Doppio appuntamento oltre confine per il Caparvi racing. Ad Agueda il GP del Portogallo della EMX125 per Simone Mancini, a Dardon Gueugnon in Francia la selettiva dell’Europeo EMX85 per Enea Alamanni.
Due trasferte baciate dal sole con due tracciati impegnativi che hanno messo a dura prova i nostri ragazzi.
Iniziamo da Agueda dove si correva il terzo appuntamento con questo torneo continentale. Simone Mancini in sella alla sua Yamaha è arrivato in Portogallo con pochissimo allenamento dovuto alla forma influenzale patita nel fine settimana di Arco di Trento.
Nelle cronometrate del sabato ha ottenuto un buon 14° tempo.
Purtroppo lo start di gara uno non è stato dei migliori ed ha obbligato Simone a risalire da centro gruppo. Dopo alcuni sorpassi si era stabilizzato a ridosso della top ten ma a pochi giri dal termine ha dovuto ritirarsi per un guaio meccanico.
Domenica mattina la seconda manche è partita in maniera simile a gara uno ed ancora una volta Simone ha iniziato la sua rimonta. Dopo la metà della gara mentre si trovava in 13° piazza ha dovuto gradualmente calare il ritmo per terminare in 19° posizione.
Simone ha chiuso la giornata con il 24° posto nell’assoluta di giornata ed ora occupa la 17° posizione nella classifica di campionato.
Il prossimo appuntamento per questo Europeo è fissato per il 20 e 21 Maggio in Francia, sul tracciato di Villars sous Ecot.
SIMONE MANCINI: “Il Sabato è stato condizionato da un problema tecnico a due giri dalla fine che mi ha costretto al ritiro, ma tolto il rammarico per non aver finito la manche un po’ di sollievo perché comunque stavo andando bene. Domenica sono partito allo stesso modo del sabato, poi non sono riuscito a trovare il ritmo e a passare i piloti avanti a me. Comunque sono abbastanza contento perché sono due tre settimane che non giro a causa dell’influenza da prima di Arco”.
In terra francese il nostro Enea Alamanni affrontava per la prima volta nella sua carriera una selettiva di un Europeo. Sicuramente la partecipazione a questa prova ha visto tanti piloti di livello in gara.
Enea dopo le qualifiche del sabato, che gli hanno dato accesso alle gare della domenica, ha affrontato le due frazioni con molto impegno ma l’inesperienza a questi livelli ha giocato a suo sfavore.
Nelle due manche si è sempre piazzato oltre la ventesima posizione e quindi non ha raccolto nessun punto per questo appuntamento.
Ci riproverà nella tappa slovena tra qualche settimana.
La parola d’ordine è non mollare, bisogna continuare a lavorare per trovarsi nelle migliori condizioni nei prossimi appuntamenti.
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