Si è chiusa oggi ad EICMA la quattordicesima edizione di MotoLive, e ancora una volta è stata una tre giorni fantastica di spettacolo, gare, intrattenimento e divertimento, all’insegna delle due ruote.
Comunicato e foto: Offroadproracing
Il pubblico di EICMA ha occupato ogni spazio disponibile sulle tribune ed attorno all’arena allestita all’aperto, per seguire le evoluzioni dei propri beniamini, nonostante condizioni meteo non sempre perfette. La grande passione per le moto non ha scoraggiato però i tifosi che hanno seguito le gare e assistito agli incredibili trick acrobatici dei Daboot riders, guidati da terra da Alvaro Dal Farra. Ad intervallare le gare, i divertenti e irriverenti sketch di Andrea e Michele di Radio Deejay, mentre in chiusura il Buggy Backflip di Maurizio “Pera” Perin, impreziosito dalla scelta di eseguirlo senza mani, ha lasciato tutti senza respiro. MotoLive si è confermata ancora una volta il completamento di un esperienza che inizia con le moto statiche esposte all’interno della fiera e termina con quelle in azione condotte dai grandi campioni di motociclismo che ogni anno scelgono questo teatro per sfidarsi e aggiudicarsi i trofei in palio.
Morgan Lesiardo
Superfinale – L’ultima gara di questa edizione 2018 di Motolive è l’attesissima Superfinale che vede schierarsi al via i migliori riders della Lites e della Supercross Class. In partenza è un sorprendente Lukas Hollbacher a centrare il Tissot Hole-shot Award, precedendo Clochet, Forato e Lesiardo. L’outsider della giornata tiene la testa della gara per tre giri, mentre alle sue spalle nel primo passaggio, un contatto tra Forato e Clochet mette fuori gioco quest’ultimo e fa perdere una posizione a Forato che si vede superare da Morgan Lesiardo, che supera successivamente anche Hollbacher, andando a dettare il ritmo di questa Superfinale. Imprendibile per tutti Lesiardo taglia il traguardo per primo, precedendo sotto la bandiera a scacchi Alberto Forato e Lukas Hollbacher. Quarto l’americano Austin Root, che precede il francese Cristophe Martin, mentre Filippo Zonta rimonta fino al sesto posto dopo un problema in partenza.
Khunsith Vongsana
Supercross Class – Nella classe regina del Supercross Jimmy Clochet fa tutto bene, passa primo alla prima curva conquistando il Tissot Hole-shot Award e allunga sin dalle prime battute sugli avversari con una guida spettacolare e fluida, particolarmente redditizia su una pista resa scivolosa dalla pioggia caduta a tratti nel pomeriggio. Il francese precede sul traguardo il connazionale Khunsith Vongsana, sempre secondo durante la gara e Simon Mallet, protagonista di una grande rimonta, dopo una partenza difficile. Con 86 punti la tabella rossa Vongsana si conferma leader della classifica di categoria e si aggiudica il titolo di Campione degli Internazionali d’Italia Supercross, precedendo in classifica Cristophe Martin con 64 e Simon Mallet con 63. Campione Italiano Supercross si laurea Alessandro Giorgi, quarto in classifica generale con 42 punti e primo degli italiani.
Filippo Zonta
SX Lites – Il protagonista assoluto del Main Event della classe Lites è uno scatenato Alberto Forato; il veneto scatta al via davanti a tutti, aggiudicandosi il Tissot Hole-shot award ed involandosi verso il traguardo con un ampio margine di vantaggio sugli inseguitori. Alle sue spalle Filippo Zonta e Morgan Lesiardo danno vita ad uno straordinario duello per la conquista del secondo gradino del podio. I due superano Enzo Polias, secondo per tre giri, mentre il francese Lozzi termina ai piedi del podio una buona prova in rimonta. Ad aggiudicarsi il trofeo stagionale degli Internazionali d’Italia SX Lites è Filippo Zonta che con 86 punti precede nella classifica di Campionato Pierre Lozzi a quota 69 e Lorenzo Camporese a 50 e diventa così per la sesta volta campione della Lites.
Raffaele Giuzio
SX Junior 125 – Piloti scatenati nella classe riservata alle moto 125 due tempi; al via Pablo Caspani scatta come un fulmine e si aggiudica il Tissot Hole-shot Award e prende la testa della gara seguito a ruota da Raffaele Giuzio e Alberto Barcella. Caspani resta primo per nove giri, fin quando uno scatenato D’Aniello termina la strepitosa rimonta messa in atto dopo una partenza non perfetta, passandolo per andare a vincere la quarta gara su quattro disputate durante un weekend che il pilota della Yamaha non dimenticherà facilmente. Sul podio insieme a lui salgono anche Barcella e Caspani, mentre Giuzio col quarto posto si aggiudica il Campionato 2018 della classe SX Junior 125 con quattro punti di vantaggio su Andrea Bonifacio e cinque su Pablo D’Aniello.
Ferruccio Zanchi
SX Junior 85 – Grande spettacolo nella categoria riservata ai più giovani riders in pista nell’area MotoLive di Eicma 2018. Al via scatta davanti a tutti Edoardo Volpicelli, che conquista il Tissot Hole-shot Award curvando davanti a tutti, ma è Fabio Massimo Palombini a prendere il comando delle operazioni con un gran sorpasso ai danni di Volpicelli. Palombini resta in testa per più di metà gara quando Volpicelli affonda l’attacco e lo passa, involandosi verso il traguardo, seguito da Luca Ruffini che approfitta di un’ incertezza del pilota romano, per soffiargli la seconda posizione. Il nuovo campione degli Internazionali d’Italia 2018 SX Junior 85 è quindi Ferruccio Zanchi, che col quarto posto di giornata sale ad 80 punti, precedendo in classifica Palombini con 70 e Luca Ruffini con 62; Zanchi si aggiudica anche lo speciale trofeo Rookie of the Year 24MX, riservato al miglior esordiente della stagione.
Si conclude così la tre giorni di gare ed eventi che hanno animato l’area MotoLive di Eicma 2018. Un grande successo di pubblico e spettacolo come da copione, con numeri da capogiro per un’ edizione caratterizzata dalle temperature miti, nonostante la pioggia. Appuntamento al 2019 per la quindicesima edizione di MotoLive.