La prima prova del Campionato del Mondo MXGP FIM di Motocross si è tenuta questo fine settimana sul tracciato di Cordoba, 700 chilometri a nord ovest della capitale Buenos Aires, davanti a 55.000 spettatori.
Comunicato e foto: Ducati media house
Le condizioni della pista, allestita su una collina di terra soffice ma dal fondo duro, hanno risentito delle abbondanti precipitazioni che hanno colpito l’area dalla notte fino prime ore della domenica mattina, rendendo la superficie tecnica e selettiva che si è asciugata nel corso della giornata, passando da fangosa a polverosa.

L’holeshot di Jeremy Seewer in gara-1 del GP di Argentina
In prima manche Jeremy Seewer e Mattia Guadagnini escono dal cancello con un ottimo spunto, curvando tra i primi, con lo svizzero che sfrutta tutta la potenza della Desmo450 MX e centra il primo hole-shot della stagione, seguito a breve distanza dall’italiano in quarta posizione. I due battagliano a lungo con i primi, prima di scambiarsi le posizioni, con Mattia quarto sul traguardo davanti a Jeremy che passa sesto sotto la bandiera a scacchi.
In gara due è Guadagnini a transitare primo sulla linea dell’hole-shot, partendo in testa con la sua Desmo450 MX, mentre a causa di una caduta al via che condiziona la sua prova, Seewer è costretto a una gara nelle retrovie. Sul traguardo della seconda frazione Mattia è nuovamente quarto, conquistando anche il quarto posto assoluto del Gran Premio di Argentina e la quarta posizione nella classifica iridata, con Jeremy 18° sotto la bandiera a scacchi, dopo una brutta caduta in gara e settimo in campionato. Prossimo appuntamento con la MXGP tra due settimane sulla pista di Cozar, in Spagna, per il Gran Premio di Castiglia La Mancia.

Mattia Guadagnini #101
Mattia Guadagnini: “Ho provato a dare il massimo pur non essendo al 100%, anzi, essendo ancora lontano dalla miglior condizione, ma ci siamo difesi bene. La moto va molto molto bene, anche meglio di quello che mi aspettavo, oggi con Jeremy abbiamo fatto due hole-shot e mi sono divertito a guidare. La pista era bella, tecnica e impegnativa e come inizio è molto positivo, quindi partiamo da qui e continuiamo a lavorare”.
Jeremy Seewer: “La prima manche è iniziata davvero bene, con un l’hole-shot che nessuno ci può togliere, poi ho fatto una gara solida, concludendo al sesto posto nonostante alcuni piccoli problemi. Le condizioni erano piuttosto difficili oggi, con molta umidità; la pista era veloce e difficile, ma mi sentivo bene. Nella seconda manche, la ruota ha slittato sul cancelletto di partenza e sono caduto alla prima curva. Ho cercato di fare del mio meglio, ma sono caduto piuttosto duramente e da lì ho pensato solo a finire. Dobbiamo prendere gli aspetti positivi, imparare da questa gara e cercare di migliorare ma nel complesso penso che sia stato un weekend più positivo che negativo. Nella prima manche ho avuto un po’ di braccia dure, ma sappiamo perché e dobbiamo solo risolvere il problema”.

Mattia Guadagnini #101