Ultimo appuntamento per l’Europeo EMX250 per questa stagione 2020, Lommel ha di nuovo ospitato questo atto finale che per l’occasione è stato intitolato GP of Limburg.
Foto: Davide Messora
Il nostro Gianmarco Cenerelli è di nuovo sceso in pista convinto di poter migliorare il risultato di sabato scorso.
Ma già dalle crono del mattino si era capito che anche questa volta ci sarebbe stato da soffrire. Per lui addirittura un tempo, il 41°, che non gli avrebbe permesso di gareggiare. L’infortunio di uno dei piloti qualificati ha permesso a Gianmarco di disputare le due manche.
Entrambe le frazioni sono state caratterizzate da partenze discrete che hanno messo il nostro ragazzo a centro gruppo, ma da li in poi è stata una vera sofferenza. Tanti errori ed alcune scivolate non gli hanno permesso di tenere il ritmo del gruppo che contava, alla fine Gianmarco ha sempre portato a termine le gare anche se oltre il trentesimo posto accumulando così giri preziosi su di un terreno con cui dovrà prendere confidenza. La sua crescita a livello internazionale passa dalla sabbia.
Gianmarco ha chiuso il campionato in 38° posizione portando a casa 16 punti. Adesso, finita la stagione, l’obbiettivo invernale è quello di prepararsi ancora di più e meglio per un 2021 che avrà bisogno di altri miglioramenti.
Fra pochi giorni sapremo anche i piani del team per la prossima stagione visto che le gare ormai volgono al termine.
GIANMARCO CENERELLI: «Un’altra gara difficile per me, non sono riuscito a rientrare nei primi quaranta qualificati anche se, se non avessi trovato le bandiere gialle per piloti a terra sarei sicuramente rientrato. Sono comunque riuscito a correre come prima riserva facendo le mie due manche prese come allenamento; durante le manche sono partito comunque meglio rispetto alla gara scorsa dopo qualche scivolata di troppo, ho concluso con un 31º la prima manche e 32º la seconda. Ora rimarrò un paio di settimane quì in Belgio per migliorare su questi terreni. Una stagione molto strana a causa di questo virus, ma soddisfacente ho raggiunto il mio obbiettivo di concludere nelle prime tre posizioni al Campionato Italiano e avevamo preso dall’inizio il Campionato Europeo per crescere che poi si è rivelato molto tosto con questa formula di tre gare in una settimana. Vorrei ringraziare come sempre tutte le persone che mi aiutano partendo dalle due persone che sono più vicine a me il mio meccanico Scintilla e il mio preparatore Damiano Pellegrini, i miei genitori che continuano a sostenermi, tutti i membri della Ragni moto Fabriano , la famiglia Moroni e tutti i miei sponsor. Grazie a tutti ci vediamo l’anno prossimo».