Gli Internazionali d’Italia MX giungono al termine in quel di Riola Sardo. In MX1, un altro quarto posto di manche consegna a Forato la medaglia d’argento. In MX2, la fortuna non sorride ad Adamo, ottimo secondo sino al decimo giro; risultato da ‘top 10’ per Tuani. Nella Supercampione, in evidenza Forato che centra il quinto posto assoluto.
La prova di Riola Sardo, in provincia di Oristano, ospita la seconda e conclusiva prova degli Internazionali d’Italia MX. Teatro dell’evento, il tecnico tracciato de ‘Le Dune’, caratterizzato da una sabbia soffice, profonda ed insidiosa che mette a dura prova piloti e mezzi.
Così come nel primo round, Andrea Adamo #80 (MX2) Federico Tuani #3(MX2) e Alberto Forato #303 (MX1) vestono i colori dell’SM Action GasGas Racing Team Yuasa Battery, che affronta questo secondo appuntamento dopo il buono esordio di Alghero.
Nella classe MX2, le prove cronometrate del mattino vedono un’ottima prestazione di Andrea che centra il 3° tempo. Buona anche la prestazione di Federico, 9° assoluto. Nella classe regina, ancora una volta Alberto si dimostra in ottima forma risultando 5° e primo degli italiani, dopo tutti i ‘top rider’ del mondiale motocross in sella a moto ufficiali.
La prima manche della MX2 vede un’eccellente partenza di Andrea che da subito si posiziona 3°. Buono anche l’avvio di Federico che nella ‘top 10’ si posiziona 8°. Trascorsa metà gara, Andrea occupa la 2a piazza e segue da vicino il leader della corsa; Federico oscilla tra la 7a e l’8a posizione. Purtroppo però, nel corso del decimo passaggio, Adamo entra in contatto con un avversario ed entrambi finiscono a terra, Adrea ha la peggio e riprende la corsa 5°. Federico intanto, cede una posizione e si ritrova 9°. Le fasi finali della corsa, vedono un tentativo di rimonta da parte di Andrea ma una seconda caduta costringe il siciliano a mollare, chiudendo la gara con un 12° posto. Federico invece, dopo alcune tornate in 9a piazza, recupera l’8° posto. Il campionato si chiude con i due compagni di team appaiati in 8a e 9a posizione con Adamo davanti a Tuani.
Nella prima manche della MX1, Alberto non è da meno e con un buono spunto in uscita dal cancelletto transita 5° al termine della prima tornata. Trascorsi quattro giri Alberto si avvantaggia della caduta di un avversario e sale in 4a posizione. Il veneto tiene la posizione sino al decimo passaggio, per poi subire un sorpasso e ritornare 4°, conservando la posizione sino alla bandiera a scacchi. Grazie all’ottima prestazione, Alberto si classifica 2° in campionato e conquista la medaglia d’argento.
Nella supercampione, l’avvio di gara è buono per tutti e tre i ragazzi dell’SM Action GasGas Racing Team Yuasa Battery: Adamo è 5° seguito da Forato 6° e Tuani 13°. Tutto sembra volgere per il meglio ma nel corso del quinto giro, un piccolo errore costringe Andrea al ritiro. Alberto, tiene la 4a piazza sino al nono passaggio poi la stanchezza comincia a farsi sentire e il veneto è costretto a rallentare la sua andatura, concludendo 6°. Federico, 14° sino al decimo giro, perde posizioni nel finale di corsa e chiude 18°. Giunto a conclusione anche questo campionato, l’unico in classifica risulta essere Forato che si classifica 5°.
Terminata questa breve parentesi degli Internazionali d’Italia MX, ci sarà un solo weekend di pausa, poi 19 e 20 Febbraio team e piloti si sposteranno in Inghilterra dove sullo splendido tracciato di Matterley Basin, prenderà il via il FIM Motocross World Championship 2022.
Alberto Forato #303: “In questa prova di Riola ho sofferto molto l’affaticamento degli avambracci. Dopo un 5° posto in qualifica, nelle due manche ho ottenuto un 4° posto (MX1) e un 6° posto (Supercampione). Dal punto di vista fisico non è stato un bel weekend, ero abbastanza veloce ma non sono riuscito a guidare come volevo. Tutto sommato guardiamo ciò che c’è stato di positivo e guardiamo avanti in vista dell’inizio del mondiale in Inghilterra.”
Federico Tuani #3: “Oggi è andata meglio rispetto ad Alghero. Sono riuscito a fare un 9° tempo in qualifica e nella prima manche ho fatto una bella partenza. Nella prima parte di gara avevo buoni tempi, poi ho alzato un po’ il ritmo e ho accumulato distacco da chi mi precedeva, chiudendo 8°. Nella Supercampione sono nuovamente partito bene solo che dopo poche curve sono caduto. Ho ripreso la gara e mi sono stabilizzato in 12a piazza ma poi un’altra caduta, questa volta più ‘importante’, mi ha fatto terminare 18°. Sicuramente poteva andare meglio come risultati ma ho fatto comunque progressi. Ora c’è circa un mese prima dell’inizio del Campionato EMX250 e mi preparerò al meglio. Grazie a tutto il team e a chi mi aiuta costantemente.”
Testo by Max Serafino – Photo by Davide Messora