Con il GP della Lombardia sul tracciato di Mantova, si chiude l’avventura di David Philippaerts in MXGP. Un’altra difficile prova che termina con un doppio zero e che vede anche la sua separazione dal Ghidinelli Yamaha Racing Team.
Testo by Max Serafino – Photo by Stefano Taglioni e Claudio Cabrini
Il GP della Lombardia, sul tracciato sabbioso di Mantova, sancisce l’ultima apparizione di David Philippaerts #19 nel mondiale MXGP per questa stagione 2021, ma anche l’ultima gara dell’ex campione del mondo in sella ad una moto gestita dal Ghidinelli Racing Team, dopo due anni di assidua collaborazione.
Il penultimo round del FIM Motocross World Championship, ancora una volta è stato difficile per il piemontese che sin dalle prove libere, ha faticato sulla tecnica e alquanto insidiosa sabbia mantovana.
Le prove libere e le seguenti cronometrate della domenica mattina, si chiudono rispettivamente con un 24° ed un 28° tempo.
Nella prima manche, David si ritrova 26° dopo la conclusione del primo giro ma dopo aver subito alcuni sorpassi, il piemontese riguadagna la posizione verso metà gara. L’impegno profuso però viene reso vado da una scivolata e arretrato nuovamente in classifica, David si ritrova 27° al traguardo.
L’epilogo di gara 2 invece, è condizionato principalmente da un inconveniente tecnico. Caduto in partenza e penultimo al termine del primo giro, David risale la classifica sino al 28° posto quando nel corso del sesto giro la frizione della sua Yamaha lo ‘abbandona’ ed è costretto a prendere la via dei box.
Con una sola manche conclusa a punti nelle otto disputate, si conclude così l’avventura di David nella serie 2021 della MXGP. Con un po’ di fortuna in più sicuramente i risultati sarebbero potuti essere nettamente migliori ma si sa, nel motocross niente è mai scontato sino alla bandiera a scacchi.
David Philippaerts #19 (Pilota e Preparatore Tecnico): “In questo fine settimana il tracciato è stato più difficile di quello di Arco. Io ce l’ho messa tutta in entrambe le manche ma le cadute hanno giocato un ruolo fondamentale. In gara 1 sono caduto quando ero 23° e poi ho chiuso 27°. In gara 2 sono caduto in partenza e poi in pieno recupero un problema alla frizione mi ha costretto al ritiro. Questo è stato il mio ultimo GP con il Ghidinelli Yamaha Racing Team. Ringrazio tutti gli sponsor per avermi dato la possibilità di disputare queste quattro prove del mondiale. Oggi per me si chiude un capitolo e nei prossimi giorni annuncerò i miei progetti futuri.”