Seconda prova degli Internazionali d’Italia motocross sul tracciato lombardo di Ottobiano (PV), Pietro Razzini si conferma al vertice della classe 125 ad una prova dal termine del torneo.
Dalla sabbia di Riola a quella di Ottobiano, dove si è consumato il secondo dei tre atti degli Internazionali 2020 in una domenica caratterizzata in parte dalla nebbia.
Pietro Razzini, con la tabella rossa di leader della classifica della classe 125, è sceso in pista determinato a non lasciare punti agli avversari.
Ha fatto segnare il secondo crono nel suo gruppo di qualifica, che gli ha consentito di schierarsi al 4° posto nella griglia di partenza per le due manche della giornata.
Al primo start è stato subito fulmineo ed ha svoltato davanti a tutti alla prima curva. Con un ritmo velocissimo e senza sbavature si è involato verso la bandiera a scacchi di gara-1 con una vittoria solo in parte messa in discussione nel finale dal ritorno del pilota estone Meico.
Nella seconda manche lo scatto non è stato così efficace come nella prima, Pietro è risalito con freddezza e si è portato in fretta al terzo posto. Nel corso della gara ha lottato con il pilota davanti a lui, l’estone Meico, e l’ha sorpassato, ma un’errore per via dei tanti doppiati lo ha costretto a restituire la posizione ed accontentarsi del terzo posto finale. La somma dei punti di giornata ha visto i primi tre piloti tutti col medesimo punteggio, quindi chi ha vinto gara-2 si è aggiudicato la gara e Pietro è salito sul secondo gradino del podio.
Dopo questa gara, e con una prova da disputare, la classifica vede il numero 44 al comando con 180 punti di vantaggio sul vincitore di Ottobiano Andrea Roncoli.
Alessandro Manucci #111 è sceso in pista nella classe MX2, come sempre quella più difficile e affollata del campionato. Inserito nel primo gruppo dei due in qui sono stati suddivisi gli oltre 70 piloti al via, Alessandro è sceso in pista un po’ troppo teso e non è riuscito a guidare nel modo giusto per ottenere dei buoni giri.
Il responso cronometrico lo vede classificato al 21° posto, una posizione che lo relega al ruolo di prima riserva della gara MX2.
A causa del forfait di un altro pilota Alessandro riesce a prendere il via della manche unica e dall’ultima posizione in griglia parte tra gli ultimi. Al primo passaggio si trova già al 33° posto e nel corso della gara lotta con gli avversari e riesce a sopravanzare altri piloti fino a raggiungere il 28° posto allo sventolare della bandiera a scacchi.
Alessandro Manucci #111: “Oggi ero molto molto carico, ma in qualifica probabilmente ero un pò troppo teso e non sono riuscito a guidare bene e fare dei tempi buoni. Ho fatto 21° del mio gruppo e 1ª riserva. Sono riuscito a correre, partendo da tutto largo sono scattato tra gli ultimi e ho fatto la mia manche recuperando quanto possibile. Purtroppo solo fino a 28°. Si continuerà a lavorare ancora più sodo.”