Sul rinomato tracciato del Ciglione della Malpensa, nella MX1 magnifica tripletta per Bernardini. Nella MX2, Tropepe e Villanueva si infortunano gravemente.
Testo by Matteo Portinaro – Photo by Gianfranco Passera
L’impianto situato in terra lombarda ha ospitato la quarta tappa del campionato nazionale; il Team Ghidinelli Yamaha ha vissuto una giornata estremamente positiva grazie alla grande performance elargita da Samuele Bernardini, autore di tre vittorie in altrettante manche. D’altro canto, però, Giuseppe Tropepe e Mahy Villanueva sono incorsi in cadute di una certa entità che verranno valutate meglio nelle ore a seguire.
Samuele Bernardini è stato l’assoluto mattatore del weekend; il pilota aretino è partito con il piede giusto, facendo segnare la pole position nelle qualifiche. In gara è stato poi assolutamente incontenibile, andando a cogliere tre affermazioni significative. In particolar modo nelle due manche della top class, il toscano ha dominato in lungo ed in largo, terminando con un ampio margine di vantaggio sul più diretto inseguitore. Nella Supercampione non è stato da meno, nonostante Alessandro Lupino abbia concluso di poco alle sue spalle. Grazie ai successi raccolti, è così riuscito a sopravanzare il campione in carica della MX1 in vetta alla classifica generale.
Giuseppe Tropepe ha esordito con un buon quarto posto nel Gruppo 2 di qualifica della MX2; in Gara 1 si è piazzato nelle zone di vertice, conquistando il quarto posto di manche al termine di una buona prova. Nella heat successiva, invece, non è stato in grado di ripetersi, giungendo decimo e terminando l’assoluta all’ottavo posto. Si è poi schierato al via della Supercampione, ma un brutto incidente gli ha procurato un infortunio alla gamba destra e alla spalla sinistra. Un vero peccato per il pilota calabrese, reduce da un ottimo score di risultati nell’ultimo periodo.
Ancora peggio è andata a Mahy Villanueva: dopo aver concluso entrambe le manche nella top 15, il pilota iberico è rimasto vittima di una caduta nel corso della Supercampione che lo ha lasciato immobile sul tracciato per alcuni minuti. Il personale medico lo ha in seguito estratto dalla pista; lo spagnolo è stato successivamente trasportato con l’elisoccorso in un centro specializzato al fine di valutare le condizioni della schiena.
Samuele Bernardini: “Ho gestito bene le tre manche, portando a casa il massimo risultato. Sono molto felice per quanto realizzato quest’oggi, perché queste vittorie mi danno morale in vista della prossima tappa del Mondiale che affronteremo a Loket; al contempo, però, sono molto dispiaciuto per quanto accaduto ai miei compagni di team. Mi auguro sentitamente che tutto possa risolversi per il meglio”.
Il quinto appuntamento del Campionato Italiano Motocross Prestige avrà luogo sull’impianto toscano di Ponte a Egola (PI) e si svolgerà il prossimo 1 settembre.