Sono sempre loro in vetta alle rispettive classifiche, Tim Gajser e Jorge Prado dominano anche il sabato dell’MXGP d’Italia a Imola nella quindicesima prova del Mondiale MXGP e MX2.
Foto: Youthstream
E’ partito il weekend dell’MXGP d’Italia 2019, sul tracciato artificiale realizzato nella zona della curva Rivazza a Imola, con le qualifiche e le prime manche delle categorie EMX2T e WMX e le qualifiche per la griglia di partenza delle due classi mondiali.
Nella classe MX2 Jorge Prado domina come suo solito la qualifying race e si aggiudica l’ennesima pole della stagione. Alle sue spalle Jacobi ha fatto da guardaspalle allo spagnolo, senza mai impensierirlo. Terzo era scattato la wild card Nicholas Lapucci, il pilota toscano del team Steels Dr. Jack Fly Over ha tenuto il ritmo dei primi della categoria e pur perdendo qualche posizione ha terminato settimo. Terzo è risalito Thomas Olsen, con alle sue spalle Sanayei e Vialle.
Era scattato nei primi dieci anche Joakin Furbetta, poi ritirato prima della fine del tempo. 18° Morgan Lesiardo, dopo una partenza oltre la ventesima posizione, mentre l’altra wild card Manucci ha ottenuto la 29° posizione e Andrea Adamo la 33°.
Nella classe regina Tim Gajser ha fatto intendere di non voler rilassarsi in vista dell’imminente conquista del suo terzo titolo iridato. Oggi è stato il più veloce in pista in ognuna delle tre sessioni, ovvero prove libere, cronometrate e gara di qualifica.
Nella gara ha fatto una bella lotta col francese Febvre partito in testa, l’altro pilota più in forma del momento, fino a metà gara quando l’alfiere Yamaha ha commesso alcuni errori e ha dato via libera al numero 243.
In seconda e terza posizione sono risaliti i due piloti dello Standing Construct KTM, Glenn Coldenhoff e il nostro Ivo Monticelli. L’olandese ha fatto una proficua rimonta dall’ottava piazza, mentre Ivo è scattato con i primi e si è messo in terza posizione fin dal primo passaggio. Nella bagarre per le posizioni dietro il vincitore Gajser, Ivo è riuscito ad imporre il suo ritmo e nel finale a respingere gli attacchi di un redivivo Febvre.
Era partito con i migliori auspici anche Alessandro Lupino, infatti era terzo nelle prime curva, ma quando si trovava in decima posizione è stato costretto al ritiro con lo scarico danneggiato. Era partito vicino alla top-ten Samuele Bernardini, ma poi nel corso della gara è indietreggiato fino al 24° finale.
Al via per la sua prima gara nel Mondiale anche Edoardo Bersanelli, che ha chiuso 26° la manche di qualifica.
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VIDEO HIGHLIGHTS:
Qui sotto i resoconti delle prime due manche di EMX2T e WMX: