E’ bastata la prima manche del GP di Francia a Saint Jean d’Angely per consacrare campione europeo l’olandese Rick Elzinga. Il GP è stato dominato ancora dal belga Lucas Coenen vero mattatore di questo finale di stagione. Tra i nostri si salva solo Valerio Lata settimo assoluto.
L’epilogo del lungo campionato EMX250 è andato come previsto nelle mani del team satellite Yamaha Hutten Meetal e sulla moto di Rick Elzinga. L’olandese forte dei suoi 40 punti di vantaggio ha corso una prima manche di conserva, pensando più a non commettere errori, e complice anche l’errore poco dopo il via di Tondel, ha potuto festeggiare il titolo già dopo la prima manche.
Una stagione quella dell’olandese che lo ha visto spesso sul podio e, a differenza dei suoi avversari, ha saputo rimediare agli errori e alle brutte partenze con risultati importanti eccetto il GP d’Italia a Maggiora.
Lucas Coenen ha perso troppi punti all’inizio del campionato, altrimenti il pilota Husqvarna poteva essere il vero antagonista di Elzinga per la corsa al titolo. Elzinga ha vinto sette delle ultime otto manche disputate ed ha dimostrato di poter dominare con netto margine su tutti i tipi di terreno. Vedremo il prossimo anno se potrà essere protagonista anche nel Mondiale.
Ha perso la piazza d’onore il pilota del team Fantic Factory Maddii Cornelius Tondel, un contatto con un altro pilota poco dopo il via di gara-1 ne ha condizionato il GP, facendogli segnare uno zero pesante. Il settimo posto di gara-2 non è bastato per tenere alle spalle in classifica l’arrembante Coenen.
Il podio del GP di Francia è stato occupato per due terzi da piloti francesi, al secondo posto Maxime Grau, che scrollati di dosso gli infortuni che ne hanno frenato la stagione, ha dimostrato di poter stare nei primi.
Terzo posto per Prugnieres, che con queste ultime gare convincenti sale al quinto posto nella classifica finale di campionato. Quinto posto che era occupato dal nostro Andrea Bonacorsi, il bergamasco compagno di squadra di Elzinga, ha vissuto uno dei suoi weekend no che ne hanno condizionato la classifica finale. Solo diciassettesimo in gara-1, nella seconda si è ritirato dopo alcuni passaggi. Per lui un sesto posto finale, che lascia un po’ di rimpianti visto che dopo il GP di Germania era nei primi tre.
Andrea ha dimostrato di gradire le piste sabbiose, lo dimostra la vittoria assoluta in Sardegna e i podi di Lommel e Hyvinka in Finlandia con l’aggiunta dell’ulteriore podio in Germania a Teutschental.
Vedremo se il prossimo anno farà il salto nel Mondiale MX2, i fatti dimostrano che può stare tra i big.
In quest’ultima gara è tornato a schierarsi nell’Europeo Valerio Lata, dopo una stagione passata tra Europeo e Mondiale, il pilota laziale ha disputato un’ottima prova culminata col quinto posto di gara-2 che lo proietta al settimo posto nell’assoluta di giornata. Decimo invece nella prima manche di sabato.
Buona seconda manche per Francesco Bassi, quindicesimo, e Luca Ruffini, diciottesimo anche se aveva terminato tredicesimo, ma è stato penalizzato per non aver superato la prova fonometrica a fine gara. Ha avuto un grande start Pietro Razzini, al comando di gara-2, poi indietreggiato nel corso della gara fino a raccogliere due punti col 19° posto.
Nella prima frazione avevano raccolto punti gli altri italiani Morgan Bennati, partito quarto e poi arrivato diciannovesimo per una caduta e Lorenzo Ciabatti ventesimo.