Il tracciato di Faenza ha ospitato il Gran Premio d’Italia, sesto round del Campionato Mondiale Motocross FIM 2020 e prima di tre gare consecutive che saranno disputate nei prossimi otto giorni sullo spettacolare e veloce circuito romagnolo.
Brian Bogers purtroppo non ha potuto prendere parte alla gara perché è risultato positivo al tampone per il Covid-19 fatto al suo arrivo a Faenza. Mercoledì, prima di partire alla volta dell’Italia, l’olandese si era sottoposto a tampone e il risultato era stato negativo. Una volta scoperta la presunta positività, pilota e team hanno chiesto che venisse effettuato un secondo tampone che purtroppo è stato possibile fare solo nella serata di sabato. Il risultato negativo che ha completamente sconfessato il test fatto poche ore prima è arrivato solamente alle 13:59 di domenica togliendo di fatto la possibilità al pilota di schierarsi al via del GP. Nonostante l’assenza nei turni di prove e in gara uno, è stato concesso al pilota di schierarsi al via della seconda manche. Bogers (KTM 450 SX-F) è partito senza particolari velleità e con il solo intento di allenarsi in vista dei prossimi appuntamenti. Il Team Marchetti-KTM si riserva il diritto di far valere le proprie ragioni nei confronti di Federazione Internazionale e Promoter del campionato ove si manifestino responsabilità o irregolarità nella gestione di questa problematica incorsa al nostro pilota.
Rientro in gara dopo l’infortunio in Lettonia per Kevin Horgmo (KTM 250 SX-F) nella classe MX2. Il norvegese ha ottenuto il quattordicesimo tempo nelle prove cronometrate dimostrando di essere in grado di girare con buoni tempi. Nonostante una partenza sfortunata, nella prima manche Kevin è stato autore di una buona rimonta che gli ha permesso di tagliare il traguardo in tredicesima posizione. Sfortuna nella manche conclusiva per Horgmo che è stato costretto a un passaggio in pit lane per sostituire gli occhiali dopo che una sassata li ha messi fuori uso.
Ottime prestazioni per Valerio Lata (KTM 125 SX) nel secondo round del campionato europeo EMX125. Il romano si è messo subito in luce nelle prove segnando il quarto tempo. Poco fortunato nelle prime fasi, Valerio è riuscito a rimontare parecchie posizioni nella prima manche terminando in quindicesima posizione. Nella frazione conclusiva Lata ha centrato l’holeshot. Dopo essere rimasto nella top five per buona parte di gara nel finale ha ceduto qualche posizione chiudendo al settimo posto. I venti punti guadagnati a Faenza hanno permesso a Valerio di finire nono nell’assoluta di giornata.
Mercoledì prossimo il Team Marchetti-KTM sarà impegnato ancora a Faenza nel Gran Premio dell’Emilia Romagna, il settimo round iridato del campionato 2020.
Kevin Horgmo: “La giornata di gara a Faenza è stata positiva malgrado un po’ di sfortuna. Il feeling con la moto era buono e in prova ho ottenuto il quattordicesimo tempo. Nella prima manche sono partito indietro ma da quasi ultimo sono riuscito a rimontare fino alla tredicesima posizione. Nella seconda sono partito meglio ma una sassata ha fatto finire all’interno dell’occhiale il pin che blocca le lenti a strappo. Muovendosi mi deconcentrava parecchio e quando mi colpiva gli occhi era anche abbastanza doloroso così sono stato costretto a fermarmi per sostituire gli occhiali. Una volta rientrato ero praticamente tagliato fuori dai giochi ma ho continuato a girare per allenarmi. Oggi faceva molto caldo ma stavo bene e guardo con fiducia alle prossime gare”.
Valerio Lata: “Sono contento delle mie prestazioni qui a Faenza. In pista mi sentivo bene e nelle prove ho segnato il quarto tempo. Nella prima manche sono scattato a centro gruppo ma nel corso del primo giro ho centrato alcuni piloti caduti a terra perdendo altro tempo. Non mi sono perso d’animo e ho cominciato a rimontare ma sfortunatamente sono caduto ancora. Nonostante tutto ho tagliato il traguardo in quindicesima posizione. Nella seconda manche sono partito primo e ho guidato il gruppo per alcune tornate. Purtroppo nel finale ho risentito della stanchezza accumulata nella prima manche ma ho stretto i denti e sono riuscito a chiudere al settimo posto”.
MARCHETTI RACING PRESS