Il rinnovato tracciato di Fermignano ha ospitato l’ultima prova del regionale Marche Umbria FMI. Oltre 140 piloti si sono dati battaglia sull’impianto pesarese che come al solito ha dimostrato una professionalità degna di impianti di serie A.
Tutto è filato liscio, pista perfetta e polvere zero praticamente per tutta la giornata. Il nuovo tracciato è piaciuto molto, a nostro avviso con alcune modifiche potrebbe essere ancora più bello, ci è sembrato troppo facile per i piloti di maggiore esperienza ma con questa conformazione non si sono praticamente registrati infortuni. Questa è davvero una gran bella notizia. I lavori di adeguamento del tracciato a gare di maggiore rilievo proseguiranno in inverno. Per ora ci ha fatto molto piacere vedere oltre alla pista, con 40 posti al cancello ora, anche dei bagni completamente ristrutturati, nota dolente di molti impianti purtroppo. Aspettiamo che tutto questo restyling finisca e già ne pregustiamo il risultato.
Si chiude un altro anno di regionale FMI, e ad essere onesti è filato tutto meglio del solito, alcune scelte sono sembrate molto azzeccate specialmente nelle prime gare di campionato dove alcune categorie sono state lasciate da parte per permettere un regolare svolgimento della manifestazioni nei tempi stabiliti. Ricordiamo alcune polemiche nelle gare di Cavallara (forse aspettando un po’ si poteva correre?) e San Severino (anche qui l’acqua ha messo in difficoltà lo svolgersi della gara) ma fondamentalmente il bilancio ci sembra positivo.
Servono alcuni aggiustamenti e la speranza è che la commissione cross che si riunirà a breve trovi le ultime mosse per presentare a tutti un regionale finalmente perfetto. Accontentare tutti non è facile ma con la buona volontà da parte di tutti il compito sembra fattibile.
Passiamo ad una carrellata dei nuovi campioni marchigiani 2017, iniziamo dai top rider. Proprio da qui viene la vera sorpresa della stagione, infatti nella Top rider MX1 è stato Leonardo Amadio ad aggiudicarsi l’alloro scalzando piloti più quotati di lui come Muratori e Della Mora che hanno avuto alcuni intoppi anche se il titolo è rimasto in ballo fino all’ultimo. Onore al pilota del team SRS che ha avuto nella costanza di rendimento l’arma vincente. A Fermignano una vittoria di manche a testa per lui e Muratori, Della Mora ha avuto invece un problema tecnico in gara uno che lo ha costretto al ritiro mentre è sembrato un po’ in ombra nella seconda manche.
Nei Top rider MX2 è stato Gianmarco Cenerelli a portare a casa il titolo coronando un annata che lo ha catapultato anche alla ribalta nazionale, un giovane molto promettente in cui speriamo tutti. Un giorno magari avremo anche belle notizie sul suo conto anche in ambiti maggiori, quest’anno nell’italiano MX2 under 21 è stato tabella rossa per diversi appuntamenti prima di cedere nel finale. Dietro a lui l’unico che ha cercato di infastidirlo è stato Michele Pierantozzi con molti piazzamenti e le vittorie negli appuntamenti di Cingoli e Città di Castello. In questa prova abbiamo ritrovato in pista Micol Pacini, il ragazzo ha mostrato che con una forma migliore poteva rompere le uova nel paniere a tanti. Per il resto per gli altri non c’è stata molta gloria.
Tra gli agonisti vittorie finali per Roberto Pietrella nella MX1 e di Mattia Riottini nella MX2. Entrambi sono sembrati troppo veloci per la concorrenza e l’unica cosa che li ha potuti rallentare quest’anno sono stati le assenze in gara o degli inconvenienti tecnici, per il resto il passo era di livello superiore anche se Serena in MX1 e Giovagnoli in MX2 hanno provato a contrastarli. Quest’ultimo si è aggiudicato l’ultima fatica di stagione.
Nella Over 40 vittorie per Giuseppe Prearsi nella MX1 e di Emanuele Carosi in MX2. Anche loro oltre a vincere questo alloro anche ottime prestazioni a livello nazionale, certo che la partecipazione part time dei fratelli Peverieri gli ha agevolato il compito, ma come si sa gli assenti hanno sempre torto. In queste categorie stiamo dimostrando da anni che siamo praticamente tra i migliori in Italia, segno indiscutibile che un tempo i manici buoni erano molti di più senza offese per le giovani leve, anzi sta a loro smentirci il più in fretta possibile.
Nella 125 sono Francesco Ombrosi e Gioele Palanca a portare a casa i titoli over ed under 17. Anche per loro due c’è stata vita abbastanza facile nel corso della stagione, i loro titoli erano già praticamente in saccoccia quando siamo arrivati a Fermignano. Da segnalare le buone annate di Marco Denti negli over, finalmente il ragazzo sembra aver ritrovato l’entusiasmo perduto, e il duo Valeri-Costantini negli under, anche per loro un annata decisamente positiva.
Negli amatoriali vittorie per Marchionni in MX1 e Politi in MX2. Una categoria questa che è sempre un mix tra chi si avvicina a questo sport anche più tardi e chi lo vuol fare semplicemente per divertimento, bello che anche la FMI si prenda carico anche di questi ragazzi.
Chiudiamo con i terribili minicrossisti, sempre emozionanti da vedere in pista, loro si che ci mettono tutto quello che hanno, vedere anche i loro genitori trepidare ad ogni metro percorso dai loro bimbi è sempre riconciliante con questo sport. Speriamo che questi ragazzi siano una fucina di bei talenti per il nostro futuro, ne abbiamo bisogno. i vari Savi, Mancini, Corsi e Paglialunga oltre a portarsi a casa i vari titoli stanno mettendo le basi per un futuro in questo sport. Non solo loro ovviamente, anzi alle volte crescendo i valori cambiano quindi c’è sicuramente spazio per tutti. Noi li seguiremo con il massimo interesse, ma ricordate ragazzi, siate sportivi prima di tutti, poi anche piloti, le vostre famiglie vi daranno i giusti valori per proseguire le vostre attività nei modi opportuni.
L’arrivederci per tutti va al 2018, speriamo sia un annata ancora migliore ed a polemica zero. In bocca al lupo!!
A questo link tutte le classifiche finale del regionale FMI Marche:
http://www.fmimarche.it/wp-content/uploads/sites/34/2017/03/Classifiche-campionato-MX-FINALI.pdf