La prima prova dell’Europeo riservato alle duemmezzo si è svolto in Italia, nel difficilissimo tracciato sabbioso di Riola Sardo (OR).
Il fondo sabbioso ha reso la vita difficile ai piloti in gara, compreso al nostro Pietro Razzini che in sella alla sua Kawasaki KX250 ha tentato di debuttare nel modo migliore nel torneo continentale.
Testo MXREPORT – foto Davide Messora
Le prove cronometrate di sabato hanno visto Pietro chiudere con il 22° tempo. Sicuramente quest’inverno il lavoro fatto sulla sabbia è stato messo a frutto anche se lui non è uno specialista di questi terreni.
Nella prima manche con una posizione al cancello non favorevole Pietro è spuntato bene ma alla prima curva è stato chiuso da diversi piloti. Al primo passaggio era oltre la venticinquesima posizione ma ha avuto la forza per risalire la classifica fino a sfiorare la zona punti. Infatti a tre quarti di gara era ventunesimo ma poi ha chiuso al 22° posto sul traguardo.
La seconda manche è durata solo pochi metri per lui. Infatti in un contatto alla prima curva Pietro è stato coinvolto in una caduta. Nel rialzarsi l’amara scoperta. Filo dell’acceleratore danneggiato e manche finita per lui. Tanta sfortuna per lui che voleva riscattare gara uno con un risultato nei 20.
Pietro esce da Riola senza punti ma con la consapevolezza di poter ambire a posizioni migliori, la zona punti è alla sua portata. Vedremo se parteciperà alla seconda prova di Arco di Trento (TN) il 15 e 16 Aprile.
Il team dopo questa esperienza è ora proiettato al prossimo week end, a Mantova si terrà la prima prova dell’Italiano Pro Prestige che ci vedrà impegnati con tutti e tre i nostri piloti.
