Il piemontese Andrea Roncoli è pronto e carico per il suo debutto nella classe MX2 in sella alle GasGas della filiale italiana appoggiato al team Racestore. Il ragazzo è il pupillo di Cristian Rostagno, che lo segue negli allenamenti e lo sta facendo crescere fin dalle categorie del minicross.
Foto 2021 con GasGas: Davide Messora
Leggi qui l’annuncio del passaggio di Andrea al team GasGas.
Ciao Andrea benvenuto su MxReport.it, innanzitutto presentati ai nostri lettori….
“Ciao ragazzi! sono nato il 20 maggio 2003, vivo a Cassano Spinola e frequento la terza superiore e sono più piemontese, anche se sono nato in Liguria!”
Partiamo dall’inizio della tua carriera su due ruote…….a che età hai iniziato e chi ti ha messo su una moto?
“Allora la mia prima moto l’ho avuta a due anni e mi è stata regalata dai miei genitori perché mio padre ( dato che amava questo sport ) voleva farmi correre”
Quando hai capito che il motocross poteva diventare più di un gioco?
“Ho capito che sarebbe diventato più di un gioco perché mi allenavo con costanza e vedevo che continuavo a migliorare sempre di più però non era più un gioco, perché comunque comportava molti sacrifici sia per me che per la mia famiglia.”
Il 2020 è stato l’ultimo anno tra gli Junior, quale annata ricordi con maggiore soddisfazione? Ricordiamo il titolo di vice-campione italiano senior 85cc. e il tricolore 125 nel 2019
“beh gli anni che mi ricordo con più entusiasmo diciamo che sono stati questi ultimi due perché comunque ho fatto molti risultati buoni sia a livello italiano che a livello europeo”
L’anno passato ti sei tolto belle soddisfazioni anche in campo internazionale, ti è mancato solo il podio, ma hai vinto la tua prima manche europea in Spagna. Raccontaci la tua stagione….
“La stagione scorsa era iniziata veramente bene agli internazionali perché diciamo che non sono mai riuscito ad arrivare competitivo per le prime gare invece l’anno scorso ero molto competitivo fin da subito (secondo finale della 125). Dopo la gara la prima gara di europeo in Inghilterra, diciamo che mi ero un po’ demoralizzato, poi c’è stato il periodo del lockdown che era sconosciuta a tutti ed io mi sono allenato male in quel periodo e si è visto. Infatti alle prime gare a rientro sono andato malissimo alle tre di europeo a Faenza e alla prima finale di italiano a Castiglione del lago, poi però fortunatamente sono riuscito a riprendermi abbastanza bene. Se magari non ci fosse stato qualche piccolo errore da parte mia sarei riuscito a fare anche qualche podio però sono contento così”
Chi ritieni fondamentale nella tua crescita finora?
“chi ritengo fondamentale nella mia crescita, ovviamente oltre al supporto di tutta la mia famiglia, è soprattutto il mio allenatore Cristian (Rostagno) che mi segue da quando ho cinque anni mi ha sempre supportato. Mi sprona sempre a fare meglio e questo mi aiuta tanto, poi anche il mio meccanico Lele (Emanuele Ricotti) che mi ha aiutato veramente tantissimo sia a livello sportivo, ma anche a livello di crescita fuori dalla moto visto che passavo molto tempo con lui e mi ha insegnato molte cose”
Hai amici nel paddock e tra i colleghi piloti?
“non ho molti amici piloti perché comunque c’è una certa rivalità, quindi magari c’è un bel rapporto che poi in pista va a rovinarsi quindi io sinceramente non ho molte amicizie con piloti che corrono con me ne ho giusto due o tre che ritengo veri amici nel paddock”
Il 2021 segnerà il debutto nella classe MX2 con le GasGas e un nuovo team con Simona Filoni team manager, come ti trovi con loro?
“con il nuovo team mi trovo veramente benissimo sia con Simona, che comunque anche lei mi sta aiutando tantissimo, sia con con Paolo Mencacci che sta credendo molto in me”
Come sono stati i primi approcci col 250? Hai avuto qualche difficoltà?
“Con il 250 4T mi sono trovato bene fin da subito ho avuto qualche piccola difficoltà a gestirlo però ora ho veramente un bel feeling e non vedo l’ora che inizi la stagione”
Negli allenamenti sei seguito sempre da Cristian Rostagno?
“sì negli allenamenti sarò ancora seguito da Cristian, che è una cosa che mi fa veramente piacere perché oramai lavoriamo insieme da tanti anni e mi trovo benissimo con lui. Ssinceramente non volevo, il primo anno di 250, fare un grande passo per cui ho preferito così perché lui mi conosce sa quanto posso dare è quindi mi è sembrata la scelta migliore”
Cosa ti aspetti dal 2021? Ti sei dato degli obiettivi?
“ma guarda gli obiettivi sinceramente sono sempre gli stessi per me, ovvero cercare di migliorarmi sempre di più dare il mio massimo e poi quello che viene viene”
Il movimento nazionale sembra essersi dato una scossa, ci sono tanti giovani di belle speranze che possono ben figurare dall’europeo al Mondiale te compreso ovviamente. Pensi che la Fmi stia lavorando bene per voi giovani?
“sì la Fmi sta lavorando egregiamente, è da un po’ di anni che sono tra i talenti azzurri e grazie a Thomas Traversini durante gli allenamenti lavoriamo molto bene”
Fuori dal motocross riesci a ritagliarti del tempo per amici e magari la fidanzata?
“sì riesco a trovare del tempo per gli amici, perché comunque qualche giorno libero riesco a trovarmelo e quindi non ho problemi da questo punto di vista. Per quanto riguarda la fidanzata in questo momento diciamo che preferisco concentrarmi sulla moto (ride)”
Quanto è importante la tua famiglia nella tua vita?
“La mia famiglia penso sia l’elemento fondamentale della mia crescita”
Pista preferita?
“Ci sono tante belle piste in Europa non ne ho una in particolare”
Piatto preferito?
“Direi la pasta al forno della nonna vince a mani basse (ride)”
Pilota preferito? Hai un idolo che segui magari fin da quando eri bambino?
“I miei idoli sono sempre stati Dean Wilson e Tim Gajser“
Un pilota ha sempre la situazione sotto controllo oppure ci sono momenti, soprattutto in gara, dove la situazione non è controllata?
“Beh entrambe, a volte saper staccare il cervello è quello che ti aiuta a fare quello di cui hai paura (ride)”
Grazie e in bocca al lupo, ci vediamo in pista!
“Grazie a voi ragazzi!”