Sui saliscendi che sovrastano il torrente Parma e la vicina Langhirano, si è concluso a Lesignano de’ Bagni (Pr) il campionato regionale Emilia-Romagna 2018, Cristian Furlotti in MX1 e Edoardo Bersanelli in MX2 conquistano i titoli Prestige.
Una stagione iniziata il 25 aprile a Savignano sul Panaro, che si è sviluppata nella prima parte concentrata in poco più di due mesi, con buoni numeri di iscritti variabili dai 200 della prima prova ai 150/160 delle altre. Un calo fisiologico nelle ultima due prove, quella di Denore dove erano assenti MX1 e MX2 per la concomitanza con l’Italiano e l’ultima di Lesignano de’ Bagni (PR) dove con tutte le categorie in pista si è arrivati ai 95 iscritti.
E’ sempre più difficile per i comitati regionali stilare i calendari dei loro campionati, per via del sempre maggior numero di date occupate dai campionati nazionali. L’unica possibilità, così come già fatto quest’anno in Emilia-Romagna, è quella di suddividere le date in base alle categorie libere dai rispettivi campionati nazionali.
Passando al lato sportivo dell’annata abbiamo avuto diversi dominatori nell’arco di tutte le gare e altre categorie più combattute ed incerte.
Assente nell’ultima prova, ma già campione in anticipo della categoria, nella 125 Junior ha svettato Mattia Capuzzo (Fiamme Oro – Motor Race), per lui la stagione della consacrazione dopo l’anno di apprendistato l’anno scorso. Alle sue spalle 2° Jacopo Pasqualotto (SBF Racing) e 3° il debuttante Pietro Razzini (Husqvarna – MRT).
Nell’assoluta di Lesignano ha primeggiato Giovanni Vezzani del Motoclub Pavia, davanti al romagnolo Casadei e a Cineroli (Motoracing)
Lotta più serrata tra i Senior 125 dove fino all’ultima manche i contendenti si sono giocati la vittoria, l’ha spuntata Manuel Cavina (MxRomagna) sia nella prova di Lesignano, che nel campionato regionale. La doppietta nella prova parmense gli ha consegnato il titolo 2018, dietro di lui un coriaceo Matteo Piumi (Ten Bota Team) degno avversario di Manuel e vincitore della prova precedente a Denore.
Terzo in campionato Mattia Lolli (Monte Coralli), solo 6° a Lesignano, dove sul podio è salito Stefano Salati al 3° posto dietro i due protagonisti del campionato.
Le categorie Veteran e Superveteran hanno visto un calo di partecipanti nelle ultime prove della stagione. Ha prevalso Marco Ravaglia, sia nell’ultimo round che nella classifica finale assoluta e dei superveteran. Il sempreverde Andrea Mazzotti è stato un degno vice e campione regionale tra i Veteran. Da segnalare che ha corso l’ultima prova di Lesignano con una moto in prestito e mai usata prima, finendo comunque al 2° posto. Ciampi e Petrini (Ten Bota team), hanno completato il podio Veteran al 2° e 3° posto. Nei super invece Lorenzani è stato il vice alle spalle di Ravaglia e davanti a Donelli.
Nella classi principali, MX2 e MX1 abbiamo avuto un protagonista durante l’arco della stagione in MX1 con Cristian Furlotti che ha meritato il titolo con 9 vittorie di manche su 12. Mentre in MX2 inizialmente è stato il sammarinese Zanotti a far la voce grossa, poi per altri impegni e infortuni non ha più partecipato ed ha lasciato la scena a Bersanelli che ha fatto suo il campionato, permettendosi il lusso di saltare l’ultima prova col titolo già in tasca.
A Lesignano infatti Bersanelli ha corso nella classe MX1, in vista del passaggio di cilindrata nel 2019 ed ha conquistato subito l’assoluta di giornata.
Nella MX1 il campione Italiano 300cc. Bertugli (Solarys) e Sozzi (MDR) hanno completato il podio del campionato dietro Furlotti, Alex Ferrari (Motoracing) ha vinto invece la classifica Nazionali davanti a Cortesi e Gibertini (3C Racing). I primi tre della classifica hanno occupato il 3°, 4° e 5° posto a Lesignano, nella gara vinta da Bersanelli davanti a Marco Lolli.
Nella MX2 Nicolò Folli (3C Racing) ha vinto l’ultima gara di Lesignano con un 1°-2°, legittimando il posto di vice-campione della stagione dietro Bersanelli. Galloni (MDR) e Fossi (SBF Racing) hanno completato il podio. Nel campionato Mattia Roncaglia (Motor Race) si è piazzato sull’ultimo gradino del podio, nonostante abbia saltato due gare per gli impegni con l’enduro. Nei Nazionali affermazione per Mattia Liverani davanti a Sturaro e Pasquali, vittoria anche a Lesignano per il neo-campione.
Capitolo minicross, una stagione del rilancio per quanto riguarda i numeri di iscritti al via in entrambe le cilindrate, 65 e 85. In calo solo nell’ultima prova di Lesignano.
Nei Debuttanti, Nicolò Alvisi ha beffato Manuel Franchini nel campionato, 3° Ethan Accorsi (Big Jump Team), i 3 hanno anche concluso in quest’ordine la gara di Lesignano, ultima tappa della stagione.
Cadetti con un solo dominatore, ovvero Paolo Martorano, autore della en-plein avendo vinto tutte le manche disputate ovvero 11 in tutto l’anno. Richard Kral e Lapo Strozzi si sono spartiti i rimanenti posti sul podio sia in campionato che nella prova di Lesignano.
Junior sotto il segno di Sebastiano Casamenti, anche lui mattatore della stagione, e assente a Lesignano col titolo già al sicuro. Matteo Copelli (Motormix) in crescita nel finale di stagione, è il vice-campione e tiene a distanza Riccardo Boni finito al 3° posto finale, e vince l’ultima tappa di Lesignano.
Senza storia anche la classe Senior, Alberto Elgari (Crostolo), che quando è sceso in pista non ha lasciato spazio agli avversari. Assente solo a Savignano nella prova concomitante con l’Italiano, ha vinto meritatamente ogni manche e ovviamente il titolo. Federico Biserni ha preceduto di pochi punti Lorenzo Taglioli, 2° e 3° posto per i due rivali. Quarto Macrì davanti a Morisi.
Conclusa quest’annata, che segna il secondo anno del nuovo direttivo, si pensa già alla prossima stagione con in mente diverse novità. Come sempre si dovranno aspettare i calendari nazionali per poter stilare quelli del regionale.