Il quindicesimo GP stagionale è il secondo di fila sul circuito di Arco di Trento in Trentino (Italia), un GP intitolato alla località Pietramurata.
Dopo lo sfortunatissimo GP di domenica, solo tre giorni fa, Antonio Cairoli (Red Bull KTM Factory Racing MXGP – KTM 450 SX-F) si è riscattato vincendo splendidamente nella categoria MXGP grazie ad un terzo posto in gara uno e la vittoria in gara due.
Terzo tempo in qualifica, Cairoli ha confermato il gran feeling col terreno duro della pista trentina. In gara uno è scattato al via subito a ridosso dei primi, intorno alla quinta posizione, e prima di metà manche è risalito al terzo posto, posizione che ha mantenuto avvicinandosi ai due davanti, Febvre (Kawasaki) e Gajser (Honda).
In gara due il nove volte iridato è stato perfetto in partenza e si è subito portato in testa la gruppo sin dalla prima curva. Antonio ha martellato con un passo costante accumulando un vantaggio consistente sugli inseguitori, che ha gestito senza problemi nel finale. La sua quarta vittoria di manche stagionale gli ha fruttato la seconda vittoria di GP del 2021 e la novantaquattresima in carriera, il quinto successo a Pietramurata (2021, 2020, 2017, 2016, 2013).
Jorge Prado (Red Bull KTM Factory Racing MXGP – KTM 450 SX-F), ancora alle prese con gli effetti di una lesione ad una spina vertebrale occorsa in un incidente di allenamento la settimana precedente, in gara uno ha segnato l’holeshot e pur in condizioni fisiche difficili è riuscito a portare a termine la manche in quinta posizione.
In gara due lo spagnolo è scattato al via ancora benissimo, e riuscendo alla prima curva a mantenere la posizione interna, era in quarta posizione. Nel settimo giro, era in settima posizione quando in una curva è caduto insieme a Pauls Jonass (GasGas), Ripartito nelle retrovie e avendo ancora battuto la schiena per precauzione ha preferito fermarsi.
Antonio Cairoli: “Purtroppo la caduta che ho avuto in Sardegna ha condizionato questa stagione, ma risalire sul gradino più alto del podio è fantastico, ancor più qui in Italia. Stavolta ci si era messo anche un raffreddore e poi nel GP di domenica è andato tutto storto. Soddisfatto della prima manche, dove ho tenuto un buon ritmo, in gara due sono partito davanti e ho potuto spingere e allo stesso tempo gestire le energie, ho retto molto bene sugli inseguitori. Ora spero di migliorare ancora la condizione fisica così potrò ancora lottare per il podio nei GP che mancano…”
Jorge Prado: “Da domenica sono passati solo due giorni ma un leggero miglioramento alla schiena c’è stato anche se avrei bisogno di un paio di settimane almeno. Comunque in gara uno sono partito bene e sono riuscito a finire quinto, non male in queste condizioni. Nella seconda partenza non sono uscito molto veloce ma nelle prime due curve ho fatto le traiettorie giuste ed ero terzo. Non potevo spingere di più per il dolore alla schiena e ho perso qualche posizione, poi in una curva con Jonass purtroppo c’è stato un contatto e siamo caduti entrambi. Ero nelle retrovie e ho deciso di fermarmi, sperando che con tre giorni di riposo possa sentirmi meglio”.
In campionato MXGP è sempre primo Jeffrey Herlings (KTM), con un punto su Romain Febvre e tre punti su Gajser. Prado è quarto e Cairoli è quinto a nove punti dal compagno.
Nella MX2, Mattia Guadagnini (Red Bull KTM Factory Racing MX2 – KTM 250 SX-F), al via con il decimo posto ottenuto nelle cronometrate, non è partito bene in gara uno ed al primo passaggio è transitato in quattordicesima posizione e nel giro successivo è rimasto coinvolto in una caduta di gruppo in un salto in salito e si è ritrovato nelle retrovie, ventiquattresimo nel giro successivo. Qui è iniziata una forsennata rimonta che, dando prova della sua velocità e del suo carattere, è riuscito a concludere in undicesima posizione. In gara due il pilota veneto con una buona partenza si è trovato in lotta per il vertice e ha guadagnato subito la seconda posizione, che ha mantenuto fino alla bandiera a scacchi, alle spalle di Renè Hofer (KTM). In classifica di GP è quarto, e ha la stessa posizione in campionato, ora a diciassette punti dal terzo, Tom Vialle (KTM).
Mattia Guadagnini: “Sentivo di poter far bene dopo una domenica certamente non positiva, ma in gara uno non sono partito bene e ho anche fatto una caduta ed ero nelle retrovie. Ho fatto una buona rimonta con ottimi tempi e ho chiuso undicesimo. Nella seconda manche sono partito bene ed ero quarto, poi sono caduti davanti e sono passato secondo. Ho cercato di rimanere concentrato e di trovare buone traiettorie e ho tenuto bene la seconda posizione. Sono quarto di giornata ma la cosa più importante era ritrovare la velocità e il feeling. Speriamo che domenica si possa puntare di nuovo al podio e alla vittoria”.
Il sedicesimo GP stagionale (GP di Garda) è in programma per Domenica 31 sempre sulla pista di Arco di Trento.
DE CARLI RACING PRESS