Nella prova finale di Mantova degli Internazionali d’Italia MX, Lesiardo centra la ‘top 10’ del Campionato MX2. Buone prestazioni anche per Puccinelli e Bernardini. Tropepe veloce in qualifica ma sfortunato in gara.
Testo by Max Serafino – Photo by Gianfranco Passera
Con la prova finale di Mantova, presso il crossdromo internazionale del ‘Tazio Nuvolari’, è andata in archivio anche quest’edizione 2020 degli Internazionali d’Italia Motocross Eicma Series che ha visto i tanti piloti impegnati su tre tracciati molto diversi tra loro ma accomunati tutti da un comune denominatore: il fondo sabbioso.
Dopo Riola Sardo e Ottobiano, il Team Ghidinelli Yamaha si presenta al via della classe MX2 con Morgan Lesiardo #44, Giuseppe Tropepe #223 e Matteo Puccinelli #110 mentre nella classe MX1, l’alfiere del team è Samuele Bernardini #321.
Nella quarto di litro, al termine delle cronometrate tutti e tre i piloti del team bresciano dimostrano una buona velocità centrando la qualifica per la gara: nel gruppo 1, Lesiardo è 8°, Puccinelli 10° e Tropepe 11°. In gara, Lesiardo parte fuori dalla ‘top 10’ ed è costretto a condurre una gara tutta in rimonta. Sul traguardo del 16° giro, riesce a conquistare un buon 9° posto grazie ad una incessante rimonta.
Puccinelli, si ritrova 18° dopo il primo giro e anche lui conduce una gara tutta in rimonta, che termina con un 13° posto nonostante qualche problemino fisico. Peggio va a Tropepe, ancora una volta colpito dalla sfortuna.
In partenza un pilota gli cade davanti e lui lo centra in pieno. Ripartito a fondo gruppo rimonta sino al 23° posto ma non si qualifica per la Supercampione. Lesiardo e Puccinelli invece prendono il via nella manche dei più forti : Morgan ostacolato da una serie di piloti caduti rimonta dalla 21a posizione iniziale e chiude 14°. Puccinelli invece parte bene ma verso metà gara cade e opta per il ritiro. Il Campionato MX2 giunge così al termine: Lesiardo è 10° mentre Puccinelli e Tropepe sono rispettivamente 22° e 27°.
Così come ad Ottobiano, nella MX1 Bernardini sfiora la ‘top 10’ e dopo un 12° tempo in qualifica, in gara conclude 11° dopo aver occupato la 10a posizione nelle prime quattro tornate. Nella sfida tra MX1 ed MX2, Samuele non riesce a ripetersi e dopo una brutta partenza, conclude 22°. Per lui, gli Internazionali si chiudono con un poco soddisfacente 18° posto in classifica assoluta della classe MX1 ma con prestazioni in costante crescita.
Terminati gli Internazionali d’Italia Motocross Eicma Series team e piloti sono già proiettati verso domenica 1° Marzo, quando sul tracciato di Matterley Basin, in Inghilterra, prenderà il via il FIM Motocross World Championship 2020.
Morgan Lesiardo #44: “Le cronometrate sono andate bene con l’8° tempo del mio gruppo, anche se nel giro in cui mi stavo migliorando sono stato ostacolato da un doppiato. Nella gara della MX2 sono partito male; ho dovuto recuperare e sono contento della bella rimonta che ho fatto. Nella Supercampione sono rimasto coinvolto in una caduta multipla e anche in questa manche ho dovuto recuperare. Tutto sommato sono contento della mia prestazione e della moto. Ho fatto dei buoni test e trovato il mio setting e sono pronto per l’inizio del Mondiale MX2. Ringrazio il team, gli sponsor, la mia famiglia e il mio allenatore.”
Giuseppe Tropepe #223: “In qualifica ho fatto l’11° tempo, speravo di fare meglio ma posso ritenermi soddisfatto visto il ‘traffico’ in pista. Per la gara ero fiducioso.. sono partito bene ma in prossimità della prima curva un pilota mi è caduto davanti e non l’ho potuto evitare. Ripartito tra gli ultimi ho provato a recuperare ma non sono andato oltre il 23° posto, anche perché avevo dolori un po’ ovunque, derivanti anche dalla caduta di Ottobiano. Mi dispiace ma anche questa gara è andata così. Ciao.”
Matteo Puccinelli #110: “E’ stata una giornata abbastanza complicata. In qualifica ho commesso alcuni errori ed ho chiuso 10°, comunque non male come tempo. Nella manche della MX2 sono partito bene ma dopo alcuni giri ho avuto un irrigidimento degli avambracci ed ho preferito gestire, portando a casa un 13° posto. Nella Supercampione ero nuovamente tra i primi quindici ed avevo un buon passo gara, poi un contatto mi ha retrocesso. Tutto sommato sono soddisfatto di questi miei internazionali, mi dispiace aver saltato Ottobiano ma nel complesso sono contento e sono pronto per l’Europeo 250.”