Proprio come il sole che è spuntato tra le nuvole, oggi i nostri due alfieri hanno fatto risuonare l’inno nazionale in tutte e due la categorie europee in pista. Nella 125 Valerio Lata si è aggiudicato la prima vittoria assoluta della sua carriera, mentre Mattia Guadagnini ha bissato il successo di 4 giorni fa in 250.
Foto: Davide Messora
Dopo le piogge della notte e del mattino, il crossodromo mantovano Tazio Nuvolari ha accolto i giovani under 23 e under 17 dei due campionati europei più importanti con un fondo appesantito, ma che non ha creato particolari problemi.
I primi a scendere in pista i giovani dell’EMX125, dopo il trittico di gare di Faenza dominato da Andrea Bonacorsi e la sua Fantic ci si aspettava di vedere ancora davanti la livrea bianco-rossa. Al primo start però subito un colpo di scena col pilota bergamasco a terra mentre tentava una strana traiettoria esterna alla prima curva. Allo stesso modo anche l’altro protagonista del campionato, lo spagnolo Farres, non ha avuto un avvio felice.
Ad approfittarne sono stati altri piloti, tra i quali i nostri Razzini e Lata. Il pilota delle Fiamme Oro, sulla Husqvarna del team Castellari/Motormix era scattato in seconda posizione, ma si è trovato in quinta piazza dopo aver perso tempo con altri piloti. Invece il laziale del team Marchetti KTM ha dimostrato grande maturità e in un tracciato molto impegnativo ha mantenuto la calma e si è guadagnato la seconda piazza all’arrivo. La vittoria è andata all’estone Meico Vettik, uno dei protagonisti del campionato, che riesce sempre a piazzarsi tra i primi alla fine delle gare e stavolta ha ottenuto la prima vittoria stagionale.
Bonacorsi ha concluso la sua rimonta 12°, mentre lo spagnolo Farres non è rientrato in zona punti. Andrea Roncoli è rientrato nella top-ten al nono posto ad un soffio dall’ottavo. A punti anche Andrea Viano diciottesimo.
L’avvio di gara-2 ha visto ancora i nostri protagonisti con Lata che nel corso del secondo giro ha preso la testa della gara ed è riuscito a mantenerla fino alla bandiera a scacchi. Alle sue spalle si è fatto sotto Roncoli, che stavolta si è districato bene in partenza e si è liberato dei piloti che lo separavano dal numero 3. Arrivato sotto a Lata aveva terminato il roll-off e così ha preferito non rischiare e mantenere la seconda piazza.
Altra gara complicata per Bonacorsi che è caduto nel corso del primo giro ed è ripartito un po’ provato in ultima posizione. Ha messo insieme un’altra rimonta conclusa in decima posizione. Anche Razzini è caduto nel corso del primo giro ed è ripartito ventesimo, la sua rimonta lo ha portato all’ottavo posto.
Il vincitore di gara-1 Vettik stavolta si à piazzato quarto, posizione che gli ha garantito la seconda piazza sul podio. Terzo lo svedese Max Palsson due volte terzo nelle due gare.
In gara-2 buone prestazioni anche per gli altri azzurri Viano e Zampino 11° e 12°, col pilota Castellari che ha occupato per diversi giri la quinta posizione. 17° Andrea Rossi e 20° posto per Ferruccio Zanchi all’esordio con le moto a ruote alte.
Il campionato parla ancora di più italiano con Bonacorsi sempre in testa alla classifica e Pietro Razzini al secondo posto con 33 punti di distacco. Terzo Vettik a 6 punti dal secondo.
La classe EMX250 è stata ancora un affare privato riservato a Mattia Guadagnini e al team Husqvarna Junior Maddii Racing. Il veneto col numero 101 è sceso in pista con l’obiettivo di raccogliere il massimo punteggio disponibile e recuperare più punti possibili alla tabella rossa, ancora di proprietà del francese Benistant.
Mattia non ha commesso errori e in entrambe le gare ha preso la testa della gara, superando i piloti davanti a lui, sapendo di avere nel polso il ritmo per andare a vincere. Nella prima manche ha avuto vita facile con l’olandese Conijn che ha resistito in testa solo un giro, mentre nella seconda manche è partito intorno alla quinta posizione ed ha dovuto battagliare anche con Benistant prima di riuscire ad arrivare al comando della gara, non prima di metà gara.
Il francese ha avuto una gara difficile in gara-1, dove è partito intorno a metà gruppo e nonostante il terreno pesante ha recuperato fino all’ottavo. Nella seconda ha tentato di mettere in difficoltà Mattia, ma si è dovuto accontentare del secondo posto. Quarto nell’assoluta di giornata.
Il podio è stato completato dall’estone Talviku, al comando per parecchi giri in gara-2 e poi quarto come nella prima frazione. Terzo il norvegese Fredriksen, che ha regalato il terzo podio consecutivo qui a Mantova al suo team SM Action Yamaha MC. Migliori.
Buona prova di Lorenzo Corti, che si è piazzato decimo di giornata, grazie ai suoi piazzamenti 10°-12°. Gianluca Facchetti ha raccolto punti solo in gara-2 dove ha terminato settimo.
Un tredicesimo posto a testa per Paolo Lugana e Federico Tuani, mentre Matteo del Coco è rientrato in zona punti in entrambe le manche e lo troviamo 22° assoluto.
Il campionato vede Benistant in testa, secondo il nostro Guadagnini a 28 punti di distacco, terzo De Wolf che ha perso parecchi punti e ora si trova a -88 punti dalla vetta ed è insidiato da vicino da Fredriksen.
Il prossimo appuntamento per entrambi i campionati è sabato prossimo a intu Xanadú – Arroyomolinos, in occasione dell’MXGP di Spagna.