Jorge Prado (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP – KTM 450 SX-F) inizia il 2021 con una vittoria. Lo spagnolo due volte iridato, sulla pista di Riola Sardo ha esordito con la Pole Position nella categoria MX1 e poi con una netta affermazione nella manche MX1.
La prima prova degli Internazionali d’Italia, apertura della stagione agonistica del motocross internazionale, si è disputata sulla difficile sabbia di Riola Sardo, in Sardegna. L’evento ha visto una partecipazione di altissimo livello, con rappresentanti di almeno cinque team ufficiali rivali e Jorge Prado ha vinto davanti all’olandese Glenn Coldenhoff e al danese Thomas Kjer Olsen.
L’hole shot di Prado nella manche MX1
Poi nella manche “Supercampione”, con i migliori venti classificati delle gare MX1 e MX2 il ventenne spagnolo è ancora una volta scattato al via in testa al gruppo, e a metà gare era saldamente al comando quando ha scelto di fermarsi in corsia box dopo aver sentito un piccolo problema alla moto. Il veneto Mattia Guadagnini (team Red Bull KTM Factory Racing MX2) ha fatto il suo debutto agonistico sulla KTM 250 SX-F e nella gara MX2 nonostante una caduta si è classificato quarto. Poi nella Supercampionee ha chiuso al dodicesimo posto (quarto della MX2), ancora con una scivolata.
Prado sul podio a Riola
Jorge Prado: “È bello tornare a correre, fare qualcosa di diverso dall’allenamento. I GP sono ancora abbastanza lontani ma è il confronto è sempre stimolante e questo esordio agonistico in Sardegna è stato positivo: primo in qualifica e poi holeshot in entrambe le manche. È servito anche a riprendere il feeling con le partenze, senza troppa pressione. Ho vinto bene la MX1 e anche nella Supercampione ero nettamente in testa, ma ho sentito qualcosa di diverso sulla moto ed era meglio fermarsi per controllare tutto. Queste gare sono importanti anche per questo, per controllare e testare tutto. Nel complesso sono soddisfatto della prima uscita del 2021”.
Mattia Guadagnini ha pagato un po’ la pressione del debutto
Mattia Guadagnini: “Oggi come velocità e come feeling con la moto sono soddisfatto, anche se le gare non sono andate come volevo. Forse ho sentito un po’ di pressione per il mio debutto in questo fantastico team, quindi tutto è servito per scrollarsi di dosso le incertezze dell’esordio! Oggi ho fatto due cadute che hanno influito sul mio ritmo e sul risultato, ma sto bene e ho imparato dalle manche, sono ottimista!”
Il secondo round degli Internazionali si terrà domenica prossima sempre in Sardegna nella vicina Alghero, sulla pista ‘Il Lazzaretto’.
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