Il primo dei tre GP che si correranno in terra lettone si è chiuso con qualche rimpianto per il team Steels Dr Jack Fly over. A Kegums il caldo ed una pista veramente difficile hanno reso la vita difficile al nostro Morgan Lesiardo.
La nuova formula del Mondiale post Covid 19 prevede tutto il programma racchiuso in una sola giornata. Prove cronometrate al mattino e manche al pomeriggio. Nella mattinata Morgan è riuscito a completare solamente un giro lanciato. N problema tecnico lo ha costretto a prendere la via dei box quando le prove erano ancora in corso. Per lui un 23° tempo che lo ha messo da subito in una posizione scomoda al cancelletto.
In gara uno una brutta partenza lo ha costretto da subito alla rimonta che però si è fermata solo al 22° posto su una pista molto difficoltosa per chi doveva sorpassare.
Meglio lo start di gara due che mette Morgan da subito in zona punti. Ma mentre era intorno al ventesimo posto una scivolata lo ha retrocesso di diverse posizioni. Da li altra rimonta che lo stava riportando in zona punti, ma a quel punto Morgan in un appoggio si gira una caviglia e vedendo il dolore aumentare prende la via dei box per non rischiare di più visto che mercoledì si ritornerà in pista.
Un doppio zero che non ci voleva ma siamo sicuri che la prova del riscatto non tarderà ad arrivare.
Mercoledì altra tappa di questo Mondiale MX2, sempre a Kegums, che poi si replicherà ancora domenica. Niente è perduto quindi.
MORGAN LESIARDO: «Purtroppo una giornata nata male fin dal mattino. Durante le crono sono riuscito a fare un solo giro lanciato, poi un problema tecnico mi ha costretto ai box. In gara uno una cattiva partenza mi ha condizionato tutta la gara chiusa al 22° posto. Gara due era iniziata molto meglio ma una scivolata prima ed un guaio ad una caviglia poi mi hanno costretto al ritiro. Con la prossima gara mercoledì era inutile rischiare di più. Sono sicuro che tra tre giorni andrà meglio, la pista mi piace e la fortuna girerà».