Il Fly Over racing era in pista con entrambi i suoi piloti anche se in condizioni fisiche precarie. Infatti sia Riccardo Bindi che Luca Rosati erano reduci da forme influenzali che ne hanno limitato di molto la preparazione alla gara.

Eravamo consci che sarebbe stata dura.

Entrambi hanno dato il massimo nelle prove cronometrate del sabato ma purtroppo non hanno superato lo scoglio delle qualifiche, non è rimasto che affrontare le manche del gruppo B della MX2.

Domenica nelle prima manche entrambi sono partiti male e si sono dovuti impegnare per recuperare più posizioni possibili. Alla bandiera a scacchi Luca ha finito in 19° posizione, Riccardo in 20°.

Il copione si è ripetuto in gara due e anche se già molto affaticati i due non si sono di certo risparmiati. Anche qui una buona rimonta per entrambi ed hanno finito in 17° posizione Luca ed in 19° Riccardo.

Fortunatamente era solo la prima prova ed è sicuramente servita a capire dove lavorare per presentarsi alla seconda tappa di Ponte a Egola (PI) il 30 Aprile e 1 Maggio nelle migliori condizioni.

RICCARDO BINDI: “il weekend appena trascorso a maggiora, che dire, mi devo per forza accontentare anche se non sono molto soddisfatto del risultato. Purtroppo ho passato i 15 giorni prima della gara a letto malato quindi non mi sono allenato, tutto ciò ha condizionato il mio weekend. Non sono riuscito a qualificarmi nel gruppo A. In gara uno del gruppo B ho avuto un problema agli occhiali che mi ha costretto a ripartire dall’ultimissima posizione, in gara due non malissimo ma fortemente condizionata da un calo fisico.
Grazie al mio team Fly Over per l’eccezionale lavoro, grazie a Samuele per la parte meccanico/segnalatore.
E grazie a tutti quelli che mi stanno dando una mano nel corso di questa stagione”.

LUCA ROSATI: “E’ stato un buon week-end al Maggiora Park. I risultati sono stati buoni considerando di non aver mai corso in questa pista e che sono reduce da due settimane di malattia. Peccato per le partenze che non mi han permesso di ottenere un buon posizionamento, ma il passo gara è stato molto competitivo. Ora testa bassa e concentrati per la prossima gara!”.