Lo splendido scenario del Ciclamino di Arco di Trento (TN) ha fatto da cornice al GP del Trentino che in questa occasione vedeva in pista, oltre ai piloti del mondiale, quelli degli Europei della 125 e della 250.

Testo e foto –MxReport.it

Per l’occcasione in gara per il Caparvi racing sia Simone Mancini impegnato nell’EMX125 che Riccardo Bindi in gara nella EMX250.

Il sabato è iniziato con le cronometrate per scegliere i 40 di ogni categoria da mandare al cancelletto di partenza. Entrambi i noistri ragazzi hanno avuto accessso alle manche. Simone ha chiuso con il 9° tempo del suo gruppo di qualifica mentre Riccardo con il 35° tempo è rientrato nel gruppo dei migliori.

Partiamo da Simone Mancini che purtroppo è arrivato in Trentino con una forma influenzale che lo ha pesantemente condizionato nel week end.

Simone Mancini

Con una posizione al cancello non favorevole in entrambe le manche Simone ha dovuto rimontare dopo due start difficoltosi.

In gara uno, corsa sabato pomeriggio, è risalito bene fino alla top ten, poi nell’ultima parte di gara ha dovuto fare i conti con le sue precarie condizioni fisiche dovendo cedere alcune posizioni per terminare 13°.

Domenica mattina stesso copione nella seconda manche ma questa volta le cose sono state complicate da una caduta dopo pochi metri di gara, Simone non ha potuto evitare un pilota che gli è caduto davanti coinvolgendolo a sua volta. La sua rimonta è stata buona e lo ha portato alla bandiera a scacchi in 20° poszione.

Con questi risultati Simone ha chiuso il GP in 17° posizione e dopo due round occupa la 15° posizione nella classifica del campionato.

Prossima tappa tra due settimane con il GP del Portogallo.

Simone Mancini

SIMONE MANCINI: “Sabato e domenica la febbre e l’influenza non hanno di sicuro aiutato ma ho fatto il meglio che potevo. In gara uno ho cominciato a rimettere mentre ero in decima posizione e ho dovuto cedere tre posizioni finendo in 13°.

Gara due parto nei 15/20 ma alla seconda curva un pilota cade avanti a me e cado anche io recuperando poi fino alla 20° piazza. Tutto sommato sono abbastanza contento di essere comunque andato a punti in tutte e due le manche visto le mie precarie condizioni. Grazie al team, ai nostri partner ed a tutti quelli che sono venuti a sostenermi in questa gara di casa”.

Anche per Riccardo Bindi l’handicap della posizione al cancelletto ha giocato un ruolo fondamentale. Ma lui ha lottato in entrambe le frazioni con l’unico intento di fare il meglio possibile.

Riccardo Bindi

Se in gara uno è rimasto sempre a fine gruppo e terminando poi in 36° posizione la sua seconda manche è stata sicuramente più combattiva fino a quando una caduta ha compromesso la sua gara, per lui un 35° posto sotto la bandiera a scacchi.

Riccardo si porta a casa una bella esperienza che gli servirà molto per proseguire la sua stagione.

Riccardo Bindi

RICCARDO BINDI: “Diciamo che è stato un buon fine settimana nel complesso, abbiamo visto sicuramente un passo avanti rispetto all’anno scorso e di questo siamo contenti. Detto questo visto che la strada presa è quella giusta proseguiamo in questa direzione e vediamo di migliorarci gara dopo gara. Ringrazio il mio team, la mia famiglia e tutte le persone mi stanno vicine. Ci vediamo domenica a Maggiora”.

Sabato e domenica prossima per lui infatti ci sarà la seconda prova dell’Italiano Pro Prestige proprio al Maggiora Park.

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