Il Mondiale Motocross MXGP dopo una pausa di tre settimane è ripartito con l’ottavo GP stagionale, il Gran Premio di Turchia; il primo di due GP che si disputano sul tracciato di Afyon, città a circa 400 chilometri a Sud di Istanbul.
Giornata positiva per il team Red Bull KTM Factory Racing MXGP capitanato da Claudio De Carli, con tutti e tre i piloti nei primi cinque posti della classifica assoluta.
E’ Jorge Prado (KTM 450 SX-F) però il solo a salire sul podio, secondo classificato della MXGP. Lo spagnolo raccoglie il terzo podio stagionale e sale al secondo posto nella classifica di campionato, alle spalle dello sloveno Tim Gajser (Honda). Nel turno di qualifica Prado ha segnato la sua seconda pole stagionale e si è schierato per primo al cancelletto di partenza. Jorge in entrambe le manche è scattato in testa alla gara; nella prima manche ha ceduto solo nel finale a Jeffrey Herlings (KTM), mentre in gara due dopo una bella battaglia con il compagno di squadra Antonio Cairoli è stato superato da Gajser e Herlings ed ha chiuso al terzo posto, risultato utile per salire sul secondo gradino del podio e per salire al secondo posto in classifica iridata MXGP.
Nono in qualifica, Antonio Cairoli (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP – KTM 450 SX-F) in gara uno ha fatto una buona rimonta fino al quinto posto, mentre in gara due era in terza posizione quando nel terzultimo giro è incappato in una balla di paglia che, urtata da un pilota che lo precedeva, era finita in traiettoria proprio nella chicane che riporta sulla zona di partenza. Antonio non è riuscito ad evitarla ed è caduto, perdendo due posizioni e classificandosi quinto. Il siciliano è anche quinto di giornata, mentre in campionato resta quarto.
Ora ci sono cinque piloti molto vicini al vertice della classifica MXGP: Prado è secondo a soli tredici punti dalla tabella rossa; Cairoli è quarto a ventisei punti.
Jorge Prado: “Penso che sia stata una grande giornata. Ho fatto due buone partenze e questo ha reso le cose molto più facili. Sono stato in testa per molti giri ed è positivo, ma gli altri dietro hanno avuto la possibilità di studiare altre traiettorie e nel finale sono stati avvantaggiati. Ho comunque potuto vedere alcuni punti dove posso migliorare per mercoledì. E’ stato un peccato perdere quella posizione a favore di Jeffrey all’ultimo giro. Penso che mercoledì si possa fare meglio”.
Antonio Cairoli: “Nel complesso sono abbastanza contento perché la velocità era buona. Sono risalito al quinto posto nella prima manche dopo una partenza non delle migliori. Avevo un buon passo ma non sono riuscito a far meglio del quinto posto. In gara due ero partito meglio e ho preso i primi, con Jorge e Tim. Stavo provando a superare Jorge e stavo spingendo, quando nel finale, mancavano un paio di giri, nel saltino della chicane che riporta sulla partenza quando sono saltato ho visto che c’era una balla di fieno che qualcuno aveva urtato… era proprio in traiettoria. Sono caduto abbastanza forte e ho perso due posizioni, tornando al quinto posto. Non è stata una delle giornate migliori, ma almeno non mi sono infortunato e ora pensiamo a mercoledì”.
Nella MX2 Mattia Guadagnini (Red Bull KTM Factory Racing – KTM 250 SX-F) ha segnato il quarto miglior tempo nelle qualifiche. In gara uno è partito con i migliori ed è risalito dal quarto posto al secondo, alle spalle di Tom Vialle. In gara due nonostante una scivolata mentre inseguiva Jed Beaton per il terzo posto è riuscito a classificarsi quarto, ma ha comunque perso il podio, a pari punti con Beaton per il miglior risultato in gara due dell’australiano.
Mattia Guadagnini: “Oggi mi sentivo molto bene e avevo velocità e le linee giuste. Bene il secondo posto nella prima manche, mentre nella seconda non sono partito benissimo e poi non sono riuscito a passare Jed per il terzo posto. Questo mi ha fatto perdere il podio e ora cercheremo di prenderlo mercoledì”.
Mercoledì difatti si disputa sempre ad Afyon il nono GP stagionale, intitolato GP di Afyon.