Nella seconda prova di campionato italiano Pro Prestige Alessandro Manucci ha sfiorato il podio nella classe MX2 dopo esser stato secondo assoluto nelle prove del sabato.
Alessandro Manucci #111 ha vissuto un weekend positivo, soprattutto per le buone prestazioni del sabato, dove ha dominato le qualifiche di gruppo, segnando il miglior tempo nonostante non si sentisse particolarmente veloce.

Alessandro Manucci #111
La domenica, però, ha incontrato più difficoltà: in gara 1 è partito male ed è rimasto intrappolato nel gruppo, faticando a trovare il ritmo a causa della pista con poche traiettorie veloci. In gara 2, invece, è riuscito a partire bene e ha seguito il ritmo dei piloti di testa, chiudendo quarto. Quarto anche nell’assoluta di giornata, in classifica generale ora risale all’ottavo posto, sesto tra i piloti italiani.

Alessandro Manucci #111 quarto a Mantova
Alessandro Manucci #111: »Sono riuscito a portare a casa il quarto che è stato un buon risultato che dà sicuramente fiducia per per le prossime gare e per lavorare sugli aspetti dove si deve migliorare. Ringrazio il team, Luca Sezzi di Motormix, Gas Gas, i miei allenatori Alessandro Pagliacci e Daniele Salucci, la mia fidanzata Chiara, tutti gli sponsor perché senza di loro non è possibile niente e sono carico per lavorare per migliorare e essere pronto per la prossima gara!»

Lorenzo Aglietti #336
Il team MaxBart Motorsport supportato da Motormix ha schierato solo Lorenzo Aglietti #336, a causa degli infortuni di Pulvirenti e Sadovschi. Aglietti si è qualificato nel gruppo A della MX2.
Gara 1: Partito da una posizione sfavorevole, ha rimontato fino al 19° posto assoluto e 5° nella categoria Fast.
Gara 2: Dopo una partenza cauta, ha recuperato fino al 14° posto assoluto, confermandosi 5° nella Fast.
Classifica di giornata: 5° posto nella Fast.

Emanuele Alberio #499
La gara di Emanuele Alberio #499, con la GasGas MC450 del team AK MDR supportato da Motormix ha dimostrato che i sacrifici hanno senso: dopo una prima manche in cui ha lottato nelle prime posizioni, un calo fisico ha influito sul risultato finale (7º e 12º nelle manche). Alla fine, un 8º posto assoluto e 5º tra gli italiani, con la consapevolezza che il lavoro sta dando i suoi frutti e la forma fisica migliore sta tornando.