Siamo arrivati al giro di boa dell’Italiano Junior 2023. Finite le Selettive delle due aree geografiche del nostro paese, ci apprestiamo ad affrontare la Semifinale di 65-85 (con finale Senior 85) di Savignano sul Panaro dei primi di Giugno per poi arrivare a Settembre con le finali di tutte le categorie.

TESTO E FOTO: MXREPORT.IT

 

Proviamo a fare il punto e ad individuare chi si giocherà i vari titoli in palio.

 

Nell’Area Centro Sud, con le gare di Ponzano di Fermo e Montalbano Jonico, la partecipazione sembra sempre più folta e le piste sono state all’altezza di una selettiva dovendo conciliare varie esigenze. Lo spettacolo non è mancato anche se i valori sembrano ben delineati in molte categorie.

 

 

Iniziamo dalla 125 che ha visto in Alfio Pulvirenti l’autentico mattatore di queste selettive. Quattro manche su quattro sono andate a suo favore anche con avversari diversi tra una gara e l’altra. A Ponzano hanno cercato di contrastarlo sia Simone Mancini che Nicola Salvini. Entrambi hanno poi saltato la gara in Basilicata perché già consci della qualificazione alle Finali. A Montalbano anche Utech e Brandini a sprazzi ci sono riusciti ma alla bandiera a scacchi il pilota siciliano è sempre arrivati con largo anticipo rispetto agli altri.

 

Alle Finali oltre a lui, Mancini, Salvini, Utech e perché no Rispoli, Brandini e Roberti (il ragazzo cresce di gara in gara) dovremo aggiungerci due che le selettive non le hanno proprio disputate, Nicolò Mannini e Noel Zanocz. Tutti e due nell’Europeo hanno fatto vedere buone cose e sembrano in grado di inserirsi nella lotta al titolo.
Sicuramente un gruppo di piloti molto interessante che si unirà agli altri del Nord per tre gare sicuramente incerte. Non vediamo l’ora che arrivino i primi di Settembre, a Castiglione del Lago si inizierà a fare sul serio.

 

 

Nella Senior 85 il nome è quello di Andra Uccellini. Anche per lui quattro vittorie di manche anche se a Montalbano in particolare ha rischiato di non fare l’einplein per “colpa” di Colonnelli che ha sbagliato a pochi giri dal termine di gara due mentre era in testa.

 

Andrea è arrivato quest’anno tra i Senior ma si è già capito che è il più veloce. Insieme a lui nella lotta al titolo possiamo inserire oltre a Luca Colonnelli anche Francesco Trotta e Mattia Ruscito che gli hanno fatto compagnia nella consegna delle medaglie di fine selettiva. Ma non ci possiamo scordare anche di un altro talento che è in ripresa dopo essere rientrato da un lungo infortunio. Parliamo di Francesco Poeta che sta tornando ai suoi livelli, a Giugno potrebbe aver fatto quello step che serve a livello fisico per poter combattere per le posizioni che contano.

 

 

La Junior 85 è stata una lotta in casa Pardi tra Christian Amali (vincitore di tutte le manche disputate) e Riccardo Burrini che lo ha messo in difficoltà spesso e volentieri. I due hanno avuto sempre qualcosa in più della concorrenza ad iniziare dal terzo classificato Alessandro Ferraro che non è mai stato in grado di avvicinare i due di testa.
Un altro possibile protagonista, Riccardo Mescolini, ha pagato a caro prezzo un paio di errori a Montalbano che gli hanno tolto il podio. Gli manca ancora qualcosa, il passaggio in 85 deve ancora essere metabolizzato a pieno e magari nella prossima annata lo vedremo sicuramente più incisivo.

Il resto della concorrenza non è mai sembrato in grado di scalfire i primi quattro posti, ma da Savignano vedremo come cambieranno le cose con l’ingresso dei piloti del Nord.

 

 

I Cadetti 65 hanno alcuni volti molto interessanti anche in vista Finali. Parliamo innanzitutto di Antony Montoneri che è sembrato il più veloce ed il più completo fino a questo momento, la sua vittoria in queste selettive è stata strameritata. Dietro di lui ci sono quattro ragazzini di sicuro valore, ad iniziare da chi ha fatto compagnia ad Antony sul podio, parliamo di Davide Rossi e Marco Rea ma non possiamo tralasciare anche Federico Allegretti ed Alberico Palladino autori di ottime performance anche se un poco costanti.

 

 

 

Chiudiamo con i Debuttanti che portano in Finale un gruppetto interessante.
Adriano Carbonara (vincitore di entrambe le gare), Daniel Corda e Mario Settineri insieme a Giulio Giomi e Salvatore D’Angelo sono sicuramente pronti a ben figurare. I primi tre citati hanno fatto meglio sicuramente ma si sa che da un mese all’altro alcuni valori possono cambiare parlando di giovanissimi piloti.

 

 

Nell’Area Nord, che ha corso le sue due prove nell’ormai classica tappa di Cremona che richiama sempre una folta schiera di giovani piloti e a Lovolo, scelta come seconda prova come nella stagione 2021.
I tracciati sono stati preparati a dovere, più spianati per i più piccoli Debuttanti, e più tecnici per tutti gli altri sotto la sapiente regia dell’ormai collaudato gruppo di lavoro della Federazione Motociclistica Italiana.

 

Nella classe 125 c’è un bel gruppetto di piloti veloci e dal livello più o meno simile. Purtroppo, tra questi non vedremo Alessandro Gaspari, che nella trasferta in Portogallo dell’europeo 125 si è infortunato al femore. Al pilota della squadra Oragno 114 Husqvarna vanno i nostri migliori auguri di un pieno e pronto recupero.
Il numero 18 aveva dominato la prima prova di Cremona, mentre nella tappa di Lovolo ha avuto qualche problemino in più, ma era pronto a giocarsi tutte le sue cartucce nelle tre finali a partire da settembre.

 

 

Mattia Barbieri a Lovolo si è rifatto da una prima prova non soddisfacente, e punta dritto ad un ruolo da protagonista nelle finali. Stesso discorso per Patrick Busatto, che ha superato i problemi fisici dello scorso anno ed ora ha tutte le carte in regola per emergere, sfortuna permettendo. Ricordiamo che tutti questi ragazzi sono classe 2007, ed hanno ancora un’altra stagione nella 125, prima di passare obbligatoriamente in MX2. Al momento in cui scriviamo purtroppo anche Barbieri e Busatto sono fermi per infortunio ed hanno saltato le prove di Europeo di questo mese.

 

Altri profili da tenere d’occhio, che possono occupare il podio sono Ofir Tzemach, suo il terzo posto a Cremona e Giorgio Orlando. I più giovani Bellei e Mantovani possono essere le sorprese della stagione, sicuramente le doti tecniche non gli mancano.

 

Scendendo di età, nella Senior 85, troviamo alcuni profili interessanti anche a livello europeo dove alcuni di loro hanno già messo in mostra di avere la velocità per puntare in alto. Parliamo di Riccardo Pini, il campione delle selettive, David Cracco e Nicolo Alvisi. Cracco attualmente è out per un piccolo infortunio avvenuto in allenamento.

Non ci possiamo dimenticare di Pietro Landolfi, che si è inserito tra i tre piloti nella classifica finale, addirittura al secondo posto, ma non si può non notare che in queste gare non tutti i piloti rischino oltre il dovuto. Da tenere d’occhio anche Edoardo Riganti, che a Cremona era stato tra i migliori tre sul podio, ma a Lovolo non è stato altrettanto efficace.

 

Nella classe Junior 85 ci troviamo davanti ad un possibile dominatore della categoria, Francesco Assini è salito dai cadetti, dove ha dominato l’anno scorso ed ha continuato a farlo anche negli junior. Francy ha una voglia di stare davanti a tutti che infonde sicurezza anche a chi lo guarda da fuori, per quanto è determinato e forte mentalmente. Vedremo nel primo confronto nazionale di Savignano sul Panaro come se la caverà.

 

Sia a Cremona che a Lovolo alle spalle del mattatore si è preso il ruolo di vice il figlio d’arte Mattia Giovanelli, passato in anticipo alle moto più grandi, ha subito preso le misure a moto e categoria per convincere tutti del suo potenziale, in primis il padre, che nei weekend concomitanti lascia i campi di gara della MXGP per seguire la crescita del figlio. Dietro di loro, ma un gradino sotto ci mettiamo i vari Guerra, Milani, Pitanti che hanno occupato il terzo gradino del podio. Da rivedere Pietro Riganti, che ha fatto vedere cosa può fare solo a sprazzi, dato che a Lovolo non ha corso per la febbre.

 

 

 

 

Incertezza anche nel gruppo dei Cadetti, che è capitanato da Dominick Maifredi, vincitore di tre manche su quattro. Kevin Cantù si è preso l’ultima manche di Lovolo e la vittoria assoluta sulla pista veneta. Tra gli altri sono emersi Jacopo Bonutto, Achille Esposito (che è sceso in pista anche nell’europeo in Francia) Giacomo Dondè, Roko Ivandic e Francesco Moro.

 

Un altro bel gruppetto compatto c’è nella categoria Debuttanti dove i vincitori dei due round di Cremona e Lovolo sono primo e secondo della classifica finale. Federico Volpe precede Alessandro Dal Santo, con loro si sono aggiudicati una manche Mattia Vertua e Riccardo Galia. Un bel gruppetto di piloti, sempre superiore alle venti unità in entrambe le gare.

Un folto gruppo di talenti aspetta solo di combattere per i verdetti che avremo ad Ottobre inoltrato. Nell’attesa oltre alla Semifinale di Savignano inizieranno per i più grandi le prove della Rookies Cup, un confronto molto atteso che anticipa quello che vedremo a Settembre da Castiglione del Lago in poi.

 

 

In bocca al lupo a tutti!!!

 

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