La quarta prova dell’Europeo Open si è svolta sullo splendido tracciato di Maggiora (NO) in un fine settimana caratterizzato dalla variabilità meteo. Il sole del sabato ha lasciato il posto alla pioggia ed al fango di domenica.
Davide De Bortoli doveva provare a riscattare le ultime prestazioni poco brillanti ed ha iniziato con il piede giusto sin dal sabato nelle qualifiche terminando con il quarto posto a pochi decimi dalla pole position.
Con questi presupposti nel pomeriggio di sabato si è disputata la prima delle due manche che ha visto Davide scattare bene dal cancelletto per ritrovarsi da subito a ridosso della top five. Passato sesto al primo passaggio ha disputato tutta la gara in quella posizione tentando a tratti di attaccare ma senza successo. Troppo rischioso in un tracciato molto facile e poco selettivo.
Il sesto posto finale è stato comunque un risultato positivo in un periodo non troppo fortunato.
Domenica mattina la pista si è presentata in condizioni al limite della praticabilità per la grande quantità d’acqua caduta dal tardo pomeriggio di sabato. Anche qui Davide è riuscito a scattare bene ed ha fatto i primi giri di gara al quarto posto.
A metà manche ha attaccato chi lo precedeva portandosi in seconda posizione ma un problema con un doppiato prima ed un piccolo problema meccanico poi lo hanno fatto cadere per due volte e lo hanno fatto retrocedere fino al quinto posto. All’ultimo giro una sassata presa in un occhio gli ha fatto perdere un’altra posizione. Alla bandiera a scacchi un altro sesto posto per lui.
Con questi risultati Davide ha chiuso l’assoluta del GP al sesto posto ed occupa la decima posizione in campionato con tre prove su quattro disputate.
Prossimo appuntamento per lui ed il Kros team il 21 e 22 Maggio a Faenza (RA) per la terza prova dell’Italiano Pro Prestige.
DAVIDE DE BORTOLI: “E’ stato un fine settimana discreto. Poteva andare sicuramente meglio ma finalmente ci sono stati miglioramenti sotto molti punti di vista. Nella prima manche dopo una buona partenza sono rimasto in sesta posizione per tutta la gara. La pista era troppo facile e i sorpassi erano difficili e rischiosi. In gara due sono scattato bene ed ho guidato bene nel fangone.
Sono passato addirittura secondo e potevo andare a prendere la testa ma un doppiato mi ha fatto cadere ed ho dovuto anche togliere gli occhiali. Mentre stavo attaccando per ritornare al quarto posto ho fatto un dritto per colpa di un sasso che si era incastrato nel freno e poi all’ultimo giro nel tentativo di agguantare il quarto posto ho preso una sassata in un occhio. Ho finito la gara quasi alla cieca terminando ancora una volta sesto. Le cose sono andate meglio in generale anche se la fortuna non è ancora dalla mia parte. Adesso ci prepariamo per Faenza, devo recuperare posizioni anche all’Italiano”.