Le tabelle rosse vincono le due manche di qualifica MX2 e MXGP a Uddevalla in Svezia, in difficoltà i nostri con il solo Adamo nella top-ten in MX2.
Foto: Daniele Barreca
In un tracciato dal layout modificato, asciugato molto velocemente dal sole e dal vento dopo le piogge di ieri, i piloti hanno corso le RAM qualifying race lamentando la difficoltà nei sorpassi.
MX2
Mikkel Haarup aveva accarezzato l’idea di vincere la manche di qualifica, ma De Wolf nell’ultima parte di gara si è preso anche questa gara confermando di essere al comando del campionato con pieno merito.
Lucas Coenen ha rilevato il terzo posto occupato da Langenfelder nel finale, grazie alla caduta del tedesco che poi terminerà la gara quarto. Quinto Liam Everts anch’egli caduto mentre era quarto ad inizio gara.
Sesto Ferruccio Zanchi che conferma la sua crescita degli ultimi GP. Andrea Adamo, al rientro dopo l’infortunio di Loket, è partito fuori della top-ten e solo nell’ultimo giro ha acciuffato il decimo posto e 1 punto. Diciottesimo Federico Tuani. con una buona progressione nel corso della manche.
MXGP
Nella classe regina Tim Gajser e Jorge Prado si sono giocati la vittoria sino all’ultimo giro. I due sono sbucati fuori dai guai al via, mentre Jeffrey Herlings è rimasto incastrato nella caduta di Vlaanderen poco dopo il via e si è dovuto inventare un’altra rimonta delle sue.
Con Gajser che ha preso il comando su Brian Bogers nel corso del terzo giro, Prado ha tentato di inseguirlo e tentare l’affondo, ma non ha trovato il varco giusto e si è accodato alla tabella rossa all’arrivo. Terzo un consistente Romain Febvre, che ha preceduto l’autore dell’holeshot Bogers quarto. Seewer e Guillod hanno preceduto Herlings, che ha fermato la sua rimonta al settimo posto.
L’idolo locale Isak Gifting, dopo un’ottima partenza nei primi cinque, nel tentativo di superare Bogers è scivolato sul difficile terreno di casa e si è dovuto accontentare del nono posto.
Tutti fuori dall top-ten i nostri, condizionati da partenze difficili. Il migliore è stato Andrea Bonacorsi sedicesimo, ma per tutta la gara ha lottato per entrare nei dieci. Diciottesimo Guadagnini, ventesimo Ivo Monticelli e ventiquattresimo Alberto Forato partito nelle retrovie e probabilmente penalizzato dalla caduta di Vlaanderen.