E’ partito, finalmente, da Matterley Basin il mondiale MXGP. Lo sloveno parte con il piede giusto mentre il pilota tedesco di De Carli sorprende tutti in MX2.
Foto: Infront moto racing
Bella giornata in Inghilterra e belle gare per questo inizio di stagione. Le differenze anche di forma fisica sono venute fuori alla distanza ma sicuramente si prospetta un altra annata molto combattuta in entrambe le classi. In attesa dei rientri dei molti infortunati ci siamo già divertiti comunque.
Certo vedere la prima stagionale con i cancelletti mezzi vuoti ci ha fatto un po’ di tristezza sinceramente. Speriamo che già da Mantova la prossima settimana ci sia maggiore partecipazione. Forse anche il rinvio di una settimana ha inciso sulle presenze sia nelle gare del mondiale che in quelle dell’europeo. Oppure siamo di fronte ad una selezione naturale dovuta al periodo storico del mostro sport.
Onore ai vincitori, iniziando da Tim Gajser che oggi ha mostrato di stare già abbastanza bene fisicamente e di avere un passo superiore a tutti i suoi concorrenti. Due partenze imprecise lo hanno sempre costretto a risalire la classifica. Lo ha fatto con molta autorevolezza ed ha trovato sempre nel finale il guizzo giusto per agguantare la vetta. Ma se in gara uno tutto è andato bene nella frazione conclusiva un suo errore a due giri dalla fine ha spianato di nuovo la strada a Jorge Prado che era stato al comando fino a poco prima che lo sloveno arrivasse. Prado ha tenuto botta fino alla bandiera a scacchi con molta sofferenza, ma ha vinto gara due.
Con un primo ed un secondo posto Gajser ha vinto il GP ed ha preso in mano la tabella rossa di leader del campionato. Secondo sul podio Jorge Prado, con un quarto posto in gara uno e la vittoria della seconda manche. Lo spagnolo della GAS GAS non sembra ancora in ottima forma e lo ha mostrato in entrambi i finali di manche. La fortuna lo ha premiato però e la forma migliore arriverà, vediamo se riuscirà ad essere costantemente la davanti. Per il momento benissimo così.
Terzo sul podio l’altro favorito del campionato insieme agli altri due, Jeremy Seewer. Lo svizzero ha fatto due manche molto consistenti senza strafare. Solo una piccola caduta in gara uno gli ha tolto la testa della corsa favorendo la vittoria di Gajser, ma oggi il tracciato era veramente difficile, come si dice, da mondiale. Molti hanno avuto difficoltà a districarsi tra i tanti canali formatisi con il passare dei giri.
Dietro di loro un folto gruppo di piloti molto veloci, ad iniziare da Maxime Renaux che ha dato il massimo in gara uno chiudendo terzo. La seconda manche lo ha visto pagare lo sforzo forse perché non è stato incisivo come nella prima frazione. Ma sarà da tenere d’occhio, soprattutto dai migliori del lotto.
Chiude la top five Glenn Coldenhoff che in gara uno dopo essere stato la davanti ha sofferto con le braccia. Meglio la seconda manche cha ha chiuso al terzo posto combattendo con i migliori. Quest’anno ci aspettiamo molto anche da lui.
Bene, anzi benissimo l’esordio di Alberto Forato. Il pilota dell’SM Action ha fatto vedere di essere da top ten, oggi addirittura con un sesto ed un ottavo posto ha chiuso settimo assoluto ed ha mostrato un ottima condizione fisica. I suoi finali di manche sono li a dimostrarlo. Lo aspettiamo a Mantova per la conferma, bravissimo Albe!!!
Buone prove anche per Beaton, Olsen, Van Horebeek e Boogers che chiudono la top ten.
Esordio da dimenticare per Alessandro Lupino e la sua Beta. In gara uno si parla di problema elettrico, nella seconda un contatto con un avversario nel primo giro, mentre era nella top-ten, lo ha costretto allo stop. Sta di fatto che oggi ha percorso tre giri in due manche. Peccato, lo aspettiamo al Nuvolari per la rivincita.
La MX2 ha messo in mostra un nuovo talento oggi. Il giovane tedesco Simon Laengenfelder ha fatto il perfect week end vincendo le qualifiche e le due manche di oggi. Che dire, nemmeno noi ce lo aspettavamo così veloce ma siamo felici per lui e per il team De Carli che ha scoperto di avere un protagonista certo di questo campionato.
Due partenze davanti lo hanno aiutato. In gara uno ha impresso il suo ritmo, insostenibile per tutti. Nella seconda manche aveva dovuto cedere poco dopo metà manche all’attacco di Tom Vialle che poi però ha sbagliato lasciando di nuovo il comando al tedesco che lo ha poi portato fino al traguardo. Complimenti. Ora la tabella rossa è sua, vediamo che succede già da Mantova.
Secondo posto sul podio per Tom Vialle che ha chiuso secondo gara uno sempre a distanza dal battistrada. Nella seconda frazione è sembrato più convinto, per la verità aveva preso anche il comando ma poi una caduta nella curva che immette sulla partenza (oggi in molti sono caduti in quel punto oltre a lui sia in MX2 che in MXGP) gli ha fatto perdere la testa e alla fine anche Geerts lo ha passato. Alla fine un secondo ed un terzo posto per lui.
Terzo assoluto Jago Geerts. Una partenza intelligente la sua. Non ha mai rischiato nulla e si è sempre tenuto nelle posizioni che contano approfittando di ogni errore di chi lo precedeva. Con un quarto ed un secondo posto è andato a podio e sa benissimo che questi piazzamenti saranno molto utili per il campionato.
Dietro di loro il duo Husqvarna De Wolf – Van de Moosdijk. Manca ancora un po’ di velocità ad entrambi ma siamo sicuri che combatteranno spesso per le prime posizioni.
Buone le prove di Haarup, Rubini ed Horgmo condite però da alcune sbavature che hanno impedito loro di essere più avanti in classifica a fine giornata. Ma è solo l’inizio.
Capitolo italiani. Il migliore dei nostri oggi è stato Andrea Adamo. Con un nono ed un undicesimo posto ha chiuso decimo l’assoluta. Un esordio molto buono di Andrea che finalmente lotta nelle posizioni che contano e magari troverà modo di fare qualche bel risultato nel corso del torneo, sembra che ora non manchi nulla. Bella giornata!
Piccola delusione da Mattia Guadagnini che non è mai riuscito ad essere incisivo veramente. Due partenze da dimenticare non hanno aiutato ma un tredicesimo ed un ottavo posto, per uno che vuole stare la davanti con i migliori, non possono soddisfare. Che c’è tutto il tempo per riprendersi certe posizioni è indubbio. Ma aspettarsi qualcosa in più da lui già da oggi era lecito, speriamo che già da Mantova possa tornare a farci emozionare. Forza Mattia!
Primi punti mondiali anche per Gianluca Facchetti che nella seconda manche ha chiuso al dodicesimo posto mostrando ottime cose, speriamo sia l’anno della sua rinascita sportivamente parlando. Coraggio!
Piccolo infortunio ieri nelle qualifiche per Andrea Bonacorsi che ha chiuso anzitempo il suo week end. Per fortuna niente di grave, lo vedremo al via della prima prova dell’Europe EMX250 del prossimo week end a Mantova.
Non vediamo l’ora che arrivi il prossimo weekend!!!