Con la stagione in corso oramai agli sgoccioli, team e piloti cominciano a programmare i loro impegni per il prossimo futuro. Per il Maggiora Park Racing Team, il 2023 non porterà alcun cambiamento dal punto di vista della sua line up.
Il team piemontese infatti, sceglie di riconfermare per un altro anno sia Paolo Lugana che Eugenio Barbaglia, mettendogli a disposizione le proprie performanti KTM SX-F250.
Per Lugana, il 2023 sarà il quarto anno consecutivo in sella alle KTM del team piemontese. Il rapporto tra lui e tutta la squadra è oramai consolidato da tempo e con le varie stagioni, è andato fortificandosi permettendo sia a Paolo che al Maggiora Park Racing Team di raggiungere risultati soddisfacenti. Nell’ultima stagione infatti, il lombardo è stato un indiscusso protagonista della classe MX2 Elite nel Campionato Italiano MX PRO Prestige ottenendo come miglior risultato di manche un 3° posto in gara 2 nel round di Pietramurata e concludendo la stagione con un 6° posto assoluto.
Anche in ambito europeo Paolo ha centrato discreti risultati, andando a punti in entrambe le manche in ogni GP al quale ha preso parte.
Discorso completamente diverso invece per Eugenio Barbaglia. Il suo inizio di stagione è stato caratterizzato da ‘alti e bassi’ perché reduce da un lungo periodo di ‘stop’ dovuto ad infortunio. Quando tutto sembrava volgere al meglio, Eugenio è nuovamente incappato in una rovinosa caduta in partenza, in occasione della prova del Prestige di Faenza. Nella carambola che ha coinvolto più piloti, Barbaglia ha subito l’ennesimo brutto infortunio che lo ha estromesso dalla seconda parte della stagione. Per lui, il 2023 dovrà segnare l’anno del riscatto. Dimostrata una buona velocità in più occasioni, il piemontese dovrà puntare su rendimento in gara e costanza di risultati.
Come per le passate stagioni, il Maggiora Park Racing Team e i suoi piloti saranno presenti agli Internazionali d’Italia MX e nel Campionato Italiano MX PRO Prestige. Per quanto riguarda gli impegni internazionali invece, la decisione se prendere parte al Campionato EMX250 o al mondiale MX2 verrà effettuata nei mesi a venire.
Per la stagione in corso, vedremo il Maggiora Park Racing Team in azione nei due round conclusivi degli Internazionali d’Italia Supercross che si terranno all’interno dell’area Moto Live della fiera Eicma. Dopo di che seguirà una piccola pausa prima di ricominciare la preparazione per la nuova stagione.
Paolo Lugana #50: “Sono molto contento di rinnovare con il Maggiora Park Racing Team per il quarto anno consecutivo. La stagione 2022 è stata positiva e spero che anche nelle ultime gare di Supercross presso l’area Moto Live di Eicma vada bene. Comunque, sia nell’italiano che nell’europeo ho messo in campo buone prestazioni perciò rinnovare con il team non può che motivarmi ulteriormente. Mi trovo bene con tutti loro e anche con il mio compagno di squadra Eugenio, che spero torni presto in sella per poterci allenare insieme come lo scorso anno, così da iniziare al meglio la prossima stagione.”
Eugenio Barbaglia #270: “Sono davvero molto contento che il team mi abbia riconfermato anche per il prossimo anno. Il 2022 è stato un anno difficile per me a causa dei tanti problemi fisici che mi portavo dietro. Poi è arrivato l’infortunio al braccio che ha complicato il tutto. Ora comunque, ho recuperato completamente e sono pronto per mettermi al lavoro e dimostrare il mio potenziale.”
Diego Porta Variolo (Team Manager): “Siamo molto contenti di avere rinnovato la collaborazione con Paolo Lugana anche per la stagione 2023. Paolo sarà con noi per il quarto anno consecutivo e siamo sicuri che avendo già quest’anno fatto belle gare sia in ambito nazionale che internazionale, saprà certamente migliorarsi e godrà di tutto il nostro supporto. Eugenio Barbaglia purtroppo a metà stagione è stato vittima di un infortunio al braccio che lo ha tenuto lontano dalle piste e merita sicuramente un’altra opportunità. Da qualche giorno Eugenio ha ripreso gli allenamenti e non vede l’ora di ritornare a gareggiare . Anche lui avrà tutto il nostro supporto per aiutarlo ad esprimere il potenziale che a ‘sprazzi’ ha fatto vedere.”