CHE DUELLO IN PORTOGALLO! VINCE GAJSER MA CAIROLI LOTTA FINO AL TERMINE!

Maggio 19, 2019

Si è chiuso il sesto atto di questo Mondiale 2019. Lo sloveno e lo spagnolo fanno doppietta e si impongono sul tracciato di Agueda. Ma lo spettacolo non è mancato, specialmente nella MXGP dove i colpi di scena hanno caratterizzato entrambe le manche. Finalmente una giornata di sole a fare da cornice alle gare.

Foto: MXGP.COM

MXGP

Oggi è stato un bel GP, il duello tra Tony e Tim ha avuto l’ennesimo episodio. Questa volta Gajser ha avuto la meglio ma sotto il casco di Cairoli bollirà la rabbia, il campione siciliano oggi ha commesso alcuni errori che ne hanno condizionato il risultato, ma andiamo con ordine. Al via di gara uno Tony si mette alla testa delle operazioni seguito da Gajser che lo tallona per tutta la manche, poi a pochi giri dalla fine la sua moto si spegne per un attimo e tanto basta allo sloveno per prendere il comando. Tony gli si incolla dietro fino al termine, l’ultimo giro è da cardiopalma ma il nostro siculo non riesce ad effettuare il sorpasso decisivo e Gajser si impone. Nella seconda manche Tony scatta bene ma è Desalle a prendere la testa della corsa, si sa il Panda è un osso duro e vende cara la pelle sia a Cairoli che a Gajser che dopo uno start non brillantissimo era arrivato alle spalle dei due battistrada. Nel sorpasso di Tony a Desalle si infila anche Tim che gli si rimette dietro. Questa volta Tony sbaglia in maniera più evidente e perdendo l’appoggio su una curva cade e lascia strada allo sloveno. Gajser se ne va fino al traguardo e a Cairoli non rimane che risalire dalla quinta alla seconda piazza per poi mantenere fino al traguardo.

Lo start della qualifica di ieri

Gajser vince il GP davanti a Cairoli e ad un buonissimo Tonus, veramente veloce ed incisivo oggi. Con due terzi posti ha finalmente trovato lo smalto dei giorni migliori. Bene come al solito Desalle e poi anche Seewer e Lieber. Ma parliamo degli altri due italiani in pista, Lupino e Monticelli.

Il Lupo dopo la bella qualifica di ieri non è riuscito a ripetersi, ma in gara uno era partito molto bene anche se poi si è fatto passare da alcuni piloti, da li si è stabilizzato terminando la manche al 10° posto. Nella seconda manche è andata un po’ peggio con un 14° posto finale, sicuramente poteva andare meglio ma è mancato ancora una volta il guizzo giusto.

Per Ivo un discorso leggermente diverso, non era al 100% e lo si sapeva ma ha lottato ed ha ottenuto un 14° ed un 16° posto nelle due gare. Nella prima poteva andare meglio, a lungo è stato in 11° posizione dietro proprio a Lupino. Attendiamo entrambi in Francia per vederli ancora più avanti in classifica.

Ale Lupino, anche lui forse sperava in una giornata ancora migliore di questa

MX2

Anche ad Agueda Jorge Prado impone la sua legge. Altra doppietta per l’ufficiale KTM che torna ad essere la tabella rossa di questo campionato. Dietro di lui sono in molti a giocarsela, ma non c’è realisticamente un vero avversario.

Jorge Prado continua la sua marcia verso il titolo, da oggi è di nuovo il leader

Anche Olsen, che lo precedeva in classifica, non riesce ad essere sempre incisivo. In gara uno, mentre lo spagnolo se ne andava, il danese ha impegnato quasi tutta la manche per avere ragione di Jacobi. Solo al penultimo giro ha agguantato la seconda piazza. Nella seconda manche l’ennesimo hole shot di Prado che però a metà giro si fa passare da Evans e lo lascia sfogare per metà manche. Poi attacca, prende il comando e amministra fino al traguardo. Evans subisce anche l’attacco di Jacobi che recrimina su una caduta in gara uno mentre era terzo, altrimenti sarebbe andato a podio oggi. Olsen parte male e deve rimontare quasi dal fondo, la rimonta è spettacolare e lo porta fino al quarto posto finale. Sul podio vanno Prado, Olsen ed Evans.

Mitch Evans a podio oggi ad Agueda!

Capitolo a parte per il nostro Michele Cervellin. In gara uno parte in seconda piazza e la tiene per qualche giro, poi si fa passare da un paio di avversari e perde un po’ il ritmo. Ma il guaio vero arriva con una spettacolare caduta che lo costringe al ritiro, una forte botta alla spalla e diverse escoriazioni ne mettono in dubbio la partecipazione a gara due. Ma al via della seconda manche Michele c’è! E non solo, una buona partenza lo colloca al quinto posto che tiene per più di metà gara, poi si fa passare da Olsen e dal suo compagno di squadra Renaux terminando con un insperato settimo posto! Oggi sembrava veramente in ottima forma, speriamo che i postumi della caduta non lo rallentino la prossima settimana in Francia perché questo Cerve potrebbe darci grandi soddisfazioni.

Grande Michele oggi! Ha reagito alla grande dopo la sfortunata prima manche!

Bene anche Zanotti che ha condotto due gare nella top ten ma alla fine due disattenzioni e dei piccoli cali lo hanno fatto terminare nell’ordine in 15° e 17° piazza. Ma complimenti lo stesso, il ragazzo migliora.

Anche Lesiardo va a punti in entrambe le manche, la sua fiducia aumenta di gara in gara. Niente punti per Furbetta purtroppo, un week end da dimenticare per lui.

EMX2T

Anche in Portogallo il mattatore è stato l’olandese Mike Kras. Con due manche praticamente perfette ha fatto il vuoto dietro di se ed oltre al GP ha strappato la tabella rossa all’inglese Brad Anderson che dopo un sabato sfortunato, una caduta lo ha penalizzato proprio ad inizio gara, ha chiuso al secondo posto nella manche di questa mattina ma non è bastato per mantenere la testa del campionato. Insieme a Kras sul podio un altro olandese, Van t Ende e l’inglese Kellet.

Mike Kras domina anche in Portogallo

Detto dei protagonisti parliamo dei ragazzi italiani. Il migliore nella due giorni è risultato Filippo Bertuzzo che con un 10° ed un 7° posto ha chiuso ottavo nell’assoluta del GP. Il veneto sta tornando in forma dopo l’infortunio e sembra avere un passo ancora migliore, ci aspettiamo di vederlo più avanti nei prossimi GP. Sfortuna per Emanuele Alberio che dopo il 7° posto di ieri si è dovuto ritirare nella gara di questa mattina. Bene Vendruscolo con due noni posti. Week end storto anche per Gorini che finisce sempre fuori dai dieci, ora occupa la nona posizione in campionato.

Kellet a podio oggi

Anche Lolli, Del Coco e Cencioni hanno avuto le loro difficoltà portando a casa però alcuni punti per il campionato. Appena 23 i piloti in gara questa volta, la trasferta deve aver spaventato diversi piloti.

WMX

Courtney Duncan si prende il GP con due nette vittorie di manche. La neozelandese sembra avere un passo diverso da tutte le altre e senza la nostra Fontanesi tutto diventa più facile, se non commette uno dei suoi soliti errori potrebbe diventare campionessa quest’anno. A molta distanza la Van Der Ven e la Papenmeier si sono divise le posizioni del podio sia nelle manche che nell’assoluta.

La Duncan è la favorita al titolo quest’anno

Anche in classifica ora seguono a pochi punti la Duncan anche se non sembrano in grado di poterla impensierire veramente. Male la ormai ex tabella rossa Amandine Verstappen che ha compromesso entrambe le manche con delle cadute mentre si era all’inizio delle gare. Vedremo se prenderà la sua rivincita nei prossimi appuntamenti. Nessuna italiana al via questa volta, peccato.