Nicola Salvini, alias Salvinik, lo avevamo conosciuto meglio un anno fa quando aveva già esordito nella classe 125 non ancora tredicenne. Torniamo a parlare di lui dopo una stagione che lo ha visto protagonista nell’Italiano.
Il ragazzo, classe 2006, che avevamo notato già in passato per la sua stazza fuori dalla media per la sua età, quest’anno ha dimostrato di essersi liberato “mentalmente”. Si è scrollato di dosso gli ovvi limiti psicologici dovuti al fatto di trovarsi fianco a fianco al cancelletto di partenza con piloti molto più esperti di lui.
Passato direttamente alla classe 125 Junior dalla categoria Junior 85cc, come avevamo raccontato a fine 2019, Nicola ha preso le misure agli avversari e alla moto “grande” ed ha corso una stagione 2020 in crescendo.
Settimo dopo le due selettive della zona centro-sud, a Castiglione del Lago nella prima finale nazionale non ha potuto esprimersi al meglio a causa di un problema tecnico e una partenza da dimenticare.
A Ponte a Egola, sede della seconda e terza prova nello stesso weekend, ha corso ancora migliorandosi raccogliendo due noni posti nel round del sabato. La domenica, dopo una notte di abbondanti piogge, Nicola da il meglio di sé e agguanta un fenomenale quarto posto assoluto (5°-7° nelle due gare). A dimostrazione del fatto di avere già acquisito tecnica e coraggio non facili da trovare in ragazzi della sua età.
Nicola chiude al sesto posto in campionato, un risultato di tutto rispetto per un ragazzo così giovane e che corre principalmente con l’aiuto di mamma e papà che lo seguono e supportano in tutto e per tutto.
Ovviamente non vogliamo dimenticare i ragazzi che hanno occupato le prime posizioni, i vari Bonacorsi, Razzini, Roncoli, Lata e Rossi sono sicuramente sul trampolino di lancio verso carriere che ci auguriamo essere scintillanti.
Però per una volta abbiamo voluto dare spazio a ragazzi come Nicola, piloti che sono da tenere d’occhio e supportare per quanto possibile, per il bene ed il futuro del nostro sport.
Ci si vede in pista nel 2021!