprendente che………finiamola qui, basta. Andrea, per te voto 10+++!!!

Chiudiamo la parentesi MX2. Geerts rimane il favorito, voto 8,5 per lui domenica.

Ma occhio a Benistant, De Wolf, Laengenfelder, Everts e Van de Moosdijk. Per loro voto 8 per lo spettacolo che ci hanno dato.

Mattia e Alberto in MXGP ci stanno alla grande. Siamo felicissimi perché non possiamo nasconderlo, non avere italiani protagonisti in MXGP ci manca un casino. Loro lo stanno diventando. Andiamoci piano per carità ma in gara uno i due sono arrivati 4° e 5°. Se fossero partiti bene avrebbero replicato anche nella seconda manche.

Si vabbè correvano in casa. No questa per gli italiani è sempre una cosa molto delicata, soprattutto psicologicamente. Loro ci sembrano pronti a fare l’ultimo click, quello che ci farebbe sobbalzare tutte le domeniche, dalla pista o dal divano di casa che sia. Un podio di uno de due entro fine anno è una possibilità concreta.

Guadagnini e Forato, voto 8,5!

Lupino, in ripresa costante, ha ampi margini di miglioramento anche se la strada è ancora parecchia. Voto 6,5.

Fare di più?

Piano ragazzi. Domenica è tornato il marziano arancione ricordando a tutti che quando se la sente, e domenica se la sentiva, Jeffrey Herlings è ancora il migliore. Bisogna essere onesti ed ammettere che quando è in palla, e per ora lo è stato a sprazzi, la concorrenza deve fargli strada. La prima manche (chi era a casa magari non poteva rendersene conto) è stata impressionante quanto la seconda. Il nono posto di gara uno, conquistato con una rimonta strepitosa dopo la caduta di gruppo alla prima curva, è quasi pari alla vittoria di gara due. Come abbiamo detto sopra domenica i 40 al cancello erano tutti da Mondiale, non c’erano piloti facili da affrontare, nessuno lo era.

Certo poi la seconda manche è stata impressionante sotto un altro punto di vista. Partito intorno alla settima piazza Jeffrey ha letteralmente distrutto i suoi avversari. Da urlo i tre giri che lo hanno portato dalla quarta alla prima posizione. Da strapparsi i capelli il mezzo giro in cui ha spazzato via i poveri Renaux e Prado. Andava il doppio di loro. In sala stampa abbiamo assistito ad uno scambio di battute tra Adamo e Renaux. Non vi possiamo dire le parole o spiegare l’espressione del francese quando ha spiegato al nostro ragazzo l’arrivo di Herlings in gara due, ma fidatevi loro sanno…….

Comunque Prado guida ancora la MXGP, Renaux rimane un altro grande favorito, Febvre va fortissimo ma serve qulcosa in più. Loro quattro si giocheranno il titolo. Se ci fosse stato Tim cosa sarebbe stato? Non ci pensiamo, per adesso ci possiamo “accontentare”.

Herlings 10, Prado 9, Renaux 9, Febvre 8.

Voto per i “comprimari” 7,5. Ce ne sono talmente tanti che è difficile anche fare una lista. Seewer potrebbe essere il quinto ma domenica è stato molto sfortunato. Ma vogliamo parlare di Fernandez, Coldenhoff, Vlaanderen, Guillod e Boogers? Quanti grandi manici, anche loro impressionano a tratti.

L’Europeo EMX250 ci ha fatto commuovere. Podio tutto italiano con tre piloti che potrebbero diventare grandi anche un domani nel Mondiale.

Bonacorsi e Lata, voto 10!

Entrambi facevano un altro sport, la concorrenza non esisteva in questo GP. Se Andrea ci sembra sulla strada giusta per arrivare al titolo continentale. Va forte dappertutto ed è convinto e proiettato sull’obbiettivo. Si vede in tutto e per tutto.

Vogliamo parlare di un giro, il 14° mica il secondo, da 1.50 in gara due????? Lasciamo stare, semplicemente mostruoso. Da vincere anche in MX2.

Ma come guida Valerio? Spettacolo per gli occhi. Ma fatti i dovuti complimenti vogliamo vederlo costante ora. In Sardegna non è stato altrettanto incisivo. Ha bisogno di partire bene, questa è l’impressione. Per Andrea non è fondamentale, lui macina gli avversari in pochissimo tempo e va davanti, vedi gara due.

Comunque sia ci hanno fatto godere!!!

Il terzo è stato Ferruccio Zanchi, primo anno il duemmezzo. Beh il ragazzo ha potenziale ma con lui dobbiamo e vogliamo essere più pazienti. Certo se ci volesse far cambiare idea gli saremmo grati. Per ora complimenti per la gara di Arco e voto 9 per l’inizio di stagione!

Abbiamo il futuro tra le nostre mani cari italiani!!

Nella EMX125 ci sono tanti talenti azzurri, ma nessuno sembra essere all’altezza dei primissimi. Ma noi contiamo sui due veterani della classe minore Pulvirenti e Salvini e speriamo in altri giovanissimi con tanto manico e talento, Gaspari, Mancini e Mannini. Il futuro è per loro, noi ci crediamo. Ma lasciamoli crescere senza metterli sotto pressione inutilmente.

Per tutti voto 7, grande impegno e qualche buon risultato. Ma si può fare di più…..