Un replay del sabato. Ecco come Febvre e Prado hanno portato a casa il GP della Repubblica Ceca. Il francese ha dovuto faticare un po’ di più con Gajser e Seewer, per lo spagnolo tutto apparentemente facile. Giornata non brillantissima per i nostri ragazzi. Qualche punto è arrivato solo dalla MXGP.
Foto: MXGP.COM
Un GP che non ha riservato particolari emozioni. Qualche scintilla c’è stata ma i più forti si sono dimostrati tali sia al sabato che oggi.
MXGP
Gajser sempre secondo oggi a Loket, il titolo va anche amministrato
Gara uno sembra la fotocopia della gara di qualifica. Seewer parte davanti con Febvre che in poco tempo gli piomba addosso. Gajser osserva a distanza di sicurezza. Al secondo giro il francese passa lo svizzero e si mette a dettare il ritmo. I due inseguitori rimangono a poca distanza senza mai poterlo impensierire. E’ Gajser che a cinque minuti dal termine del tempo rompe gli indugi e attacca Seewer prendendosi così la seconda piazza. Lo sloveno forza per un paio di giri tentando di accorciare sul battistrada. Febvre però non si fa intimidire e risponde colpo su colpo rimanendo a distanza e portando a casa la manche. Dopo Febvre, Gajser e Seewer bel quarto posto per Paulin che lotta fino alla fine con Jasikonis. Dopo una bella partenza Ale Lupino perde terreno rapidamente e alla fine si ritira. Monticelli dopo una bella partenza rimane intruppato dopo un paio di curve. Ripartito a fondo gruppo è autore di una bella rimonta che lo porta fino al 16° posto. Anche Bernardini va a punti con un 19° posto. Sfiorano la zona punti Furlotti e De Bortoli, 21° e 22° al traguardo.
Uno start della MXGP
Anche gara due ricalca la prima manche. Sembra un copione già scritto, Seewer parte primo con Gajser e Febvre alle sue spalle. Poi Febvre passa Gajser e dopo qualche giro anche lo svizzero e si porta al comando. Dietro Paulin e Tonus tengono la quarta e la quinta piazza. Le posizioni non cambiano fino alla fine. Tra gli italiani qualche punto per Lupino 17° e Bernardini 20°. Fuori dalla zona punti tutti gli altri. In un terreno amico ci potevamo aspettare qualcosa di più dai nostri. Peccato.
Il podio finale recita Febvre, Gajser e Seewer. Prima vittoria della stagione per il francese tornato a grandi livelli.
Seewer terzo oggi.
MX2
Jorge Prado l’imprendibile!
Prado rompe subito gli indugi in gara uno effettuando l’hole shot e comandando il gruppo dal primo all’ultimo giro. Lo spagnolo impone il suo ritmo a piacimento alzandolo al bisogno. Vialle e Vlaanderen si mettono dietro a lui ma non riescono mai ad avvicinarlo. Addirittura sono loro ad avere problemi nel corso della manche. Infatti un contatto in volo tra i due li estromette in pratica dalla lotta per il podio. Vlaanderen perde posizioni (arriverà 9°), Vialle si ritira al 12° giro. A questo punto ne approfitta Jacobi che chiude gara uno al secondo posto, terzo Olsen poi Beaton e Geerts. Niente da fare per Lesiardo e Furbetta. I nostri due portacolori dopo una cattiva partenza hanno sempre navigato dopo la zona punti, alla fine un 24° per Morgan ed un 30° per Joakin.
Jacobi secondo assoluto si avvicina al podio della generale
In gara due non cambia la musica per il comando. Hole shot e gara solitaria di Jorge Prado, imprendibile come al solito. E’ la lotta alle sue spalle che ha animato la gara. Vialle partito secondo ha un calo nella fase centrale della gara e lascia spazio agli altri. Questa volta è Sterry che con una bellissima prestazione giunge secondo precedendo il compagno di squadra Jacobi. Olsen è quarto mentre Vlaanderen dopo essere stato terzo cade di nuovo e finisce la manche in quinta posizione. Niente punti, ancora una volta, per Furbetta (è stato a lungo tra il 15° ed il 20° posto) e Lesiardo.
Da segnalare le prove convincenti dei ragazzi dell’Europeo, oggi in gita premio al mondiale. Bene Horgmo e Hofer, i ragazzi vanno già bene diremmo.
Il podio di giornata recita Prado, Jacobi ed Olsen.
Uno start della MX2
WMX
Poco da dire sulle due manche del femminile, dominio assoluto della Duncan che ha inflitto distacchi imbarazzanti a tutte le inseguitrici. Sembra non esserci avversarie all’altezza, tolta anche la nostra Fontanesi la neozelandese può solo “suicidarsi” sportivamente per non portare a casa il titolo 2019. Dietro di lei le solite Papenmeier e Van Der Ven che sembrano destinate a farle compagnia sul podio finale.
Buona prova per Francesca Nocera che con13° ed un 7° posto ha dimostrato di essere ad un ottimo livello in questa parte di stagione. Nessun punto per le altre due nostre ragazze. Elisa Galvagno ha avuto difficoltà a reggere il ritmo, nelle partenze invece è andata benissimo con l’hole shot in gara uno. Alla fine però nessun punto come per Matilde Stilo che dopo il ritiro di ieri non ha preso il via di gara due per i postumi della caduta.
Papenmeier seconda assoluta in terra ceca
Appuntamento per il prossimo GP al 3 e 4 Agosto sull’inferno di sabbia di Lommel.
