Andiamo a scoprire quali saranno i piloti che dovranno forzatamente fare il salto in MXGP il prossimo anno per rispettare il limite di età imposto nella classe MX2 di 23 anni.
Foto: Davide Messora
La regola imposta dalla FIM fin dalla stagione agonistica 2010, costringerà quest’anno i piloti nati nell’anno 1997 al passaggio di categoria obbligato in MXGP se vorranno continuare a correre nel campionato iridato.
Ecco chi sono i piloti interessati, in ordine alfabetico:
Crawford #199 – Foto: 114 Motorsport
Nathan Crawford #199: il pilota australiano ha corso la sua prima e unica stagione in MX2 quest’anno tra le fila del team 114 Motorsport di Livia Lancelot, l’anno precedente si era classificato 4° nel campionato australiano. Nathan ha corso la sua miglior prova nella prima delle tre gare in Lettonia a Kegums dove ha conquistato 20 punti. Si è infortunato nella seconda gara di Mantova e li ha chiuso la sua stagione, 23° nella classifica finale.
Joakin Furbetta #275
Joakin Furbetta #275: il pilota laziale del team Beddini ha corso la sua ultima stagione nella classe cadetta conquistando solo 3 punti in tutta la stagione ottenuti nella prima manche del GP d’Italia a Faenza. 6 punti invece nella passata stagione iridata. Joakin ha appena annunciato tramite i social di voler abbandonare l’attività agonistica per dedicarsi alla crescita di giovani talenti.
Josh Gilbert
Josh Gilbert #326: l’inglese aveva corso solo un paio di gare nel Mondiale prima di quest’anno, mentre nel 2019 è stato tra i protagonisti dell’Europeo EMX250 dove si è classificato ottavo a fine anno.
Quest’anno, in sella alla Husqvarna del team PAR Homes RFX, è andato spesso a punti nelle 18 gare del campionato, andando vicino alla top-ten nel GP di Kegums dove si è piazzato 11° assoluto. Ventunesimo nella classifica finale, saltando solo un paio di prove.
Thomas Olsen a Mantova
Thomas Olsen #19: il danese è uno dei top rider del Mondiale e quest’anno non ha potuto giocarsi la sua ultima chance di vincere il titolo a causa di un infortunio che lo ha condizionato nella prima parte dell’anno. A partire da Faenza è ritornato ad occupare le posizioni alte della classifica e a Mantova è tornato alla vittoria. Col titolo europeo EMX250 conquistato nel 2016, nel Mondiale ha sempre trovato sulla sua strada i piloti KTM e solo quest’anno non ha concluso nei primi tre del podio finale di campionato. Nella prossima stagione arriva in MXGP con il manubrio della Husqvarna ufficiale, dove prenderà il posto di Pauls Jonass.
Alvin Ostlund #161
Alvin Ostlund #161: lo svedese è andato vicino alla top-ten del Mondiale quest’anno in sella alle Honda del team italiano Assomotor, vice-campione Europeo 125 nel 2014, l’anno seguente si è piazzato quinto nella classe maggiore EMX250 e dal 2016 è in pianta stabile nel Mondiale. Nel 2020 ha corso la sua migliore stagione chiudendo 11° dietro al compagno di squadra Rubini, con un finale di stagione in crescendo che lo ha visto chiudere 8° assoluto l’ultimo GP di Arco.
Ben Watson
Ben Watson #919: un altro top-rider della 250 lascerà il campionato nel 2021 per passare anche lui da ufficiale nella classe MXGP sempre con Yamaha. L’inglese ha corso la sua migliore annata vincendo il suo primo GP in carriera e terminando settimo il campionato, anche se aveva fatto meglio nel 2018 dove si era piazzato quarto in classifica senza però vincere nessuna gara. Ben si è congedato dalla MX2 vincendo anche l’ultimo GP ad Arco di Trento bissando il successo di Lommel.
Vedremo quali e quanti piloti riusciranno a trovare un manubrio nella prossima stagione in MXGP, eccetto Olsen e Watson già sicuri di una sella “buona”, in una categoria sempre più affollata di talenti.
