Il primo verdetto del GP di Turchia è arrivato oggi. Con la vittoria di gara uno Courtney Duncan ha fatto suo il tiolo della WMX 2019. La neozelandese succede alla nostra Kiara Fontanesi.
Con una vittoria di manche, rimanendo sempre concentrata e senza sbagliare, la Duncan ha portato a casa il titolo. Partita nelle prime cinque ha piano piano fatto fuori tutte le sue avversarie imponendo poi il suo ritmo fino alla bandiera a scacchi. Alle sue spalle è giunta la danese Andersen che ha preceduto la Van Der Ven. A quest’ultima ora non rimane che giocarsi il secondo posto in campionato con la Papenmeier. La tedesca oggi ha sbagliato cadendo a terra mentre era in buona posizione. Alla fine un ottavo posto che gli ha fatto perdere anche la seconda piazza in campionato. Ora tra le due ci sono 4 punti, domani avremo anche questo verdetto per completare il podio del mondiale femminile. Ritirata l’unica nostra connazionale in gara, Elisa Galvagno, che nelle prime battute aveva fatto bene.
MX2
Ormai ci abbiamo fatto l’abitudine con Jorge Prado. Vederlo comandare dal primo all’ultimo metro, che sia qualifica o gara, è divenuto il modus operandi del giovane spagnolo del team De Carli. L’assolo gli viene molto bene, per tutti gli altri rimane solo il confronto per il secondo posto. E’ stato Vialle inizialmente a prendere la piazza d’onore ma ben presto il neo campione europeo della EMX250 Van De Moosdijk l’ha passato per poi spingere fino in fondo con la seconda piazza in tasca. Una piccola dimostrazione del suo valora, seppur in qualifica. Al terzo posto il francese del team SM Action Maxime Renaux che nella seconda parte di stagione ci ha abituato spesso a rimanere nella top ten.
Solito dominio per Jorge Prado
A chiudere la top five Geerts e Vialle autore anche di una scivolata che gli ha fatto perdere diverse posizioni. I nostri due italiani in gara, Alberto Forato e Mattia Guadagnini, hanno iniziato la manche con il massimo della sfortuna. Infatti alla prima curva Mattia è scivolato coinvolgendo tra gli altri nella caduta anche il suo compagno di team Alberto. Ripartiti entrambi da fondo gruppo hanno chiuso la qualifica in 16° Forato e in 17° Guadagnini. Domani speriamo per loro in una giornata più fortunata.
11° posto per il nuovo arrivo del Marchetti racing, Kevin Horgmo che ha dato importanti segnali sul suo valore.
Maxime Renaux terzo all traguardo
Le moto di Guadagnini e Forato, oggi tanta sfortuna per loro (foto MXGP.COM)
MXGP
Partenza a razzo per il neo campione del Mondo Tim Gajser che prende subito un buon vantaggio su Coldenhoff, Seewer ed Herlings. Dietro ottimo avvio per i nostri due prossimi portacolori al MXON, Ivo Monticelli e Alessandro Lupino. La manche sembra scorrere senza particolari emozioni ma è Gajser a far partire le danze.
Scondo posto per Jeffrey Herlings
Il pilota sloveno infatti è autore di una scivolata che lascia strada agli altri tre. Gajser finirà 12°, probabilmente la moto è rimasta danneggiata nella caduta.
Coldenhoff prende il comando mentre dietro a lui Herlings si mette in modalità attacco passando prima Seewer e poi provando a strappare la vittoria al suo connazionale. Glenn però tiene fino alla bandiera a scacchi conquistando la pole con Jeffrey e Jeremy dietro di lui. Al quarto posto un grandissimo Ivo Monticelli che ha tenuto un grande ritmo per tutta la gara, speriamo si ripeta anche domani. Benissimo anche Alessandro Lupino 7° al traguardo, forse ha perso un attimo il treno buono rimanendo in lotta con Paulin e Van Horebeek. Ma la gara anche per lui è domani.
Ivo Monticelli quarto in qualifica!
Ale Lupino settimo oggi
EMX2T
Vittoria per il nostro Manuel Jacopi davanti ad Anderson e Kras. Altra ottima prova per il nostro portacolori dopo Imola. Domani mattina gli altri due, divisi in classifica ora da soli due punti, si giocheranno il titolo continentale nell’ultima manche del torneo. Sesto Francesco Galligari.
Manuel Iacopi vince gara uno
Un ultima considerazione. 6 partenti nella EMX2T, 11 nella WMX. Siamo sicuri che le trasferte di Turchia e Russia possano definirsi europee? Sulla carta si, ma per chi deve effettuare queste trasferte sicuramente non la pensa allo stesso modo, in particolar modo a fine stagione quando i soldi cominciano a scarseggiare per molti…….
A domani per le manche iridate!!!
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