La promettente star belga Sacha Coenen sarà il terzo pilota della Red Bull KTM Factory Racing nel Campionato mondiale di motocross FIM MX2 2023 dopo aver confermato un accordo pluriennale KTM.
Comunicato e foto KTM Red Bull Factory Racing
Il futuro sedicenne (il 9 novembre) si unirà ad Andrea Adamo e Liam Everts sulle KTM 250 SX-F ufficiali per la prossima stagione da quando ha impressionato con la sua velocità naturale e il suo atteggiamento dedicato nelle competizioni del Campionato Europeo nel 2022.
Coenen, e suo fratello gemello Lucas, entreranno in MXGP per la prima volta l’anno prossimo. È stato reclutato dall’equipaggio arancione e utilizzerà il 2023 per sviluppare le sue abilità, la sua tecnica e il suo fisico ai massimi livelli. Sacha si collegherà con il connazionale ed ex pluricampione del mondo Joel Smets per supervisionare il suo sviluppo. Smets ha guidato la doppia MX2 n. 1 Tom Vialle dall’aspirante EMX a due titoli in sole quattro stagioni tra il 2019 e il 2022.
Coenen potrà anche contare sull’esperienza del nuovo Red Bull KTM Factory Racing Team Manager Tony Cairoli poiché la squadra schiererà ora un roster di quattro piloti. Jeffrey Herlings sarà l’unico concorrente nella classe MXGP con la KTM 450 SX-F.
La stella più fresca di KTM è stata una vincitrice di moto nella serie EMX2021 del 125 e ha ottenuto punti nelle uscite EMX250 nel 2022 mentre aspettava ancora il suo quindicesimo compleanno. Alla fine avrebbe potuto seguire Herlings, Jorge Prado e Vialle come debuttanti a tempo pieno nel Gran Premio con la Red Bull KTM che ha continuato a rivendicare la targa d’oro.
Sacha Coenen: “Questo è un sogno per me! Sono così felice di unirmi alla Red Bull KTM Factory Racing. Ho guidato la KTM 2023 SX-F di serie del 250 e l’amo finora e mi piace molto la potenza. Non vedo l’ora di lavorare con Joel perché sono sicuro che può portare alcune cose nel mio programma che non ho. So di avere molto da imparare, ma voglio divertirmi e fare il meglio che posso”.
Joel Smets, Red Bull KTM Factory Racing Team Trainer: “È quasi folle quanta energia e motivazione abbia Sacha e, al momento, è il più piccolo dei gemelli! Non credo di aver mai visto tanta determinazione e dedizione per qualcuno che è ancora così giovane. Ha ancora bisogno di crescere fisicamente e professionalmente e bisogna lavorare sull’equilibrio tra la sua voglia e le sue capacità. Sarà una grande sfida guidare tutta quell’energia… ma non vediamo l’ora di farlo“.