Il tracciato francese di Saint Jean D’Angely ha fruttato ottimi piazzamenti e punti sia a Michele Cervellin che a Simone Furlotti. La pista si è presentata perfetta ma nelle due giornate ha avuto due volti.
Secca e dura il sabato, più morbida ma con canali profondi la domenica per l’abbondante pioggia caduta nella notte.
Nella giornata di sabato, fatta dalle varie prove (libere e cronometrate) e dalle qualifiche, Michele Cervellin ha avuto prestazioni altalenanti con qualche caduta di troppo, soprattutto nella gara di qualifica dove, infatti, è terminato 14esimo. Stesso discorso per Simone Furlotti che fa il 14esimo crono ed un 23esimo nella QLC con un paio scivolate.
Nelle due manche entrambi fanno belle partenze che gli permettono di stare nelle prime posizioni. A fine giornata, con due ottavi posti, Cervellin è settimo assoluto a pari punti con il sesto. Nella classifica generale consolida la decima piazza, anche in questo caso a pari punti con Jacobi che è nono.
Per quanto riguarda invece Furlotti, fa una gara uno costellata da diversi errori e da una guida contratta, ma nella seconda parte bene e per più di venti minuti fa un buon ritmo e resta nella Top Ten. Poi, negli ultimi giri, ha un calo fisico ma si classifica 11esimo.
MICHELE CERVELLIN #747
“Il fine settimana è stato positivo. Il feeling con la moto migliora ogni volta che ci salgo. Non è ancora al 100% ma sono soltanto due settimane che la utilizzo. Ho fatto però due buone manche che mi hanno fruttato un settimo assoluto a pari punti con il sesto. Adesso ci alleneremo ancora di più perchè c’è subito la gara di Ottobiano davanti al pubblico italiano”.
SIMONE FURLOTTI #95
“Sono abbastanza contento di questo GP. Sabato ero partito bene ma ho fatto due scivolate che non ci volevano. Ho poi faticato a ripartire e a riprendere il ritmo e la 23esima posizione finale mi ha anche condizionato la gara di domenica. Infatti ero molto esterno ma sono riuscito a fare lo stesso due belle partenze. Prima manche con tantissimi errori ed una guida poco sciolta mi hanno fatto stancare tanto. Ho chiuso 15esimo ma mi sono rifatto nella seconda manche con una partenza in terza posizione e con un ritmo gara come piace a me. Ho fatto quasi venticinque minuti molto bene ma poi sono calato fisicamente ed ho chiuso 11esimo.”.
Quinta prova dell’Europeo EMX250 per Maxime Renaux, che rientra proprio nella gara di casa e per Michael Mantovani alla sua seconda uscita con il Team SM Action Yamaha.
Maxime si sapeva che non poteva essere molto in forma perchè troppo tempo lontano dalle gare per l’infortunio alla clavicola a maggio, in una prova di Campionato francese. Terzo tempo nelle crono del gruppo due, Renaux nelle due manche termina prima ottavo poi 37esimo per colpa di una scivolata nella quale resta con una gamba sotto la sua Yamaha e per ripartire passano almeno un paio di tornate. Peccato perchè prima di cadere aveva in pugno la settima piazza.
Michael Mantovani è costretto a fare la gara di recupero, non avendo fatto un tempo buono nelle prove cronometrate. Su ventisei partenti ne passano dieci ma la prova di Michael si ferma al 12esimo posto e ottiene il posto di seconda riserva. Non parte per fare gara uno, ma viene ripescato ed ha la possibilità di partecipare a gara due. Al via resta coinvolto in una caduta di gruppo alla seconda curva e praticamente, causa anche il fango in pista, la sua gara in terra francese termina li.
MICHAEL MANTOVANI #722
“E’ stato un week end che non è andato benissimo. Purtroppo non sono riuscito a qualificarmi direttamente e sono quindi stato costretto a prendere il via nella manche di recupero che ho chiuso 12esimo e seconda riserva. Nella prima gara non sono partito ma nella seconda, causa forfait di altri piloti, mi sono schierato al cancello di partenza. Al via, nella seconda curva, c’è stata una caduta di gruppo nella quale sono stato coinvolto. Il fango mi ha impedito di rialzarmi subito ed ho ripreso la gara ultimissimo”.