Ecco com’è andata ai piloti Pro-Grip il secondo round del Mondiale MXGP 2019 sulla pista inglese di Matterley Basin.
Antonio Cairoli ha portato a casa il secondo successo assoluto in altrettante prove del Mondiale MXGP 2019. Nella manche d’apertura ha realizzato l’HOLESHOT ma in breve ha dovuto dare strada a Tim Gajser, partito alle sue spalle. Lo sloveno ha un ritmo indiavolato ma dopo appena tre giri incappa in una rovinosa caduta e lascia strada libera al siciliano, che va a vincere senza forzare oltre il necessario. La frazione di chiusura ha visto nuovamente il NOVE VOLTE IRIDATO scattare davanti a tutti. Gajser anche in questo frangente riesce a sopravanzarlo, senza commettere errori come avvenuto in gara uno. Nel finale Cairoli ricucisce il gap dal pilota Honda, ma non ha la possibilità di tentare un attacco concreto. La piazza d’onore gli permette comunque di centrare l’87esimo GP in carriera e di confermare la RED PLATE acquisita in Argentina.
Samuele Bernardini è rimasto fuori dalla zona punti in entrambe le manche. L’alfiere del team Ghidinelli ha dichiarato che il weekend inglese è risultato particolarmente difficile, ammettendo la sostanziale differenza rispetto al Campionato Italiano. Il 24enne pilota toscano ha saggiato le difficoltà presenti nella MXGP e in accordo con la squadra italiana ha deciso di evitare la prossima trasferta in Olanda, in modo da concentrarsi al meglio per la gara di Arco, con l’intento di migliorare e centrare la zona punti.
Prova caratterizzata da alti e bassi per Jago Geerts; il belga è caduto nel corso della prima manche, ma è riuscito comunque a racimolare qualche punto. In Gara 2 ha saputo rifarsi, cogliendo il sesto posto. Nella generale si è classificato 9° assoluto, stessa posizione che occupa ora nella classifica di campionato.
Prova meno fortunata per i piloti del team Honda Gariboldi, Mitchell Evans e Zachary Pichon; entrambi hanno ottenuto punti solo in una manche. L’australiano ha conquistato l’ottava posizione nella frazione di chiusura, non riuscendo a ripetere la convincente performance svolta in Argentina. Il francese, invece, ha ottenuto solo 4 punti dalla trasferta in Inghilterra, frutto del 17° posto conquistato in Gara 1.
Alberto Forato ha confermato l’ottimo stato di forma palesato una settimana fa nell’Italiano a Cingoli. Il rappresentante del team Maddii Racing ha centrato una perentoria doppietta, dominando in entrambe le manche senza trovare avversari in grado di impensierirlo. Una netta dimostrazione di forza che ha permesso al pilota veneto di iniziare con il piede giusto l’Europeo EMX250. Buona anche la prova del compagno di squadra Raf Meuwissen, che ha concluso entrambe le gare al 13° posto.
Fine settimana agrodolce per Giuseppe Tropepe; il pilota del Team Ghidinelli Yamaha, anch’egli impegnato nell’Europeo EMX250, ha esordito bene nelle qualifiche registrando il quarto tempo nel suo gruppo. Nella manche del sabato una caduta nel corso del primo giro lo ha relegato tra gli ultimi. Grazie ad un buon passo è riuscito a risalire in zona punti, ma una nuova scivolata lo ha costretto al ritiro. Nella gara svolta domenica, nonostante un dolore alla spalla, è riuscito a scattare bene al via. Il sesto posto finale è stata la giusta ricompensa per il pilota calabrese, che ha dimostrato grande forza di volontà. Prestazione da archiviare, invece, per il compagno di squadra Matteo Puccinelli. L’azzurro è rimasto lontano dalla top 20, non riuscendo a racimolare punti.
Ruben Fernandez è risultato il miglior rappresentante del team SDM Racing nell’Europeo EMX250. Nella manche d’apertura ha concluso secondo, mantenendo costantemente un ottimo ritmo. In Gara 2 non ha replicato quanto di buono fatto nella giornata del sabato, ma è stato capace di rimontare bene da fondo gruppo, conquistando la 14° piazza, che gli ha permesso di collocarsi al 6° posto nell’assoluta.
Discreta prestazione per Caleb Ghothues, autore di un 10° e di un 15° posto di manche, che sono valsi all’australiano la 12° piazza nella classifica generale. Prova incolore per Gianluca Facchetti e Rick Elzinga, entrambi a secco di punti tanto nella prima quanto nella seconda manche.
Andrea Vendruscolo si è disimpegnato bene, centrando la top 10 nella prima manche del Campionato Europeo 2T. Dopo aver colto il 15° tempo nella qualifiche, è riuscito ad andare a punti in entrambe la gare incamerando un totale di 15 punti, che gli ha permesso di concludere 14° nell’assoluta. Andrea Zenato ha ottenuto un solo punto dalla trasferta inglese, grazie al 20° posto nella manche d’esordio.
Nel prossimo weekend il Mondiale MXGP tornerà in pista per disputare il terzo round della stagione, sulla temibile sabbia olandese di Valkenswaard.