Lo spettacolare tracciato di Matterley Basin ha ospitato il secondo round del Campionato Mondiale Motocross FIM 2019, il Gran Premio di Inghilterra. La pista inglese è una delle più belle del calendario iridato ed è caratterizzata da un terreno medio-duro e veloci saliscendi.
ALESSANDRO LUPINO PRESS
Forte dell’ottimo risultato ottenuto la settimana scorsa a Cingoli nell’Italiano Prestige, Alessandro Lupino ha approcciato la gara con la consapevolezza di poter puntare ad un buon risultato. Ottavo al termine delle prove cronometrate, il viterbese è stato molto veloce anche nella manche di qualifica disputata sabato. Dopo essere scattato in tredicesima posizione, ha recuperato terreno chiudendo decimo. Anche nella prima manche Lupino ha dimostrato di avere il ritmo necessario per ottenere un piazzamento nella top ten ma sfortunatamente, mentre occupava con merito la decima posizione, è caduto nel veloce tratto di waves in salita rimediando una gran botta alle parti basse che non gli ha permesso di terminara la gara.
Nella pausa tra le due manche è stato sottoposto a ecografia che non ha evidenziato danni gravi. Alessandro ha stretto i denti e, nonostante il dolore, si è schierato regolarmente al via di gara due dove è riuscito a colgiere un incoraggiante tredicesimo posto. Il prossimo fine settimana Lupino sarà impegnato nel Gran Premio dei Paesi Bassi che sarà ospitato, come di consueto, dalla pista a fondo sabbioso di Valkenswaard, in Olanda.
Alessandro Lupino: “Sabato è andato tutto bene. Durante le prove abbiamo messo a punto perfettamente la mia moto ed in qualifica ho ottenuto il decimo posto. Questo piazzamento mi ha permesso di schierarmi in ottima posizione al cancello per le gare titolate. Nella prima manche stavo andando molto bene ma purtroppo sono caduto nel tratto di waves ed ho rimediato una gran botta ai testicoli che non mi ha permesso di arrivare al traguardo. Dopo essermi sottoposto ad ecografia nel centro medico della pista che ha evidenziato un semplice versamento, ho deciso di schierarmi al via anche della seconda manche. Purtroppo la partenza non è stata delle migliori ed il dolore non mi ha permesso di spingere come volevo. Sono rammaricato perchè credo di aver perso una buona occasione di centrare un risultato importante ma, d’altro canto, sono contento di non essermi infortunato gravemente nella caduta. Nei prossimi giorni riprenderò ad allenarmi tra Belgio e Olanda per arrivare nelle migliori condizioni alla gara di Valkenswaard in programma il prossimo fine settimana.”