L’ultimo weekend di marzo ha coinciso con l’avvio del tanto seguito e partecipato campionato Italiano Senior e Femminile edizione 2021. Ecco il nostro racconto del weekend!
Un weekend a tratti primaverile, nuvoloso al sabato e soleggiato e mite alla domenica, ha accolto i 260 piloti verificati alle operazioni preliminari di questo primo confronto nazionale.
Il teatro di questa prima gara è stato il Ciglione della Malpensa, un circuito storico della nostra penisola che ha ospitato numerose gare di livello italiano e internazionale nel corso dei suoi oltre 60 anni di attività.
Il promoter FxAction di concerto con la Federazione Motociclistica Italiana e con il locale Motoclub MV Gallarate hanno cercato di gestire al meglio il weekend, in una manifestazione che purtroppo non prevedeva l’accesso del pubblico a causa delle restrizioni dettate dai protocolli sanitari anti covid-19.
Nel paddock di questo campionato si respira l’aria un po’ romantica del motocross basato più sulla sostanza che sull’immagine. I grandi camion officina si contano sulle dita di una mano, per il resto la carovana di questo campionato è composta da camper e furgoni di tutti i tipi e colori.
Partiamo dal lato sportivo del weekend, non ce ne vogliano le altre categorie, ma le classi più seguite da addetti ai lavori e accompagnatori presenti sul posto sono senza dubbio la 125 Senior e la Femminile. Il regolamento del campionato 125 a partire da questa stagione è stato aggiustato e non prevede più la partecipazione dei piloti under 17 della classe junior ed è stato chiarito anche il divieto di partecipare ai piloti Elite.
Nonostante qualche malumore le nuove regole hanno portato ad un livellamento dei valori in campo, con più piloti che possono giocarsi la vittoria.
Kiara Fontanesi #8
Il campionato femminile è sempre più seguito ed in questa occasione non è bastato il cancelletto da 40 posti per accogliere tutte le ragazze al via, 41 per la precisione. Le prime posizioni sono occupate da atlete professioniste che si allenano e corrono per disputare anche il campionato Mondiale, vedi le varie Fontanesi, Van De Ven, Nocera e Galvagno giusto per citare le prime quattro dell’assoluta di Malpensa.
Una bella realtà, se solo pensiamo a qualche anno fa quando le ragazze che disputavano l’intero campionato era una decina.
la partenza delle ragazze col cancello pieno
I risultati di Malpensa non sono stati a sorpresa, le ragazze più forti sono li davanti e abbiamo visto una Francesca Nocera che in qualche occasione potrà dare fastidio al duo Fontanesi-Van De Ven imprendibili sul tracciato lombardo. Elisa Galvagno ha da recriminare per la caduta al via della prima manche, mentre Giorgia Montini ha completato la top-5, ma chiudendo le due manche con distacchi importanti dalla vetta. Nel corso della stagione ci aspettiamo nei piani alti delle gare anche Giorgia Giudici e Giorgia Blasigh.
Francesco Bassi #31
Nella classe 125 Francesco Muratori e Micol Pacini si sono presi tutti gli onori della cronaca di giornata. I due non hanno vinto nessuna delle due manche, ma hanno dimostrato fin dai tempi cronometrati del sabato di avere esperienza e velocità per correre da protagonisti quest’annata nell’Italiano. Per Muratori si tratta di una rivincita dopo l’annata sfortunata del 2020, mentre Pacini dopo il titolo Italiano Expert del 2019, ha trovato una nuova dimensione più adatta alle sue doti in sella alla Husqvarna 125 2T.
Michele Pablo D’Aniello ha stupito con la vittoria di gara-1, mentre l’affermazione di Gabriele Arbini nella seconda frazione era tra le possibili opzioni dei pronostici pre-gara.
il podio classe 125 a Malpensa
Ci si aspettava sicuramente di più da Francesco Bassi, ma una brutta partenza in gara-1 e un problema tecnico della seconda lo hanno relegato a metà classifica. Da rivedere!
Anche Andrea Gino Laurenzi non ha rispettato i pronostici, il pilota che ha chiuso al terzo posto il campionato 2020 non è entrato nella top-ten di giornata chiudendo 13°. Rimandato!
Per tutte le classifiche di giornata cliccate al link seguente: CLASSIFICHE
Passando alla STRUTTURA che ha ospitato l’evento, purtroppo dobbiamo dire che il famoso Ciglione risente degli anni che si porta sulle spalle e tutto quello che sta attorno al tracciato avrebbe bisogno di una rinfrescata. Sappiamo che si tratta di investimenti importanti non alla portata di tutti i motoclub. Anche il paddock diviso a metà tra parte alta e bassa, a causa dell’elevato numero di piloti presenti, risente dell’unica strada di collegamento in forte pendenza e sterrata che andrebbe riammodernata.
Nulla da dire sull’ORGANIZZAZIONE locale soprattutto del personale addetto in pista, in questo caso si vede l’esperienza dei commissari abituati a gestire gare di ogni livello da tantissimi anni.
Purtroppo la nota dolente della giornata di domenica è stato proprio il TRACCIATO, i due incidenti che hanno ritardato il programma delle gare di domenica ha scombussolato un po’ tutta la gestione delle gare e dei tempi di ripristino del terreno.
Come potete vedere nel post qui sotto, le ultime manche del pomeriggio si sono svolte con una quantità di polvere non più accettabile per una prova di campionato Italiano. In fin dei conti alle 18 sono state svolte le premiazioni ed una pausa di mezz’ora per innaffiare e lavorare il terreno prima delle ultime gare sarebbe stata accettata volentieri dai presenti.
Visualizza questo post su Instagram
In fin dei conti questa prima tappa di campionato Italiano non è stata esente da polemiche, ci auguriamo che serva da lezione per le prossime prove a partire proprio da quella in programma a Fara Vicentino il 15-16 maggio prossimi, seconda tappa del cammino 2021 di questo campionato.
Facciamo infine un grosso augurio di pronta guarigione ai piloti che sono usciti infortunati da Malpensa, Adriano Piunti, Andrea Storti ed Edoardo Zanini.
Ci vediamo in pista, come sempre!
