La notizia del giorno è il ritorno in cima alla classifica del campione del Mondo in carica Jeffrey Herlings, ad una sola settimana di distanza dal suo rientro nel Mondiale. Jorge Prado di nuovo davanti in MX2.
Certo si tratta solo della manche di qualifica, più corta di 10 minuti rispetto alle due manche della domenica, ma l’olandese sta riprendendo confidenza con le prime posizioni e non tarderà molto a tornare a lottare per la vittoria nei Gran Premi ad ogni gara. Tra l’altro su questa pista ha ottenuto la sua prima vittoria assoluta in un GP nella classe regina nel 2017, bissando il successo anche nella passata stagione.
Oggi sul sabbioso circuito di Kegums non son mancati i colpi di scena, al via è scattato subito in testa il numero 84 risucchiato da Jonass nelle prime battute, ma poi ripassato dall’olandese al 6° giro. Tim Gajser è scattato intorno al sesto posto, mentre tentava di recuperare è caduto abbastanza pesantemente nella serie di wave ed è ripartito solo 20°.
Antonio Cairoli risente ancora dei postumi della brutta caduta di una settimana fa nella qualifica in Russia e oggi ha guidato molto guardingo e “legato”, partito intorno alla decima piazza è arrivato 12°. Meglio è andato Ivo Monticelli, ha superato Tony ed ha tenuto un ritmo da prime 5 posizioni terminando settimo. Assente Alessandro Lupino per l’infortunio nel GP di Russia, Tony e Ivo sono gli unici due nostri portacolori al via.
Alle spalle di Herlings un combattivo Arminas Jasikonis, che nel finale ha tentato l’aggancio all’olandese, terzo Arnaud Tonus molto in palla in queste ultime gare. Quarto un redivivo Van Horebeek davanti a Seewer. La tabella rossa Gajser acciuffa la 18° piazza nel finale.
Nella classe MX2 lo spagnolo Jorge Prado non lascia spazio agli avversari nemmeno qui in Lettonia, guidando in testa tutti i 12 giri della gara. Thomas Olsen non può far altro che guardare l’azione dello spagnolo da dietro e chiudere 2°, terzo l’inglese Ben Watson.
Bella gara per Michele Cervellin, partito in 9° posizione rimane agganciato ai piloti davanti a lui e con un paio di sorpassi, tra cui quello all’ufficiale KTM Tom Vialle si piazza settimo allo sventolare della bandiera a scacchi. Sesto il suo compagno di squadra Renaux. Il francese Vialle sarà 14° dopo una spettacolare caduta.
Ventesimo Morgan Lesiardo, al rientro dopo l’assenza forzata in Russia, scattato intorno al 15° posto.
QUI SOTTO IL VIDEO HIGHLIGHTS DELLE MANCHE DI QUALIFICA!
Nelle prime manche dei campionati Europei EMX2T e EMX250 vittorie per lo svedese Bengtson nella classe a 2 tempi, davanti a Kras e Kellet. Sesto e migliore dei nostri Mario Tamai, ottavo Deghi e decimo Vendruscolo.
Nella prima manche della classe 250 l’olandese Van de Moosdijk domina per tutti i 25’+2 giri, secondo l’inglese Sydow e grande terza posizione per Alberto Forato, dopo una partenza oltre la ventesima piazza! Nella top-ten anche Lapucci, settimo, Tropepe e Guadagnini chiudono rispettivamente 13° e 14°. Con la terza posizione Forato si riprende la tabella rossa ai danni del francese Rubini quinto.