La seconda prova dell’Europeo EMX250 si è svolta ancora una volta in Italia. Per l’occasione è stato il tracciato del Ciclamino di Arco di Trento ad ospitare i ragazzi del mondiale e degli europei.
Una pista ormai storica in calendario da tantissimi anni, il GP del Trentino è famoso anche per la cornice paesaggistica che caratterizza la zona, unica nel suo genere.
Per l’occasione anche il patron della TM Gastone Serafini iniseme ad alcuni membri dello staff tecnico della casa pesarese hanno voluto osservare da vicino il nostro Meico Vettik in azione a confronto con i migliori piloti del continente.
Meico ha iniziato il sabato con le cronometrate per l’ingresso al cancelletto di partenza ottenedo un buon 14° tempo a pochi decimi dalla top ten.
Nel corso del pomeriggio si è disputata gara uno che lo ha visto partire malissimo. Meico si è ritrovato praticamente ultimo ed ha rimontato fino alla 21° posizione finale, ad un passo dalla zona punti.
In gara due, corsa domenica mattina, nonostante un’altra partenza sofferta ha inanellato una serie di sorpassi mantenendo un ritmo gara da primi cinque. Peccato che la sua rimonta si sia fermata in 12° posizione. Ma questa è stata da parte sua una dimostrazione di un potenziale ancora in gran parte da esprimere.
Meico ha chiuso l’assoluta del GP al 16° posto ed ora occupa la 17° piazza nella classifica di campionato.
Prossimo impegno già nel prossimo fine settimana con la seconda prova dell’Italiano Pro Prestige che si svolgerà a Maggiora, in uno degli impianti che ha fatto la storia del motocross.
MEICO VETTIK: “In gara uno le ruote sono slittate sul cancello e sono partito dall’ultima posizione, ho recuperato effettuando molti sorpassi ma non era la gara che volevo. La seconda manche ho fatto un ottimo scatto dal cancello ma sfortunatamente il manubrio è entrato in contatto con un altro pilota sul rettilineo di partenza e ho dovuto rallentare per un secondo ed alla prima curva ero di nuovo indietro. Ma nei primi giri ho fatto dei buoni sorpassi e per tutta la manche mi sono sentito meglio specialmente nel finale di gara. Alla fine un bel 12° posto ma possiamo fare meglio. Ci proveremo sicuramente già da Maggiora nel Pro Prestige. Grazie al team, alla TM ed a tutti quelli che ci aiutano“.
