La seconda ed ultima prova degli Internazionali d’Italia MX del Tazio Nuvolari di Mantova è stata l’occasione per lo Scoccia racing di testare il pacchetto in vista dell’Italiano Pro Prestige. In gara sia David Philippaerts nella MX1 che Pietro Razzini in MX2.
TESTO E FOTO: MXREPORT.IT
Le cronometrate del mattino, che si sono svolte su di un terreno molto pesante a causa delle piogge dei giorni antecedenti alla gara, hanno visto David cogliere il 20° tempo nella sua categoria. Per Pietro purtroppo solo il 22° posto nel suo gruppo di qualifica che lo ha estromesso dalle manche del pomeriggio della MX2.
Niente da fare per Pietro Razzini a Mantova, qualifica mancata di poco per lui.
Al via della prima manche della MX1 David rimane attardato e deve iniziare da subito a risalire la classifica, al primo passaggio è transitato in 19° posizione. Da li in poi ha mostrato un bel ritmo che lo ha portato a risalire la classifica per terminare in 12° posizione.
La seconda manche lo ha visto tra i protagonisti sin dalle prime battute. Dopo una bella partenza ha mantenuto per i primi giri la sesta posizione lottando con i migliori del lotto, poi nel corso dei minuti è sceso fino alla decima posizione per poi terminare in nono posizione sotto la bandiera a scacchi.
Una prestazione la sua che lo ha visto a fine giornata al 10° posto nell’assoluta, e primo tra gli italiani, e 15° nella classifica finale degli Internazionali.
Dopo questa bella parentesi il team continuerà a lavorare per arrivare al massimo alla prima prova dell’Italiano Pro Prestige del 16 e 17 Marzo sempre a Mantova.
Un immenso DP19 ha messo dietro tantissimi ragazzi a Mantova
DAVID PHILIPPAERTS: «E pensare che non sapevo se correre o meno questa gara. Poi insieme al team abbiamo deciso di testare la nuova moto in condizioni difficili e direi che le cose sono andate abbastanza bene. Mi sono divertito e in queste condizioni mi trovo sicuramente meglio rispetto ad altri. La moto, su cui abbiamo cambiato tanto e su cui bisognerà lavorare ancora, ha risposto bene. Alla mia età giornate come questa ti rendono particolarmente orgoglioso e con me anche tutto il team. Ora sappiamo che in condizioni particolari ci siamo, dobbiamo lavorare con tracciati più facili perché all’Italiano difficilmente troveremo certe piste. Su quelle condizioni dobbiamo riproporre lo stesso pacchetto. Abbiamo un altro mese per farlo, io continuerò ad allenarmi perché dovremo lottare con tanti avversari all’Italiano. Grazie al team, ai ragazzi che lavorano sempre al massimo sulle nostre moto ed a tutti quelli che ci sostengono».
COMUNICATO STAMPA SCOCCIA RACING TEAM
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