Si è chiusa l’edizione 2019 degli Internazionali d’Italia MX. A Mantova tanti colpi di scena, ma alla fine le solite certezze.
MX2
Bella partenza per Prado che però allarga troppo la prima curva e subisce l’attacco di Moreau e Vialle. Il francese tiene il comando per le prime tornate, giusto il tempo di far arrivare Prado che nel frattempo aveva avuto un altro contrattempo. Infatti dopo poche curve era stato rallentato dalla scivolata di Cervellin proprio di fronte a lui. Arrivato alle spalle di Moreau il pilota del De Carli racing ha impiegato un paio di giri per studiarlo e passarlo. Da li in poi il solito monologo spagnolo. Dietro di lui Moreau e Vialle hanno badato al sodo tenendo la posizione mentre al quarto posto è arrivato Geerts. Al quinto posto il nuovo arrivo del team Assomotor Rubini, mentre Cervellin ripartito dopo la scivolata è risalito fino al sesto posto.
Nella classifica finale degli Internazionali Jorge Prado ha trionfato vincendo tutte le prove, completano il podio Haarup e Cervellin.
MX1
La sorpresa avviene in partenza con Cairoli che rimane intruppato (forse un problema all’abbassarsi del cancelletto). Parte benissimo Tim Gajser che si porta dietro Febvre e Paulin. Il pilota sloveno impone il ritmo e Febvre lo segue finché può. A tre quarti gara infatti commette un errore che lo estromette dalla lotta per la vittoria e si deve accontentare del secondo posto. Dietro di loro Paulin, che viene raggiunto e passato dal nostro Cairoli che però poco dopo sbaglia e scivola perdendo la posizione. Ma nel finale riattacca il francese e si guadagna il terzo posto. Gajser intanto va a vincere con una condotta di gara molto consistente, buon segno per lui in vista del mondiale.
Dietro ai tre arrivano nell’ordine Paulin Nagl, Tonus e Leok. Non ha preso il via il nostro Lupino che ha preso una botta ad un ginocchio in mattinata ed ha preferito non rischiare.
Cairoli si aggiudica gli Internazionali della MX1 davanti a Febvre e Gajser.
125
Parla straniero il podio della 125 oggi. Vittoria assoluta per il tedesco Gwerder che ha vinto entrambe le manche, dietro a lui l’estone Talviku e terzo il francese Miot che si aggiudica l’edizione degli Internazionali 2019 di questa classe. Nel podio finale di questa manifestazione Andrea Bonaccorsi e Mirko Valsecchi che oggi a Mantova sono stati un po’ in difficoltà.
SUPERCAMPIONE
Succede tutto al primo giro. Partenza ottima di Cairoli che chiude la prima curva in testa, dietro di lui una caduta innescata da un contatto fra Febvre e Guadagnini mette fuori gioco anche Paulin.
Dietro a TC222 c’è Gajser che dopo poche curve sfiora un terrapieno e perde il controllo della moto cadendo a terra, ripartendo ultimo. Alle spalle di Cairoli a questo punto c’è Vialle, autore di una bella partenza, mentre Prado e Nagl sono ancora dietro. Bene Bernardini e Furlotti e Forato che tengono le prime posizioni per alcuni giri. Saranno Nagl e Prado a rientrare gradualmente fino a pizzarsi al secondo e terzo posto finale, alle spalle di un Cairoli che ha fatto una gara in solitario.
Ottima la rimonta di Gajser che è risalito fino alla
Classifica finale che parla così per la top ten: Cairoli, Nagl, Prado, Gajser, Paulin, Vialle, Leok, Geerts, Evans e Cervellin.
Ora dopo un altro paio di gare internazionali, si va verso l’Argentina per l’inizio del mondiale. Tony c’è!!!
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