NICOLA SALVINI, IL GIGANTE DELLA JUNIOR NAZIONALE!

Abbiamo cercato e scambiato quattro chiacchiere con Nicola Salvini, campione italiano junior minicross l’anno scorso, costretto per il suo fisico da “grande” a passare in 125 già da un anno.


 

Tutto nasce da un equivoco, o quasi, ma dov’è finito il campione Italiano Junior 2018? La prassi vuole che i ragazzi scalino le varie categorie del minicross fino alla Senior prima di passare alle ruote grandi della 125.

Invece Nicola ha dovuto forzatamente saltare due categorie del minicross a causa del suo fisico “fuori” dal comune, infatti non lo troverete nelle classifiche dei cadetti e dei senior minicross.

Classe 2006, di Casale Marittimo un paesino di 1000 abitanti in provincia di Pisa dove si sente l’odore del mar Tirreno, ha esordito nella classe 125 quest’anno a Montalbano Jonico non ancora tredicenne con la delega delle Federazione Motociclistica Italiana. Nicola è alto 1,79 cm e pesa 70 kg.

 

Nicola Salvini in pista durante la finale dell’Italiano a Ponte a Egola

Ciao Nicola, benvenuto da parte di tutti i lettori di MxReport.it, raccontaci quali sono state le tue tappe della tua carriera di crossista…

Ciao a tutti, abbiamo iniziato molto preso a 4 anni e mezzo, perché i miei genitori erano stufi di avermi tra i piedi mentre lavoravano nell’azienda agricola di famiglia (i Salvini coltivano ulivi e producono olio). Mio babbo era già nell’ambiente del fuoristrada ed ha praticato enduro per diversi anni come amatore, per cui mi ha comprato la mia prima motina con cui ho iniziato a gironzolare nei campi.

Mio babbo ha visto che ero “bravino” ed ha iniziato a prendermi sul serio permettendomi di iniziare a correre seriamente. Ho fatto la mia prima gara a 8 anni a Polcanto col 65cc. nei debuttanti.

Da lì un altro anno nei debuttanti e poi a fine 2015 sono stato costretto a passare subito alla 85cc., saltando la categoria cadetti, tra gli Junior.

Nei tre anni di Junior, ho fatto esperienza il primo anno, nel 2017 ho mancato per un pelo il podio nel campionato Italiano finendo quarto. Poi nel 2018, l’anno scorso, ho vinto sia il campionato italiano che il regionale vincendo tutte le gare del campionato Toscano, mentre nell’italiano ho vinto 4 manche delle 6 totali delle tre finali.

All’inizio di quest’anno, il 2019, ho esordito nel campionato Italiano Junior 125 grazie alla delega che mi ha fatto Thomas Traversini, in quanto non avevo ancora compiuto 13 anni per la prima selettiva a Montalbano Jonico. In quella gara sono andato subito a podio, sul terzo gradino. Mi sono classificato quarto della mia zona centro-sud con la somma dei risultati di selettive e semifinale.

Nelle finali purtroppo non è andata come speravamo, infatti a Savignano per un problema tecnico e a Ponte a Egola una giornata storta non sono riuscito ad esprimermi al meglio arrivando oltre il ventesimo posto. A Esanatoglia poi ho chiuso l’annata anzitempo con un infortunio al sabato alla spalla che non mi ha permesso di correre nemmeno a Mantova nell’ultima gara.

Siete una famiglia totalmente devota al motocross e alla tua carriera…

Si, facciamo tutto in “casa” infatti mia mamma mi cura la preparazione atletica, l’alimentazione e mi fa anche da mental coach. Mio babbo invece è il meccanico e tuttofare, cioè fa tutto il resto di quello che serve ad un pilota.

 

Col fisico che hai ti senti svantaggiato rispetto ai tuoi colleghi?

Sicuramente in partenza faccio molta fatica a stare davanti, peso circa 15 kg in più dei miei avversari e soprattutto con l’85 penso di esser partito bene solo una volta. Non ho mai particolarmente sofferto questo svantaggio, quest’anno al primo anno di 125 sentivo la mancanza di esperienza in questa classe tutta nuova rispetto ai miei avversari, ma non mi sono mai dato per vinto prima della gara.

 

Come ti chiamano nel paddock?

Il mio soprannome è Salvinik una fusione del cognome e del diminutivo del mio nome Nik.

 

Hai corso anche gare fuori dall’Europa?

No, finora ho corso solo gare in Italia, ho fatto solo la selettiva in Italia a Bosisio Parini dell’Europeo nel 2018, poi per motivi economici e di tempo non ho la possibilità di andare a fare gare fuori e stare via 4-5 giorni. Con l’azienda di famiglia non abbiamo tempo per stare lontano da casa per più di qualche giorno.

 

Quali sono i programmi per il 2020?

Faremo gli Internazionali d’Italia, compresa la gara in Sardegna a Riola, il campionato Italiano Junior e la gara di Europeo EMX125 a Imola, poi vedremo se avremo la possibilità di andare a fare qualche gara fuori all’estero. Cercherò di fare esperienza per poi provare nel 2021 a fare un anno ad alti livelli nella 125, quando solitamente si arriva dalla classe 85 Senior dopo aver completato tutto il ciclo dei minicross.

Questa tua carriera prematura, rispetto agli altri ragazzi, la vedi come uno stimolo a dare di più in pista?

Si, mi rendo conto di aver anticipato le tappe della carriera di pilota rispetto ai piloti della mia stessa età, ma questo mi da consapevolezza nei miei mezzi e nelle mie possibilità così da arrivare più pronto quando a 15 anni sarò nelle condizioni giuste per esprimere le mie potenzialità al massimo ed esprimere tutto il mio potenziale nella classe 125.

 

Qual è il tuo pilota preferito?

Tony Cairoli, però mi piace anche Herlings, perché si avvicina di più al mio stile di guida; anche lui è bello grosso sulla moto e guida di potenza. Posso dire che sono entrambi i miei idoli.

 

A scuola come va?

Tutto bene, quest’anno avrò gli esami di terza media.

 

Qual’è il tuo piatto preferito?

La pizza!

Nicola in pista a Faenza durante la semifinale Junior 2019

Com’è nato il tuo numero di gara?

Il 79 è nato da due cose, da bambino volevo il 7 perché era il mio numero preferito quando avevo 6 anni. Poi mia nonna mi portò una locandina di quelle dove ci sono le caratteristiche dei vari nomi e il 9 era il numero fortunato di Nicola. Per cui ho unito i due numeri ed è nato il 79.

 

Ok grazie Nicola e in bocca al lupo per la tua carriera!

Crepi e un saluto a tutti, vorrei ringraziare per finire i miei sponsor Ufo, Motosport Zingoni di Empoli, Motorex, TCX, Airoh, Speedy Mousse, Husqvarna, Airoh, 100%, SGR corone pignoni.

 

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